Vampire 2: Traveling With The Wolves.//Niall Horan.

1. Alessia: I'll go back to you guys.

1. I'll go back to you guys.

Entriamo dentro la casetta, e mi guardo un po' intorno. È tutto di legno.
Fantastico. Il posto più adatto per uccidere un vampiro. Fortunatamente, me mi ferirebbe solamente.
La signora mi guarda leggermente storta ed io alzo gli occhi al cielo.
"Non si preoccupi, non mordo mica." Ironizzo, con l'aggiunta di un'occhiolino, ma a quanto pare non apprezza. Sbuffo.
Streghe antipatiche. Chi le capisce.
"Salve Principessa Alessia, io sono Samantha. Venite di là, la mappa è già sul tavolo, aspetta solo noi." Dice la signora.
Hailey le somiglia molto. Stessi capelli castani, stessi occhi verde-nocciola, e soprattutto, stesso carattere di merda.
Andiamo dentro il salotto e mi accomodo sulla poltrona, stavaccandomi come mio solito. Gli altri lupi mi imitano, occupando il divano. Le due streghe invece, si avvicinano ad un grande tavolo circolare. Sopra è stata messa una mappa, e se la mia vista perfetta non mi inganna, la mappa rappresenta tutto il mondo.
"Allora, sapete come funziona, giusto?" Chiede la signora.
Tutti annuiscono e io mi ritrovo a sbuffare, attirando l'attenzione dei presenti.
"Si dia il caso che io sia abbastanza nuova in questo cose già da mio, se poi mi spiegate  così, su due piedi, cose importanti da cui dipende la mia vita e la salvezza di due razze, senza specificare o chiarirvi meglio, allora non andiamo proprio bene. Io non so come funziona, quindi siete pregati di spiegarmi per bene." Inizio ad alterarmi, infastidita.
"Io ed Hailey faremo un incantesimo su questa mappa, sulla quale, una volta terminato l'incantesimo, comparirà un piccolo punto luminoso blu. Questo punto indicherà uno stato, una zona, e voi dovrete andare in quel punto. In ognuno di quei luoghi dovrete affrontare una sfida diversa, e al termine di essa, se compiuta con successo, troverete un oggetto. Dopo il completamento di una missione, sulla cartina si illuminerà un'altro puntino e così via. Non si sa mai quanti siano i luoghi che la cartina indica, ma quando si arriva all'ultima destinazione il puntino blu è più grande e l'oggetto trovato a fine missione sarà l'ultimo pezzo del puzzle. Con l'aiuto di una strega, bisogna mettere i pezzi in ordine sparso sulla mappa, che deve essere appoggiata su una superficie piana, e grazie ad un incantesimo, i pezzi torneranno al loro posto, uniti, formando un dono da portare alla Strega Suprema. Quando l'oggetto sarà completo, sulla cartina comparirà un puntino rosso, il più grande di tutti. La Strega Suprema si troverà lì." Mi spiega velocemente la mamma di Hailey, ed io annuisco semplicemente, avendo finalmente capito.
Hailey fa un respiro profondo e poi, scrollando le spalle come a darsi coraggio, si avvicina alla madre e si posizionano davanti al tavolo.
Hailey stringe la mano destra della madre, posizionando la mano libera a trenta centimetri circa sopra la Mappa, stessa cosa fa la madre con la mano sinistra. Dopo un'ulteriore respiro, chiudono gli occhi e iniziano a recitare qualcosa di incomprensibile in un'altra lingua. Deduco sia latino.
Le fisso curiosa, ma anche circospetta. Non si sa mai cosa possano dire quelle streghe (nel vero senso della parola) in quella lingua. Magari invece di fare un'incantesimo alla mappa ne stanno facendo uno a me per uccidermi. Chi lo sa.
Mi alzo dalla poltrona e mi avvicino a loro, le osservo meglio girando intorno al tavolo. Non mi fido molto di loro, le streghe non mi piacciono. Mi fido solo di una strega, Naile, la mia migliore amica. È da tanto che non ci vediamo e mi manca un po'. Guardo Giada, la quale tiene lo sguardo fisso su di me, quasi a voler controllare che io non faccia mosse azzardate. Anche lei è la mia migliore amica, ma da quando ho scoperto cosa è, il nostro rapporto è andato a calare.
