⌠CONSUME ME⌡ - GTOP

◇ capitolo 10 ◇

Ji-yong POV

Non c'è la feci più a stare li dentro, tutto ciò diventò troppo opprimente. Non capii nemmeno il perché me la presi così tanto.

Senza farmi ulteriori domande, entrai in macchina spedito ed ignorai Young-bae. Partì andando ad una velocità abbastanza elevata.

Quando arrivai a casa, presi la prima cosa che mi capitò sotto mano: una bottiglia di tequila. Mi accesi una sigaretta facendo qualche tiro e nel mentre mi scolai il super alcolico. Non mi fermai ai primi sorsi ma, anzi, puntai a finire tutta la bottiglia.

〈Perché mi sto riducendo così? Per una cosa così..stupida? Non lo so nemmeno. Ma che cazzo mi prende? 〉

Più mi ripetei di riprendermi più sprofondai nel bere. In poco tempo, infatti, l'alcol prese il sopravvento del mio corpo e della mia mente facendomi crollare di colpo a terra.

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Tutto d'un tratto mi sentì leggero come se stessi fluttuando su una nuvola, ma quando aprì i miei occhi a fatica capii che fui tra le braccia di Seung-hyun. Mugolai stanco e contrariato, non riuscendo neanche a respingerlo per quanto fui esausto e ubriaco. Decisi, poi, di scendere dalle sue braccia siccome non volli farmi vedere così.

"Tu cosa ci fai qua? Come hai fatto ad entrare..? " biasciai quelle parole fissandolo e barcollando.

"Ero venuto a riportarti la carta di credito, visto che nessuno poteva portartela " si poggiò allo stipite della porta della mia camera "e poi..sono riuscito ad entrare grazie alla tua chiave di scorta. Sai non è la prima volta che vengo qui " ghignò per il significato dell'ultima frase detta.

"Taci." ribattei.

"No io parlo quando mi pare e piace " mi sfidò scostandosi dallo stipite della porta, cominciando ad avvicinarsi a me.

"Ti conviene andartene da una delle tue puttanelle..non vorrei che si innervosiscano." vacillai indietreggiando verso il muro.

"Ancora che blateri? " domandò con tono basso avvicinandosi ancora di più.

"Sai com'è..non avrai più tanto tempo per scopare come al tuo solito visto che dovrai partire." lo fissai negli occhi "Due anni di astinenza saranno lunghi eh. Sarà meglio che ti affretti." inarcai il sopracciglio puntualizzando. Non appena finì quella frase mi ritrovai già con la schiena contro il muro.

"Stai parlando troppo. Ti conviene smetterla." disse con tono iroso piazzandosi davanti a me "O forse dici questo per il semplice motivo che tu non hai nessuno con cui scopare a parte me..mh? " sghignazzò soddisfatto sapendo di aver colpito nel segno.

〈Che figlio di pu-〉

Gli tirai uno schiaffo istintivamente per ciò che disse.

〈Sa benissimo che ogni mia relazione è sempre andata a monte. Non riesco a mandarne avanti neanche una per svariati motivi. O troppo stress o per troppo orgoglio.〉

Incominciai a schiaffeggiarlo e spingerlo interrottamente, insultandolo. Lui restò fermo ed inerme per qualche minuto, ma poco dopo mi bloccò i polsi fra le sue mani rifacendomi finire contro il muro.

"Ora basta." il suo tono basso e fermo fece quasi eco all'interno della stanza. I nostri volti erano a pochi centimetri di distanza e le nostre labbra furono quai sul punto di sfiorarsi.

I respiri irregolari di entrambi incominciarono a mescolarsi fra di loro e la tensione si fece sempre più intensa. Il mio battito cardiaco aumentò a dismisura fino a sentirlo rimbombare nelle mie orecchie.

"Stai fermo." mi guardò negli occhi.

"Perché..? " domandai con voce bassa, guardandolo di rimando.

"Tu devi solo stare immobile del resto non ti deve importare " mi liberò i polsi dalla sua presa "poggia le mani contro il muro." mi ordinò.

"Va..bene.." esitai appena e feci quello che mi fu stato ordinato di fare. Non seppi neanche il motivo per cui gli diedi ascolto. Non pensai minimamente di schiaffeggiarlo ancora, anzi restai li in attesa di un suo gesto.

Fui li immobile contro quel muro della mia stanza, il silenzio fu quasi soffocante e il buio circondò l'ambiente. Lo vidi a malapena il che fece risvegliare i miei organi di senso, incominciando a respirare sempre più malamente.

All'improvviso avvertì qualcosa di caldo poggiarsi sul lato del mio collo. Quel calore e quella delicatezza che invase un lembo della mia pelle mi fece sciogliere. Capì che furono le sue labbra quelle sulla mia gola.

〈Sono..così calde..〉

Successivamente iniziò a lasciarmi vari baci profondi e umidi sul mio collo, sembrando quasi di prenderci gusto.

〈Una cosa simile non l'ha mai fatta con me..e credo anche con le ragazze con cui ha avuto rapporti. E' tutto così strano..〉

Tremai sotto di lui appena cambiò i baci in piccoli morsi alla base del mio collo e della clavicola sinistra. In seguito non si limitò solo a questo ma cominciò a succhiare dei piccoli lembi di pelle della base del mio collo a salire verso la metà di esso.

"A-ah.." emisi un gemito basso di piacere, graffiando leggermente il muro.

"Shh.." sussurrò sfiorandomi con i propri capelli la mandibola. Il suo profumo avvolgente mi invase in breve tempo le narici facendomi chiudere gli occhi. Poggiai la testa contro il muro appena mi passò la punta della sua lingua sul mio lobo torturandolo un po'.

"Seung..hyun.." ansimai il suo nome per poi mordermi il labbro per farmi stare zitto.

〈Ma che cazzo mi prende? Ho appena ansimato il suo fottuto nome.〉

Non appena ansimai tali parole sentii qualcosa sfiorarmi le labbra, facendomi rimanere di ghiaccio. Non mi aspettai che le nostre labbra fossero così vicine e quasi sul punto di unirsi in un bacio.

Un atto che nel nostro rapporto NON abbiamo MAI compiuto.

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✨ANGOLO SCRITTRICE✨

Konnichiwa! ヾ(＾∇＾) ed eccoci qua con il decimo capitolo di questa fanfiction. Potevate mai immaginare che la situazione si potesse evolvere fino a questo punto? (≖ᴗ≖) Chissà se entrambi avranno il coraggio di baciarsi visto l'orgoglio di Ji-yong e il problema di Seung-hyun. Lo scoprirete nel prossimo capitolo. Alla prossima! (▰∀◕)ﾉ ♡
Grazie come sempre del sostegno dei miei lettori e dei voti mi fanno un sacco piacere (༎ຶ⌑༎ຶ) 💕

ⓒJunko 🌊