Quel triplo sette

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Alla fine,con il bene e il male nell'anima
si va avanti. Se c'è bisogno di qualcuno che dimostri almeno un po' di felicità sul suo volto,la prima sono io. Non ho fatto altro che pensare ad Andrea,era come un fratello per me e sapere che per un solo sparo al petto è morto mi fa' sentire molto giù. Sofie è di nuovo caduta tra le braccia dell'alcool,come ai vecchi tempi,un po' mi mancava quella pazza che vomitava nel mio bagno alle due di notte entrando dalla finestra/porta del salone,ma preferisco mille volte quella tranquilla e molto sobria...Io ormai non tocco una cartina da anni,per cartine intendo quella per gli spinelli. Smisi grazia alla musica e specialmente per la Dark Polo gang...
mi ricordo che la prima volta che li ascoltai avevo urlato ai miei amici che erano dei pazzi,ma appena tornai a casa entrai su Spotify e mi scaricai tutte le loro canzoni,da prima all'ultima.
Devo davvero ringraziarli,non sono la solita fan pazza per i loro soldi e fisico ben definito,io impazzisco soltanto per le loro rime e per quei testi che salvano la vita.

«Hai finito?»sobbalzo sentendo la voce roca di Sofie,ha i capelli in disordine e tutto il rossetto sbavato. E anche un mezzo sorriso appena nota la foto in cui c'è Side baby.

«Si,devo solo stampare»mi sgranchisco le braccia alzandole in aria. Mi ha chiesto di fare dei volantini per farci pubblicità,
poiché stasera ci divertiremo alla grande.

«Oh bene,perché non volevo vedere te che ti masturbavi sulla sua foto»con occhi da gatta curiosa mi fissa nei miei di cristallo.

«Ma che dici?!Zitta!»di mia spontanea volontà le salto addosso facendole il solletico e dopo varie risate ci prepariamo.

Io ho scelto un intimo di pizzo nero,
abbinato al vestito dell'omonimo colore.
Mi arriva quasi sotto al sedere,se avrei avuto dei vestiti un po' più lunghi nel armadio,non ci avrei neanche pensato cosa indossare. Invece Sofie ha preferito
indossare un vestitino rosso sangue, con delle Vans nere.

«Finalmente»urlo vedendola uscire dal bagno,come due fulmini ci fiondiamo subito in macchina per andare alla discoteca dove andranno anche loro.

«Benvenuta all'inferno...»mi sussurra al
orecchio Marco,il mio migliore amico che mi ha appena raggiunto.

«Hai saputo di Andrea?»e il mio sguardo ricade immediatamente su Sofie,che con il viso basso cammina verso l'entrata.

«Si...»sbuffa con i suoi occhi dolci,mi afferra la mano stringendola e mi tira verso il nucleo delle nostre future vite.

PS.
Non mi danno neanche il tempo per scrivere un capitolo più lungo.
Comunque ecco l'inizio di tutto...