Pedalai il più veloce possibile per aumentare la distanza tra me e dennis ma ero abbastanza stanca non avrò fatto molti km ma non importa basta che io sia lontana da quella troia mi fermo noto un piccolo parco ci sono due altalene e uno scivolo infatti era veramente piccolo quel parco era circondato da una paio di alberi e da delle piccole casette.
Mi sedetti su una delle altalene e mi inizio a spingere lentamente facendo avanti e dietro con le gambe per darmi la spinta vidi delle ombre avvicinarsi ma non le riconobbi perché c'era troppo buio e l'unico lampione che c'era era quello che illuminava le altalene le ombre si avvicinarono ancora di più e riuscí a distinguere la sagoma alta di nash e quella molto più bassa di
Dennis non vidi la terza allora mi avvicinai a loro e abbracciai nash che intanto rimase li fermo non ricambiava ci rimasi davvero male ma come biasimarlo lo stavo per abbandonare senza dare una spiegazione
N:non farlo più
Aveva la voce spezzata da dei singhiozzi non posso crederci l'ho fatto piangere per la seconda volta non capisco come ma l'ho fatto mi scende una lacrima poi due che vengono seguite da altre non voglio farlo non voglio farlo soffrire.mi staccai dall'abbraccio e fissai le sue iridi di un azzurro più scuro del solito forse per colpa del pianto non lo so so solo che mi fa male vederlo così per colpa mia
Io:e non farlo neanche tu.dissi riferendomi alle piccole goccioline salate scese prima dai suoi bellissimi occhi azzurro oceano
N:cosa intendi?
Io:non devi più soffrire per me
N:e come faccio non posso non soffrire se vedo la mia piccolina stare male.gli sorrisi e poi le parole mi uscirono da sole dalla mia bocca
Io:se stai bene tu sto bene anch'io.mi tappi la bocca e Arrossì poi sentimmo una presenza alle nostre spalle e mi ricordai solo ora che c'era quel fungo di dennis con noi,lo guardai per qualche secondo e parlai
Io:em sai non credo che mi piaccia stare con Martina. Chinai il capo cercavo di non far incrociare i miei occhi con i suoi
D:lo so non ti è mai piaciuto uscirci ma lo facevi per stare con me e so anche che te ne sei scappata perché lei fissava nash e non dire di no.fece una faccia pervy e poi guardò nash e continuò a parlare
D:si vede che vi volete bene ma non portarmela via perfavore
Lo guardò con sguardo supplichevole non pensavo ci tenesse così tanto a me
# guarda che ti ama da quando l'hai conosciuto lo diceva anche Stefania#
Pff non mi ama lui stava con asia quando ci siamo conosciuti
# infatti è che è successo dopo?!#
Be si sono lasciati
# chissà perché proprio nel momento in cui fate amicizia ma chissà va be guarda che ti stanno parlando i due#
N-D:sara ci ascolti?
Io:em si è giovedì
N: ok non ci ascoltava come sempre va be ci sei abituato credo!?
D:e si anche da piccola era così
Io:guardate che io sono qui va be cosa stavate dicendo?
Non potevo dicerto dire che parlavo con la mia coscienza mi prenderebbero per pazza
# ma tu lo sei#
Non è vero forse solo un pochino
D:dicevo che domani sera c'è una festa a casa mia e ovviamente voi siete invitati ci sarete?
Io:dipende
D:non c'è martina sta tranquilla
Io-N: allora ci saremo
D:va be io vado a casa che se no mia madre si incazzo e tu la conosci bene
Io:e si corri ciao vampiretto
D:ciao pandino ciao nash
Lo vidi allontanarsi con la sua meravigliosa bici e io e nash ci siamo incamminati senza salire sulle bici tanto mia madre e suo padre torneranno domani mattina quindi possiamo fare tardi a rompere il silenzio fu la voce di nash
N:tu e quel dennis state insieme?
Io:no ma come ti salta in mente.scoppiai a ridere seguita a ruota da lui sapeva che lo conoscevo da anni continuiamo a parlare e a camminare ma ad un certo punto urlo
Io:chi arriva per ultimo a casa prepara la colazione domani mattina.salto sulla bici e sfreccio via ovvio vinco io quando ero in Italia facevo sempre corse e ormai mi sono abituata aspettai nash alla quanto è lento arrivò tutto affannato mi misi a ridere per la scena che mi si paró davanti gli urlai
Io:mi raccomando domani pankake.sorride e mi abbraccia lasciandomi un lieve bacio sulla tempia apro la porta di casa salgo le scale vado in bagno a cambiarmi e....
