◇ capitolo 8 ◇

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Seung-hyun POV


Lui è solo un passatempo.〉pensai ripetutamente.

Ebbi un'erezione abbastanza dolorante causata dagli ansimi, dai gemiti e da quel "T-ti prego..fammi..tuo.." detto in modo così bisognoso; quindi decisi di andare verso casa lasciando prima Ji-yong davanti al club. Fossi stato un solo minuto in più con lui gli avrei alzato le mani.

Andai senza sosta verso casa con la testa annebbiata dai sentimenti contrastanti. Entrai sbattendo la porta dirigendomi verso la mia camera. Mi sedetti sul letto poggiando i gomiti sulle ginocchia e fissai il pavimento nervosamente. Non credetti davvero ai miei occhi di aver fatto una cosa del genere.

Non è da me.

Incominciai a sentire un senso di intorpidimento in entrambe le braccia, comprese le mani. Mi sentii uno schifo.

Devo lavarmi..lavarmi..LAVARMI.

Mi alzai di scatto andando in bagno a farmi una doccia, che durò una mezz'ora abbondante. Quella sensazione sparì leggermente ma mi sentii lo stesso vulnerabile.

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Un motivo a questo mio comportamento c'è: soffro di disturbo ossessivo-compulsivo da quando ero piccolo. Odio tremendamente essere toccato e odio altrettanto toccare gli altri. Mi fa tremendamente ribrezzo e allo stesso tempo mi fa uscire di testa senza farmi rendere conto di ciò che sto facendo. Mi è capitato in varie occasioni di alzare le mani su qualche ragazza per via di questo disturbo, ma è più forte di me non ci posso fare niente a parte calmarlo con le medicine che mi sono state prescritte. Una causa c'è, se il mio problema è sfociato: sono stato abusato all'età di tredici anni dal mio professore di ginnastica delle medie e bullizzato ripetutamente dai miei compagni per via del mio peso ed aspetto.

Quello che mi ritornò continuamente alla mente fu il pensiero di aver fatto quella "cosa" con Ji-yong. Insomma non mi capitò mai di infilare le mie dita in un posto così sporco, diciamo. In passato provai con delle ragazze, ma come sempre andò tutto a rotoli. Con Ji-yong però..In quel momento mi fece uscire letteralmente fuori di testa sia dall'arrabbiatura sia dal piacere che provai al fatto della sua debolezza sotto di me.

Adoro dominare, soprattutto su di lui.

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Cercai di distrarmi ma fu del tutto inutile, la visione di Ji-yong mi tornò sempre alla mente: i suoi capelli intrappolati fra le mie dita, il suo rossore sul suo volto, il suo profumo inebriante che inondò le mie narici, le sue labbra rosee, i suoi ansimi pesanti, i suoi gemiti spinti al limite della disperazione, il suo corpo sinuoso e tremolante sotto il mio e quella frase detta bisognosamente..

Cristo.

Tirai un pugno al muro e mi alzai per prendere il mio ansiolitico in gocce, in modo tale da tranquillizzarmi e addormentarmi per la notte.

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✨ANGOLO SCRITTRICE✨

Konnichiwa! ヾ(^∇^) ed eccoci qua con l'ottavo capitolo di questa fanfiction. In questo capitolo ho voluto descrivere la situazione secondo la visione di Seung-hyun, per questo non è venuto lungo come al solito. Mi farò perdonare con i prossimi capitoli (⋟﹏⋞). Se avete qualche domanda riguardo a questa parte non esitate pure a chiedermi. Ringrazio, come sempre, i miei lettori e i voti che mi sono stati dati. Alla prossima! (๑˃̵ᴗ˂̵)ノ♡

ⓒJunko 🌊

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