Quel triplo sette

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Sto crepando in questa camera,Tony per fortuna mi ha portata sushi e anche la pizza margherita dal ristorante.
Non smetterò mai di vedere quella bionda pronunciare quelle parole... e forse ho avuto anche la conferma che è veramente la sua ragazza,perché non si è fatto vivo neanche una volta e di messaggi zero.

Per distrarmi dalla depressione,mi dedico al disegno e alla musica,quella dei miei idoli. Da spezza cuori a cono gelato...
Stanno diventando anche letali quei testi, anche se non si sente la sua voce,me ne fa ricordare. Ma adesso è solo il mio passato,ho già avvisato gli altri che tornerò a Roma perché qui sta degenerando qualsiasi cosa che stia intorno a me.

Elisa mi ha chiamata più di mille volte per sapere se stessi bene,ha anche mandato un ragazzo,che credo fosse un bodyguard di Jonathan.

Adesso è iniziata la mia serie TV preferita,cioè Shameless. Ma non riesco a sentire perché qualcuno fuori dalla porta continua ad essere scostumato e parlare ad alta voce disturbando tutto il piano.
Così mi alzo e spalanco la porta con una certa faccia arrabbiata che farebbe scappare anche Gesù,ma la persona che mi aspettavo era un tipo del hotel e invece mi ritrovo Side mezzo ubriaco che va bussando a tutte le porte delle stanze urlando il mio nome.

«Ehi,stai dando fastidio a tutti...vieni!»lo afferro per il braccio trascinandolo nella mia camera. Spingo sul letto il suo corpo possente in confronto al mio snello e piccolo,blatera cose incomprensibili e sussurra "scusa" tutto il tempo in cui rimane steso finché non vado a rinfrescarlo con un asciugamano bagnato con dell'acqua fredda.

«ma che ti prende!Sei un'idiota»lo so,
adesso sembrerò incoerente prendendomi cura di lui,ma è in uno stato pietoso e sicuramente i suoi amici lo sgrideranno perché adesso non è più quel bambino che voleva diventare come il padre,ma è un ragazzo famoso in quasi tutta Italia.
Sembra che le mie lacrime si siano seccate e che le ferite si siano ricucite vedendolo seduto sul mio letto,nella mia stanza e forse anche a me pensare a me con lo sguardo nel vuoto.

«scusa,ti prometto che imparerò a non avere questo comportamento bipolare. Che non sarò più questo stronzo,che farò qualsiasi cosa per te,che imparerò a sorridere anche quando non ce n'è bisogno,per farti felice.» ingoia così tanta saliva che il suo pomo d'Adamo si nota tantissimo,in confronto a prima.

«Smettila,adesso non è il momento...»
mi blocco appena sento il suo respiro pesante sulle mie labbra socchiuse, i suoi occhi trafiggono i miei e prova a scavare nell'ultima parte della mia anima che lui non è riuscito a conoscere. Anche Dio sta capendo che sto per perdonarlo,sa che sto per baciarlo e sa anche che ci metteremo insieme di nuovo. Adesso è l'ora di pensare a noi e alla nostra felicità, non devo far precedere il mio orgoglio.

«ti amo»insieme spariamo la famosa frase che tutti vogliono sentire dalla propria anima gemella.

PS.
Mi stavo perdendo tra le mie idee che avevo per questo capitolo,ma vedo che voi avreste preferito che i due piccioncini  si rimettessero insieme ed ecco che vi ho accontentato!!♥️♥️
Grazie per 500+ letture!!⭐️🎊