Mi riconcentro sulle streghe, e le vedo stringersi più forte le mani, intensificare la voce e un lieve vento si alza nella stanza. Mi volto verso i Lupi, intenzionata a sedermi ancora sulla poltrona, ma un improvviso odore blocca la mia avanzata. Fiuto l'aria, attratta dall'odore. Gli occhi pizzicano e sento le vene gonfiarsi un po' sotto agl'occhi, rendendosi visibili. Mi volto di scatto e vedo un rivolo di sangue scendere dal naso di entrambe le streghe, che continuano a recitare l'incantesimo.
"Perché perdono sangue dal naso?" Mi sforzo di parlare con una voce normale e di non lasciar che il lato vampiro prenda il sopravvento anche su quella.
"L'incantesimo richiede molta forza e molta energia, in fondo stiamo parlando di rintracciare la strega più forte di tutte. Sono molto forti entrambe, abbastanza da riuscire a sostenere questo incantesimo, ma la fatica la sentono anche loro." Spiega Stewart, l'Alfa, probabilmente non ha notato le mie vene sotto agl'occhi rossi o i canini sporgenti.
Mi avvicino nuovamente, passando al fianco di Hailey, la quale ha tutti i capelli dietro le spalle, lasciando il collo scoperto. Passo la lingua sui canini, immaginando di affondarli nella pelle evidentemente morbida del suo collo. Pronunciano le ultime parole, poi in contemporanea aprono gli occhi, portandosi la mano al naso.
Non fanno in tempo a vedermi che un dolore acuto alla testa mi fa crollare a terra con le ginocchia. I canini rientrano e gli occhi tornano castani. Urlo dal dolore e mi porto le mani alla testa premendole contro le tempie, come se migliorasse le cose. Dolorosamente, giro la testa verso la porta alle mie spalle e vedo una ragazza con una mano aperta nella mia direzione, sguardo fisso su di me.
Respiro a fondo e con uno scatto mi alzo da terra e la raggiungo a velocità vampirica, sbattendola contro il muro delle scale, ad un paio di metri dietro la ragazza. Snudo nuovamente i canini, soffiando e mutando gli occhi.
Ho fame e credo sia un ottimo spuntino.
Sento alle mie spalle i lupi urlarmi di fermarmi, di lasciarla, ma non gli ascolto. Sento solo la voce di Hailey.
"Allontanati da mia sorella." Lo dice in tono minaccioso, ma non la sto ad ascoltare.
Sono incazzata a morte con questa streghetta del cazzo, non può pensare di provocarmi dolore e scamparla.
Quando mi avvicino al suo collo, sento nuovamente la voce di Hailey parlare lievemente.
"Invisique." Sembra un sussurro, ma col mio udito lo sento molto bene.
Fatto sta che, appena dopo avrei pronunciato quella parola, la ragazza sparisce dalla mia presa ferrea.
Assumo un'espressione confusa e mi volto verso le streghe.
"Incantesimo di invisibilità." Appena Hailey termina di parlare, al suo fianco la sorella torna visibile.
Respiro a fondo, cercando di placare la mia rabbia. Non me l'ero mai presa tanto, non capisco perché io mi comporti così.
"Si, scusa. Non dovevo, ma neanche tu." Parlo alla ragazza, che mi fissa attentamente.
"Avevi snudato i canini, ho temuto per mia sorella." Spiega, rilassandosi leggermente.
Hailey mi guarda accigliata e io alzo le mani in segno di resa.
"Okay, allora." Inizio a giustificarmi. "Vi stava uscendo sangue dal naso e il sangue delle streghe ha un odore incantevole, quindi..." Lascio la frase in sospeso e Stewart scuote la testa esasperato.
La madre di Hailey mi fissa circospetta, e io la fisso a mia volta.
"Sei sempre così irascibile?" Chiede.
"No, solitamente sono più calma. Non so cosa mi stia prendendo." Mi porto la mano tra i capelli, sbuffando esausta.
Mi si avvicina e mi prende delicatamente il braccio, alzando la manica della felpa.
Passa un dito su tutto l'avambraccio, provocandomi un po' di solletico.
"Rivela." Sussurra, prima di soffiare delicatamente sul mio braccio.
Subito sento il braccio pizzicare molto e bruciare. Scosto velocemente il braccio dalla donna, prendendolo con l'altra mano e fissando le linee rosse che si stanno creando intorno al mio avambraccio e sulla mano.
