capitolo dieci

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Mi vegliai di colpo per colpa di un incubo, mi giro per vedere che ore e noto che sono le cinque del mattino, mi alzo lentamente per non far svegliare Daniele e scendo sotto, un po' d'acqua mi farà bene.


apro il frigo, prendo la bottiglia e mi verso un po' di acqua dentro il bicchiere, ne bevo un sorso finchè non mi sento toccare i fianchi e mi giro "ehi Dani, mi hai spaventato" dico tirando un sospiro di sollievo "scusa, ma avevo sete e ti ho trovato qua allora ne ho approfittato per farmi vedere" ride e io sorrido, come faccio a non amarlo?

 ha un sorriso perfetto, 

delle labbra da dio 

degli occhi che ogni volta che li guardo mi ci perdo.


lo prendo dai fianchi e lo avvicino a me "ehi, non puoi fare il daddy ora" ride e continua "è tardi, e ho sonno"


pov's Dani

mi mordo il labbro guardandolo negli occhi, gli metto le braccia dietro il collo e mi avvicino "ma forse un po' di coccole non fanno mai male" sorrido e lo bacio  stampo "ehi, questo mica è un bacio" dice guardandomi e facendo il labbruccio "invece si" sorrido e poco dopo sento le sue labbra sulle mie, mi chiede l'accesso per far scontrare le nostre lingue e io glie lo concedo.

mi immagino noi,

 io e lui per strada mano nella mano,

 che sorridiamo e scherziamo mentre ogni tanto ci scocchiamo un lieve bacio. 

Ci stacchiamo non avendo più fiato e sorridiamo, non smetterò mai di amarlo.  

*

pov's autrice

i ragazzi si svegliarono insieme, 

si guardarono e sorrisero "buongiorno piccolo" disse Gabriel "buongiorno daddy" disse con voce roca Daniele alzandosi "prima di scendere fatti una doccia e dopo la faccio io" disse il ragazzo più grande lanciando una maglia e un paio di boxer al minore, gli sorrise, lo baciò e scese.


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spazio autrice


sorry se ho scritto poco ma ho da fare :)

Un incontro che mi ha cambiato la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora