◇ capitolo 2 ◇

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Seung-hyun POV


Arrivai alla sede del YG. Non ebbi tanta voglia di fare la riunione: non per i membri, ma per l'orario abbastanza scomodo per la routine a cui ero abituato.

Non appena entrai nella sala trovai i ragazzi concentrati dal discorso che stava facendo il corvino riguardante il video. Gli salutai e ricambiarono tutti tranne Ji-yong che mi fulminò con lo sguardo, non appena mi vide.

Piccolo stronzo hai solo solo da mettere le riunioni ad un orario decente e non presto〉pensai.

Mi andai a sedere, almeno così poté smettere di fare il bambino capriccioso. Riprese a parlare, cercando di spiegare di nuovo il concetto del video dall'inizio. Una decina diminuiti dopo mi suonò il cellulare e Ji-yong mi riguardò nuovamente male, mi venne da ridere ma decisi di ignorarlo e guardai il cellulare. Cliccai sul messaggio e vidi:

Mi spiace ma per stasera non posso proprio, ho avuto un imprevisto

Reagii abbastanza male. Già era stata una giornata storta dall'inizio, non ci voleva anche questo inconveniente. Sbattei con violenza il cellulare sul tavolo di legno, lì accanto alla mia sedia, e serrai le labbra contrariato passandomi una mano tra i miei capelli chiari. Non li risposi neanche e riposai il cellulare sul tavolo, con lo schermo rivolto verso il soffitto mentre cercai di rilassarmi invano.

Mi stiracchiai sulla sedia, lasciando andare un po' il mio peso poggiando poi il mio avambraccio sullo schienale della sedia. Cercai di ascoltare cosa stessero dicendo il leader e gli altri, ma non riuscendo a concentrarmi a sufficienza posai gli occhi sul viso di ogni membro per scrutarne i lineamenti di ognuno di essi. In particolare mi concentrai su quelli del viso di Ji-yong: aveva un viso androgino, con una mascella non tanto pronunciata. I capelli neri che arrivavano fino alle guance mentre alcuni ciuffi arrivavano fino alle labbra sfiorandole: quelle erano carnose e morbide al punto giusto.

Era davvero un peccato non poterle morderle o baciarle fino a farle diventare rosse e gonfie dalla passione, ma un vantaggio c'era nel non baciarlo. Ero riuscito a fargli fuoriuscire dalla sua dannata bocca quanto gli piacesse farsi scopare da me, nonostante sapevo quanto fosse orgoglioso il ragazzo

Aveva un sguardo abbastanza serio in quel momento dovuto al discorso che stava facendo, solitamente in modo in cui ti guarda è intenso e deciso, e da come lo fa si riesce a capire subito cosa vuole ottenere.

Per quel che mi riguarda sa essere fottutamente sensuale quando è irritato, è serio o ride, quel ragazzo è il sesso. Soprattutto sentirlo gemere il mio nome mentre me lo fotto

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Dopo una decina di minuti mi ripresi dalle fantasie avute, che erano causa di un' erezione abbastanza evidente. Grazie alla maglia abbastanza lunga riuscì a coprirla, ma faceva male. Dovevo sfogarmi e la persona più adatta per quel ruolo era proprio lui. In momenti come questi ne avevo proprio bisogno.

Aspettai che tutti gli altri se ne andarono per rimanere da solo con lui e notai che era abbastanza scazzato o nervoso, il che rendeva il tutto più eccitante. Notai che stava per uscire dalla stanza per andare nello studio accanto per sistemare alcune cose. Lo guardai intensamente e mi girai verso di lui appoggiandomi appena al tavolo, mentre con tono fermo e autoritario dissi

"Dove credi di andare tu?"

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✨ANGOLO SCRITTRICE✨

Konnichiwa! ヾ(^∇^) ed eccoci qua con il secondo capitolo di questa fanfiction. Sono veramente entusiasta di vedere tutte queste letture in così pochi giorni, spero che il continuo di questa storia vi piaccia. Se avete qualche domanda di qualsiasi tipo riguardanti ai personaggi o altro, non esitate pure a chiedermi sarò sempre disponibile (▰∀◕)ノ
Ringrazio tantissimo @_kaorigreydi di questa parte scritta da lei (◕ω◕). Alla prossima! (≧∇≦)/

ⓒJunko 🌊

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