"Cosa mi stai facendo?" Urlo tra il dolore alla donna che fissa il mio braccio.
Casco a terra, ancora, e poggio la testa sul muro delle scale alle mie spalle stringendo i denti.
"Io niente. Quello c'era già. È il legame che hai con qualcuno che ha creato ciò sul tuo braccio, io l'ho solo fatto rivelare. Dimmi un po', hai un Protettore?" Chiede, ed io la fisso prima accigliata, poi distolgo lo sguardo malinconica.
"Si, ne avevo uno." Dico, cercando di mascherare la tristezza che ho per Niall.
Mi manca.
"Immaginavo. Il legame Protettore-Protetto è molto forte, tanto che uno diventa una parte dell'altro. Infatti, se uno dei due muore, l'altro lo sentirà, lo percepirà perché sarà come perdere una parte di se stessi. In questo caso, il legame tra te e il tuo Protettore è così forte che la lontananza vi rende intrattabili, poiché manca un pezzo di voi al vostro fianco." Fisso la traccia rossa presente sul mio braccio mentre la strega parla.
Sembrerebbe un filo rosso, infatti parte dal gomito e gira tutt'intorno al braccio fino ad arrivare alla mano dove continua intorno al palmo e poi sul dito indice. Sembrerebbe il filo rosso che lega gli innamorati.
"Ci amavamo." Dico senza pensare, con lo sguardo fisso sulla linea.
"Perché usi il passato?" È la ragazza a parlare, avvicinandosi a me.
"Perché per seguire i lupi in questa loro assurda missione ho dovuto soggiogarlo per fargli dimenticare di avermi mai amato, ed ora lui mi odia. Bella storia, la mia, no?" Mi mordo l'interno guancia, usando un tono freddo, non volendo mostrare la malinconia.
"Aspetta, sei la Principessa Alessia?" Chiede meravigliata ed io annuisco.
"Io sono Ginevra." Si presenta e mi aiuta ad alzarmi da terra.
"Piacere Ginevra, lieta di conoscerti, ma prova a farmi del male ancora e non te la caverai cosi." Le dico con un grande sorriso.
Lei si pietrifica per un momento, poi quando rido, lei mi imita leggermente.
"Oh, Hailey, ho quel che mi hai chiesto." Dice all'improvviso la madre delle due ragazze.
"Oh, giusto. Mi ero quasi scordata, dammelo per favore." Hailey torna davanti al tavolo e raccoglie la cartina, aspettando che la madre le porti quel che ha chiesto.
Samantha torna in salotto con un sacchettino azzurro e lo consegna ad Hailey, la quale prima guarda me poi sposta il suo sguardo sull'Alpha, facendo un piccolo cenno. Subito Stewart si alza posizionandosi vicino a me, mentre Hailey estrae quella che sembra una collana dal sacchetto.
Guardo la collana in mano alla strega e cerco di vedere com'è fatta. Il ciondolo è composto da una strana pietra bianca, con dei piccoli filamenti in oro che la tengono agganciata alla lunga catenina anch'essa in oro.
"Come ben vedi, quella è una collana che noi vogliamo dare a te. Quella strana pietra lucida che tu vedi è una pietra lunare."  Ascolto distrattamente le parole dell'Alpha mentre rimango incantata dalla pietra, la quale viene illuminata dai raggi solari provenienti dalla finestra. "Meravigliosa, eh? Dovresti vedere quando cattura i raggi lunari, un incanto." Dice, facendomi distogliere lo sguardo dalla collana.
Mi schiarisco la gola e ritorno in me.
"E cosa dovrei farmene?" Chiedo, fissando la collana in modo diffidente.
"Dovrai indossarla, ovvio." Dice Tristan, fissandomi annoiato.
"Come ha detto, dovrai indossarla, ma prima dovremo fare una specie di rito magico. Prendila come una promessa, la promessa di seguirci fino alla fine della missione, la promessa di non abbandonarci, la promessa di non ferire nessuno di noi lupi e di non farci ferire da nessuno dei tuoi amici vampiri. Ci stai?" L'Alpha mi guarda negli occhi, attendendo la mia risposta.
"È una belle collana." Dico indifferente "Ci sto. In che cosa consiste il rito?" Guardo la strega del branco, la quale con un sorriso furbo mi si avvicina.
