Capitolo 1

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Sento le urla di mia madre che mi chiama ,
io faccio finta di niente
perché non mi va di andare a scuola.

Appena richiudo gli occhi sento la porta della mia camera aprirsi
due minuti dopo dell'acqua ghiacciata mi cade sulla testa,
a quel punto ho capito che se voglio evitare che mio padre mi butti un'altro secchio d'acqua di sopra
devo aprire gli occhi.

Faccio un balzo in avanti
e mi volto verso mio padre con uno sguardo gelido e gli dico "Sei serio?! Con una bacinella d'acqua mi dovevi svegliare?!" lui mi guarda e fa spallucce "Non ti svegliavi.
Stai tranquilla la prossima volta ti sveglio con una bacinella piena di ghiaccio" dopo questo esce
e io continuo a guardare incredula la porta chiusa per un paio di minuti
e poi mi chiedo cosa ho fatto di male per mertirarmi una famiglia così strana.

Dopo essermi vestita
decido di fare colazione e molto velocemente esco di casa per riuscire a prendere il pullman.

Per fortuna arrivo in tempo alla fermata e
dopo dieci minuti sono a scuola.

Odio et amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora