CAOS

cap27🔮

Mi sveglio non sentendo il calore del mio cane rognoso mi giro e il letto é vuoto "ty" "sono in bagno" mi alzo e mi avvicino alla porta "posso entrare?" "certo" apro la porta e vedo che sta trafficando nel mobiletto del bagno "ma che stai facendo " " io? Niente!" mi sporgo ma lui copre la visuale...non hai capito niente,schiocco le dita e appaio dall'altra parte "lo sapevo che non ti saresti fatta i fatti tuoi" ovvio.
Mi sporgo e vedo che..."CHE STAI FACENDO CON QUELLI??" "beh ecco vedi...stavo prendendo il rasoio ma sono caduti tutti...poi tu ti sei svegliata e..." il mio viso é di mille colori,con una mano mi copro gli occhi e con l'altra schiocco le dita e metto in ordine "non si toccano le cose da donna alpha" "come fate voi donne a stare tutto il giorno con quei cosi" "non sono cosi sono assorbenti interni" "somigliano a delle supposte giganti" mi faccio ancora piú rossa "ma stai zitto...su esci che devo fare la doccia su!" "peccato che io ho già fatto" "si..si ora vai su che é tardi...non avevi detto che avevi una sorpresa per me?" "hai ragione piccola luna...fai veloce ti aspetto di sotto" "non ti mangiare tutta la torta" mi tira un pizzicotto ,mi schiocca un bacio e mi lascia in bagno.
Beh meglio che mi sbrighi e non gli rovini l'umore.

Tyler pov
"Nanny so che c'é la torta" "si alpha e questa é per te" mi da una busta.
La apro non c'é mittente.
{Tra due lune ci sarà la luna piena,spero sia l'ultima.
Hai portato solo distruzione e sempre ne porterai. Stai distruggendo due branchi con il tuo egoismo.
Che la guerra abbia inizio .
La tua fine é vicina.
                              Alpha Atenoux}

Stringo quel maledetto foglio tra le mani. Come può un padre parlare cosí di un figlio.
La lettera non era per me  ma per la mia luna.
Non si é firmato nemmeno come padre ma come Alpha.
Non permetterò mai che quel bastardo uccida la mia luna che si sotto incantesimo o meno.
"Nanny nessuno deve sapere di questa lettera... É un ordine" "certo alpha" nanny si é accorta del mio tono preoccupato ma sa che quando é cosí non deve intervenire.
"Eccomiiiii....buongiorno nanny" "piccola luna ti sei calmata?" rose le fa la linguaccia ma poi le da un bacio.
É bellissima,dei semplici pantaloncini neri e una maglietta bianca,una coda alta che le lascia in bella vista il magnifico collo e gli occhiali da sole sulla testa "alpha ti sei incantato?" mi chiede sarcastica "si devo cambiare colore alle pareti" mi fa il fito medio e la guardo malissimo ma lei fa spallucce e inizia a bere il latte che le ha preparato nanny.
"Nanny ho visto la sentinella che porta la posta c'é qualcosa per me?" cazzo!
"No cara...una lettera da mia sorella ma per te niente" vedo che si fa triste "aspettavi qualcosa?" "pensavo che mia madre mi scrivesse qualcosa" le accarezzo il collo "sei bellissima" mi rivolge un sorriso dolce quelli che riserva solo a me.

"Allora la sorpresa?" "sembri una bambina" mi le smorfie e ció dimostra la mia bambina.
"Allora siamo arrivati" "perché abbiamo preso la macchina se siamo nel sentiero dietro casa" "perché... Vedi lì" le indico una villetta fatta in mattoni ,con la porta rossa e il recinto intorno "che bella villetta" "lì ci sono cresciuto" "non sei cresciuto nella casa del branco?" "no no...mia madre costrinse mio padre a costruirle quella villetta perché voleva la sua indipendenza e libertà familiare" "grande donna" "le somigli molto" "io non volevo costringerti" "non mi hai costretto...ti va di vederla?" "certo ty".
Mi prende la mano.
La sua é piccolissima confronto alla mia,guardiamo i nostri polsi dove ci sono le lune. Mi sorride e io le bacio le nocche.
Prendo la chiave e apro la porta.
Non vengo qui dalla loro morte.
Lei lo capisce ,mi stringe la mano e mi sorride, un sorriso pieno,sicuro senza pietà.
Entriamo e come prima stanza c'é il salone,riesco a sentire l'odore di mamma.
Chiudo gli occhi e aspiro.
Mi riempio i polmoni.
Mi manca il suo sorriso dolce,la sua voce calda,i capelli morbidi.
Sembra quasi sentire la sua voce che mi richiama per farmi mangiare le sue torte.
Mamma vorrei che rose ti avesse conosciuta.
Sareste state la mia rovina.
Ovviamente tu saresti schierata dalla sua parte e papà mi avrebbe dato una pacca sulla spalla per consolarmi.
Le saresti stata vicina e le avresti spiegato che anche se sono una testa di cazzo la amo,si avresti detto proprio testa di cazzo.
Poi avresti sgridato papà che guarda sempre le partite e lui ti avrebbe fatto uno dei suoi sorrisi che ti rassicuravano tanto.
Mi mancate ogni giorno.
" amore" la voce dolce di rose mi riporta alla realtà "mi piace quando mi chiami cosí" "nah a me piace chiamarti cane" le mordo il labbro e lei sorride.
Le faccio vedere la casa e lei ne sembra innamorata "é bellissima un po' trascurata ma bellissima" "ci vivresti?" "si" un solo si ,fermo deciso...puro.
"Ti andrebbe di viverci con me?"
Tira su con il naso e cerca di non piangere.
Poi mi si butta al collo "si stupido cane...lo vorrei tanto" "cosí sia allora piccola luna" "ti amo ty" "ti amo luna".

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Spero che a ty la sorpresa sia riuscita.
Cosa ne pensate del capitolo?
A voi i commenti e le stelline 🔮🔮🔮🔮🔮🔮🔮🔮🔮🔮🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