"Il procedimento è semplice ed indolore. O almeno per te. Devo semplicemente prendere una goccia del nostro sangue e farlo cadere sulla pietra. Semplice." Chiarisce la streghetta, afferrando un piccolo coltello e avvicinanosi a me con la collana nella mano non occupata dall'arnese in acciaio.
Le porgo il braccio, incitandola a fare quel taglio e lei, guardandomi dritta negli occhi, incide tutto il mio braccio, partendo dal gomito fino al polso. Il braccio inizia a sanguinare e io la guardo impassibile negli occhi, non provando dolore.
"Oh, Dio. Hailey! Hai sporcato il tappeto di mia nonna." La rimprovera la madre, probabilmente vedendo la grossa macchia di sangue presente sul tappeto bianco posto nel salotto davanti ai divani.
Il braccio inizia a rimarginarsi, così lei, senza staccare il contatto visivo, mette la pietra lunare sotto il braccio, raccogliendo una goccia in volo verso il pavimento. La pietra si colora immediatamente tutta di rosso, illuminandosi. Il colore inizia a restringersi raggiungendo il centro della pietra per poi sparire completamente, diventando leggermente più bianca.
Hailey si allontana da me, avvicinandosi prima a Stewart e facendo un piccolo taglio sul polso, facendo cadere la goccia sulla pietra, la quale reagisce al sangue nello stesso modo che ha fatto con me. Stessa cosa fa con gli altri lupi.
Arrivati all'ultimo lupo, un gradevole odore di sangue mannaro aleggia nella sala, stuzzicando il mio appetito affamato. I canini spingono per uscire e mordere qualcuno e sento gli occhi mutare. Mi volto per evitare di perdere ancora il controllo, ma subito dopo un altro odore, più intenso degli altri, mi arriva alle narici. È un odore buono, appetitoso, che sprigiona forza, bontà, potere. Mi volto e vedo Hailey con una piccola espressione di dolore disegnata sul volto e sul suo polso è presente un taglio da cui sgorga ancora un po di sangue.
I lupi guariscono velocemente, ma il loro odore impregna ancora l'aria, accompagnato anche dal buon odore del sangue della strega e dalla puzza del loro essere cani bipedi e parlanti.
Credo sia strano, il fatto che io sia attratta dal loro sangue. Nessun vampiro prova piacevole l'odore del loro sangue, nessun vampiro vuole assaggiarlo così come nessuno di loro può farlo anche volendo. Morirebbero bevendo il loro sangue e viceversa. Sarebbe una morte lunga e dolorosa. Inoltre, se un vampiro morde e beve il loro sangue muore e basta, ma se un lupo morde un vampiro e beve il suo sangue, oltre ad essere lui a morire, fa morire anche il vampiro a causa del veleno di licantropo. Che io sappia bisognerebbe bere il sangue di uno della famiglia regnante.
E io penso ciò per evitare di pensare al loro odore. Se funziona? No!
Torno a concentrarmi su di loro appena sento Hailey iniziare a recitare un incantesimo. Dopo poco finisce e mi si avvicina con la collana in mano. Guardo la pietra e la vedo più bianca di prima, probabilmente a causa di tutto il potere che contiene ora.
Mi fa alzare i capelli e l'aggancia lei stessa, stringendo il gancio in un pugno una volta chiuso e dicendo qualcosa che mi lascia confusa.
"Obfirmo" Sussurra, lasciando poi la collana.
"Che hai detto?" Domando confusa e indagatrice.
"Era latino. Un incantesimo di blocco in modo che tu non possa più sganciare la collana. Abbiamo omesso qualche piccolo dettaglio, se ci penso eh." Si allontana, tornando verso il tavolo.
"Che genere di dettagli?" Chiedo dura, cercando di trattenermi.
"Quella è una collana vincolante. In poche parole, la collana ti impedirà di aggredirci in alcun modo e ti impedirà anche di scappare. Grazie alle goccie di sangue, la collana ti permetterà di allontanarti da uno di noi di massimo 4 metri. Vedi, piccoli dettagli, no?" Sorride furbescamente io guardo tutti irritata.
