You are perfect!|| Ben Drowned

Capitolo 35

Layla Pov.
Mi sveglio per colpa di un dolore lancinante al petto.
Sento freddo, tanto freddo.
L'unica cosa che vorrei adesso sarebbe qualcosa di caldo.
Sento come se un piccolo strato di ghiaccio mi stesse ricoprendo la pelle, ma non è così.
Vorrei vedere Ben, assaporare le sue labbra, abbracciarlo.
Lui è il mio posto sicuro, in qui rifugiarmi quando sto male.
Come ora, ma non posso.
Con lui sto bene, mi sento al sicuro.
Vorrei tanto fosse qui.
E se lo chiamassi?
Si, potrei urlare il suo nome!
Ma lui non può venire comunque, ma tentar non nuoce.

Io:"Ben!" Grido con tutta l'aria che ho nei polmoni.

Un dolore fortissimo mi porta ad urlare ancora.
All'improvviso sento un tonfo contro la porta, poi silenzio.

Cos'è successo?

Ben Pov.
Sento Layla gridare il mio nome.
Potrei andare a vederla, senza che nessuno lo sappia.
Un altro straziante urlo di dolore rompe il silenzio ed io mi decido.
Corro verso la stanza in cui lei si trova e prendo la maniglia in mano.
Sto per aprire quando Slender mi prende con un tentacolo e mi sbatte contro la porta.

Slender:"Te l'ho già detto. Tu non puoi vederla. Vattene."

Io:"Ma Slender lei ha bisogno di me"

Slender:"Lo so, ma non importa. Lei deve farcela da sola."

Me ne torno in camera mia, non voglio vedere nessuno.
Devo distrarmi.
Ma come?
Non lo so.

Layla Pov.
Le ore sembrano non passare mai, ma per fortuna è arrivata la notte.
È tutto il giorno che continuo ad urlare dal dolore, ormai non ho più voce.
Devo smetterla o almeno cercare di urlare meno.
Slender entra e mi saluta.

Slender:"Ciao Layla. Hai dormito ieri?"

Io:"Si"

Slender:"Bene. Ho portato un'altra di quelle lanterne, così potrai dormire anche stanotte"

Io:"Grazie, Slender."

Slender:"Dormi bene" dice mentre sta per uscire.

Io:"Aspetta! Ben? Lui come sta?"

Slender:"Sta bene. È in pensiero per te, ma sta bene"

Io:"Potresti tranquillizzarlo?"

Slender:"E come?"

Io:"Non saprei. Digli che è tutto ok e che... che mi manca da morire, ma che ce la farò"

Slender:"Ok"

Io:"A domani"

Slender:"A domani, piccolina"

Lui esce lasciandomi di nuovo sola.
Lentamente cado in un sonno profondo, ma senza sogni.

Ben Pov.
Qualcuno bussa alla porta.
È Slender.

Slender:"Ben, ti devo parlare."

Io:"Come sta Layla?"

Slender:"Mi ha detto di dirti che è tutto ok e che le manchi da morire, ma che ce la farà"

Io non ho parole.
Non la merito.
Anche se sta soffrendo lei si preoccupa comunque per me.

Slender se ne va ed io richiudo la porta a chiave.
Oggi faccio strage.
Indosso i vestiti che metto di solito per uccidere ed esco.
Mi devo distrarre.