Il patto, una cosa che si dovrebbe sempre rispettare. Ma in alcuni casi no, non si poteva e questo era il mio caso. Il patto non poteva essere rispettato perché io volevo rimanere quello che ero.
F"...non possiamo scegliere il nostro futuro perché dovrà ancora avvenire..."
Lau"Ma il futuro lo si può sempre cambiare, quindi...potremmo osar dire che dal passato possiamo imparare"
F"Il nostro patto sarà questo e non si potrà mai cambiare:.."
Lau&F"Se mai un vampiro incontrerà una lupa o un lupo, potrà sceglierlo e trasformarlo/a.
Se dovesse succedere qualcosa al prescelto, la sua vita cambierà e non si potrà mai sapere cosa gli succederà in futuro. C'è solo una condizione i due non si dovranno MAI innamorare l' uno dell' altro. O al prescelto succederà un ennesima trasformazione...I PRESCELTI NON SI POTRANNO RIBELLARE....al vampiro"
E già era questo dopo tutto io non volevo diventare una vampira
Lau"Fra, il patto con me è stato rispettato in parte." diedi un occhiata incuriosita alla bionda che continuò "Vedi quel ragazzo non mi aveva scelta lo ha fatto perché tu dovevi stare attenta a come ti comportavi o ci sarebbero state altre vittime..."
Il mio sguardo si posò sulla figura di Sascha che mi stava guardando da dietro un albero con un sorrisetto. Gli occhi si fecero pesanti e una lacrima rigò il mio viso. Non era una lacrima di tristezza...ma una lacrima mista odio e rancore... Si era colpa mia se Laura era diventata un vampiro. Colpa mia sussurrai un flebile "Scusa" prima di alzarmi dalla panchina sempre guardando Sascha e trasformandomi,
ma si i miei occhi erano diventati rossi come il sangue passai per il bosco e giuro non so quanti animali ho ucciso e mangiato...ma non me ne fregava niente. Tornai a casa le luci erano spente. La porta dietro di me si chiuse e da li sentì due mani prendermi per i fianchi.
L"Sei stata cattiva questa mattina piccola dovrò punirti."
🚨
Mi prese e mi sbatté sul divano. Prese qualcosa e mi legò i polsi mentre tirò la mia maglietta su fino agli occhi coprendomeli. Da li lo sentí allontanarsi e tornare poco dopo in salotto sentì il corpo di Lorenzo premere sopra il mio mentre iniziò a struscarsi su di me facendomi sentire la sua eccitazione che teneva all' interno dei boxer. Sentí che accese qualcosa quando mise le gue labbra sulle mie, quando Lorenzo aprì le labbra un ondata di fumo si impossessò della mia bocca facendomi tossire leggermente. Il baciò andò avanti quando Lorenzo si allungò e prese qualcos' altro mise un qualcosa di ghiacciato che aveva fra la bocca sulla mia intimità, facendomi sussultare mentre le sue mani mi sganciarono il reggiseno per poi andare a torturare il mio seno. Dopo un po' non sentì più il contatto con Lorenzo, dopo poco potei sentire che era venuto con suo membo fino alla mia faccia e me lo vece mettere in bocca, io lo succhiavo mentre Lorenzo faceva su e giù col bacino per facilitarmi il lavoro dopo un po' venne nella mia bocca che fece una smorfia schiafata. Lorenzo mi liberò le mani e gli occhi e dopo poco tempo mi mise a quattro ed entrò in me. Giuro lui lo ha fatto apposta questo per punirmi di sicuro, lui lo sapeva che io morivo se faceva quella cosa.
F"L-Lorenzo ti prego-o sai che m-mi fa m-malissimo" dissi io provando a respirare normalmente ma con scarsi risultati lui eccitatissimo disseL"Piccola-a non posso ,d-devi essere punita-a" io facevo dei piccoli urletti. Lorenzo mi prese i capelli e fece alzare la testa mentre le mie mani si stringevano in due pugni sul divano. Dopo quaranta minuti buoni uscì del tutto e si mise accanto a me.🚨 Ero stremata. I nostri sguardi si incrociarono
L"Sei sempre bravissima piccola" disse postandomi una ciocca di capelli dietro l' orecchio. Con tutta la forza che avevo in corpo provai ad alzarmi ma una volta in piedi ricaddi di nuovo sul divano. Appena io mio sedere ebbe un contatto col divano lanciai un urlo smorzato. Lui rise
L"Sono stato proprio un bue"
F"No un Elefante può accompagnare solo." ridemmo entrambi, quanto era bello...NO NO ASPETTA! mi alzai e riuscì a non cadere. Andai a farmi un bagno, stetti li un oretta. Mi misi l'intimo e il pigiama andai a prendere una bibita senza magiare, avevo già mangiato abbastanza oggi. Feci i compiti e mi addormentai.
DREAM
Mia madre fuori dal finestrino gli alberi sono immersi nell' oscurità...sembra che ci vogliano uccidere una voce
"È GIUNTO IL MOMENTO..."
una luce e puff...
FINE DREAM...
Mi risvegliai per terra andai a bere dell' acqua e a scaquarmi il viso che aveva delle piccole goccie di sudore in fronte...tornai a letto
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Notte pimpi ci sarà una nuova conparsa nel prossimo capitolo❤😎
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Twilight ~Lorenzo Ostuni~
FanfictionLei Francesca Losti, 18 anni capelli rossi e occhi azzurri quasi come il ghiaccio. Studiosa e bellissima ha tutti i ragazzi ai suoi piedi ma lei non si reputà bella anzi... - - Lui Lorenzo Ostuni, 20 anni capelli castani e occhi scuri color Nutella...