Con la supervelocità provo ad allontanarmi per più di 4 metri, ma improvvisamente la mia corsa viene bruscamente interrotta da una morsa invisibile stretta attorno al collo. Mi volto verso gli altri vedendo solo 4 metri circa di distanza dal lupo più lontano dall'intero gruppetto e non riesco ad allontanarmi di più. Allora provo ancora e corro verso Tristan per morderlo al collo, ma appena snudo le zanne e le avvicino al suo corpo un atroce dolore alla testa mi fa allontanare di botto, provocandomi un profondo taglio sulla gola, il quale mi fa sputare un po' di sangue.
"Cazzo, funziona davvero." Sussurro sbuffando.
Hanno tutti un piccolo sorriso sulle labbra e ciò non fa che alimentare la mia rabbia.
"Ci metterà qualche ora a guarire, temo." Ridacchia Stewart.
"Stronzo. Mi hai ingannata. Mi avete ingannata tutti." Li guardo male, sbuffando, e sedendomi pesantemente sul divano. "Potrò almeno nutrirmi degli umani o dovrò patire la fame essiccandomi prima di trovare quella stronza che mi ha maledetto?" Sputo acida, stendendomi completamente.
"Potrai nutrirti, ma non in modo esagerato. Il massimo è mezzo litro da una persona ogni tre ore." Risponde Hailey, afferrando le sue cose e voltandosi verso la madre. "Mamma, noi andiamo, iniziamo il viaggio."
"Cosa? No, Hailey, ormai è sera. Rimarrete qua a mangiare e a dormire sia oggi che domani, sai che la mappa si attiverà tra due giorni, quindi è più sicuro rimanere qua. I vampiri la potrebbero già star cercando, sarebbe meglio non rischiare." Ordina la madre, fissandomi poi di sottecchi.
"Va bene, grazie per l'invito Samantha. Prendete delle camere, ragazzi, tre in ogniuna. Giada, Connor, voi starete con Alessia, visto che la conoscete da un po' e credo sia il momento perfetto per chiarire un po' il vostro tradimento nei suoi confronti. Non voglio certe situazioni durante la missione." Avverte Stewart, studiando i due i quali annuiscono senza contrastare gli ordini del loro Alpha.
"Perfetto, sono pronta a morire. Oh, scusate, lo sono già." Detto ciò salgo annoiata le scale, sentendo Giada seguirmi con aria afflitta e dispiaciuta e Connor a suo seguito leggermente impaurito da me.
Entro nella prima camera che vedo, notando al suo interno tre letti, uno matrimoniale e due singoli. Dovrebbe essere una stanza per quattro, ma io entro comunque, ammirando le pareti di legno dipinte di azzurro e le coperte del letto matrimoniale delle stesse tonalità del colore del mare. Come gli occhi di Luke.
Uno dei letti singoli invece è più sul blu, come gli occhi di Louis, mentre l'altro è azzurro cielo, come gli occhi di Niall.
I comodini sono invece scuri, quasi neri, e mi ricordano i capelli di Calum.
Mi volto verso Giada cercando di distrarmi, ma la vedo intenta ad aprirsi la felpa verde, di quel verde smeraldo, come gli occhi di Harry. Rimane con una maglietta di cotone bianca con forme astratte nere, come i capelli di Mickey in questo periodo, bianchi con una striscia nera al centro.
Guardo Connor e vedo che al polso ha legata una bandana rossa, con gli stessi disegni raffigurati sulla bandana preferita di Ashton, anch'essa rossa. Guardo Connor e vedo il suo cappello nero girato all'indietro, cappello identico a quello di Liam. Inizio a respirare pesantemente.
Mi avvicino alla finestra presente nella stanza per prendere un po' d'aria. Respiro malamente, sentendomi male. La finestra si affaccia sulla strada e la osservo, cercando ancora di distrarmi. Ma quasi come una perseguitazione, mi sembra di vedere i ragazzi camminare in strada e girarsi verso la casa, spalanco gli occhi scuotendo la testa per riprendermi, e guardando di nuovo, noto che il gruppo che credevo fossero i miei amici, in verità sono dei semplici ragazzi di Liverpool.
Sospiro in un misto tra sollievo e tristezza, stringendo con forza i bordi in legno della finestra.
Incredibile quante tonalità di colori ci siamo, e come io sia riuscita ad associarle tutte a piccole cose riguardanti i miei migliori amici.
Non so quando tutto questo finirà, quando troveremo quella stronza di una strega e quando sarò libera da questa maledizione del cazzo. Ma una cosa la so per certo.
Tornerò da voi, ragazzi.

