9 Gennaio

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Erano le 03:00 di notte, sentii il campanello suonare andai ad aprire, dopo aver acceso le luci.
"Sì? Chi è?"
"Elis" gli aprii.
Poi gli chiesi:"Che ci fai qui?"
"Scusami per l'ora ma dovevo dirtelo"
"Cosa?"ero preoccupato.
"Allora hai presente il Mike di cui ti ho parlato?"
"Sì"
"È arrivato"
"E tu sei venuta fin qui per dirmi questo?"
"No"
"Cosa allora"
"Ero lì che parlavo tranquillamente con mia mamma e..."
"Tu alle 03:00 di notte parli con tua madre?"
"Sì ma non è questo il punto! ...mi ha detto che Mike aveva preso una casa per conto suo nel tuo quartiere!"
"Ah.."
"Ho paura che tu abbia trovato il tuo stolker"
"Impossibile se lui è arrivato ora com'è possibile che mi abbia osservato in questi giorni?"
"Non lo so"
"Elis grazie mille per esserti preoccupata di me ma penso che andrò a dormire".
Se ne andò dicendomi di stare attenta.

La mattina seguente mi arrivò una telefonata, ero appena fuori casa, risposi:"Hey Elis"
"Astrid io per questa settimana non potrò venire a scuola, parto con mia madre"
"Avviso io i professori"
"Grazie mille"
"Dove vai di bello?"
"In Europa!"
"Fai tante foto!"
"Certo"
Chiuso la telefonata e andai a scuola.

Quando fu il momento di tornare a casa parlai un po con Jona per metterci d'accordo.
Poi lui mi chiese:"Posso venire subito così iniziamo oggi"
"Ah ...ehm..ok" dissi titubante.

Fu così che mi ritrovai in casa mia, sola, con Jona.
"Bella"
"Grazie" gli dissi.
Acceso il PC e andai a prendere il mio diario.
"Cos'è?"mi chiese.
"Un diario"
"E cosa te ne fai?"
"Ci scrivo"
"Cosa"
"I miei pensieri"
"Hai scritto di me?"
"Non sei tenuto a saperlo"
"Quindi è un si?"
"Non ho detto questo"
"Non l'hai detto ma non l'hai negato"
"Allora lo faccio ora"
"Cosa?"
"Negarlo"
"Io penso di esserci la dentro"
"Restauri nel dubbio mi spiace".
Fu a quel punto che mi sfilò di mano il diario.
"Ridammelo!" gli ordinai.
"Come siamo nervose, ahaha!" mi prese in giro porgendomi il diario.

9 Gennaio {mercoledì}
La mia sopportazione ha un limite...ancora nessun segno di vita...non mi manca....
Astrid♥

"Perché tutti quei puntini?"
"Mi stavi guardando!?"
"Chi è che non ti manca?"
"Cose mie"
"Ah ecco"
"Bene!"gli risposi.

Innamorata del mio IncuboDove le storie prendono vita. Scoprilo ora