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Ciao a tutte e a tutti! Benvenuti nel primo capitolo di Vampire 2: Traveling With The Wolves. So che la data di pubblicazione era prevista per fine settembre/ inizio ottobre, ma c'erano settimane che mi scordavo completamente di scrivere, e quando mi ricordavo non sapevo cosa scrivere nonostante avessi le idee per il capitolo molto chiare. Fortunatamente sono riuscita a terminare il primo capitolo e tra poco (quando finirò il capitolo di IMFF, che tra poco saranno passati 3 mesi dall'ultima pubblicazione, muoro) inizierò a scrivere il secondo capitolo.

Un avviso che vi volevo dare è che i capitoli non saranno raccontati solo da Alessia, ma si alternerà con Niall. Avevo assolutamente bisogno di questo cambio di punti di vista per avere maggiore chiarezza nell'intero insieme. Altrimenti non capireste alcune cose se fosse solo dal punto di vista di Alessia. Quindi, il prossimo sarà il nostro amato Niall a narrare, il 3 invece sarà Alessia e così via.

Dopo avermi tormentata per farti pubblicità, ora mi sono ricordata. Quindi...
Se siete amanti di genere fantasy, un po' horror, un po' paranormale, leggete la storia di EndFoxys, si chiama 'A Supernatural Story'.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, votate e commentate se così è stato.

*momento disagio*

So dove abitate, tutti quanti, quindi votate o vengo a casa vostra la notte fonda e vi sveglio con la batteria di padelle.

Zitta tu!

*momento disagio terminato*

Scusate per gli errori presenti nel capitolo e... Al prossimo capitolo!

Dio Benedica La Pizza!🍕🌹🐼

_I_am_a_Pandacorn_