capitolo 8

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Entrò nash e rimase sulla soglia della porta appena vide la nostra vicinanza io per far sembrare tutto più reale sussurrai a jack
Io:jack c'è nash devo buttarti giù dal letto e facciamo finta che la vicinanza delle nostre labbra sia stato uno scherzo per farti cadere ok?
J: ok
Sorrisi mi avvicinai di più e lo buttai delicatamente per terra nash rise
N: pensavo vi steste per baciare invece era uno dei tuoi scherzi eh  bello mi spiace amico.cercai di nascondere il rossore sulle guance e di ridere guardai jack e cercai di aiutarlo ma mi faceva troppo male la gamba urlai di nuovo vidi jack alzarsi di scatto e si mise affianco a me
J:ti porto all'ospedale
Io:no no non vogliooo
Nash guardava la scena è dopo decise di parlare
N:jack io non posso portarla devo uscire con un amico di nome cameron la potresti portare tu sua madre non c'è hayas è uscito e mio padre è a lavoro quindi non c'è davvero nessuno
J:si certo la porterò io non c'è problema
Io:ma hai la macchina?
J:è dal meccanico ma ho una ducati nel garage
Mi si illuminarono gli occhi io amo le moto
Io:siiiii motoooo
Gli baciai l'angolo della bocca senza che nash se ne accorgesse e poco dopo Arrossì
N:bene  la lascio nelle tue mani non farle niente e non sfiorarla non farle del male se no te la vedi con me capito?
J:si si ho capito.disse un po scocciato
N: ok allora io vado ciao piccola.mi lasciò un lieve bacio tra i capelli e salutò con una pacca sulla spalla jack appena sentimmo chiudersi la porta d'ingresso tirammo un sospiro di sollievo
J:be allora vado a prendere la moto che è dietro casa mia e del mio coinquilino e arrivo anzi..
Mi prese in braccio e mi portò fino alla porta d'entrata dove poco prima era uscito nash la apri e mi fece sedere sugli scalini che portano all'ingresso arrivo dopo nemmeno un secondo con una ducati color militare sorrisi io amo le moto soprattutto le ducati. Mise il cavalletto alla moto e mi venne a prendere mi prese a modi principessa e mi adagió sulla moto senza farmi male e lui si mise davanti allacciai le mie braccia ai suoi fianchi ed appoggiai la testa sulla sua schiena partimmo a tutta velocità non mi spaventava anzi mi piaceva sentivo i suoi muscoli contrarsi e rilassarsi sentivo il suo respiro sentivo il cuore sentivo tutto di lui. Arrivati all'ospedale mi prese allo stesso modo di prima e mi portò dentro dove mi dissero che avevo una slogatura e che non avrei potuto correre in bici o altro io presa dal panico scesi dal lettino e appoggiai tutti e due i piedi atterra e un po dolorante corsi non tanto veloce ma abbastanza da allontanarmi da quel posto orribile odio gli ospedali e anche i dottori danno sempre brutte notizie tutti quanti da tumori a rotture di ossa ma dai mai una buona notizia,mi fermai la gamba non mi faceva male non capivo non aveva senso allora feci qualche capriola all'interno e in avanti non mi faceva male allora feci ruote senza mani e cose così niente feci la break dance nada allora tornai indietro correndo all'entrata di quel posto orribile c'era jack
Io:ei
J:che ti è preso?
Io:non posso stare senza la mia bici lei è la mia vita ci ho passato l'infanzia e non intendo abbandonarla e poi non mi fa male guarda feci le stesse identiche cose che avevo fatto nel parcheggi rimase a bocca aperta
J:com'è possibile !?
Io:non lo so ma meglio per me
Sorrise si avvicinò di nuovo mi stava per baciare quando ovviamente spunta nash
Io:ei nash che ci fai qui?
N:cam si è fatto male facendo una vine con me
Disse mettendosi una mano sul collo
Io:e tu come stai?
Chiesi preoccupata
N:no Io non mi sono fatto niente
Io:sicuro?.chiesi avvicinandosi a lui
N:si si tutto apposto
Sospirai e mi avviai verso la ducati
J:vuoi guidarla?
Io:che?
J:vuoi guidare la ducati?hai la patente?
Io:si ho la patente
J: perfetto allora tieni
Mi lanciare chiavi io le presi al volo le guardai come se fossi una bambina con in mano dee caramelle sorrisi e lo abbracciai
Io:grazieeee
Salì sulla moto e lui si mise dietro mi strinse tenendosi stretto hai miei fianchi accesi il motore è sfrecciai via dopo un po senti un leggero bacio sul collo da quel punto partirono una scia di brividi altro bacio sul collo altri brividi tanti altri baci sul collo tanti altri brividi
Io:che fai jack?
J:shhh sento quanti brividi ti vengono quando ti sfioro o quando ti bacio il collo
Arrossisco
J: ora sei arrossata come molte volte che ti dico qualcosa sei così carina quando sei rossa.
Io sussurrai
Io:non sai quanto tu lo sei
Fermai la moto davanti casa sua che è vicino casa mia scesi e non mi voltai rimasi a guardare la strada davanti a me
J:non mi guardi negli occhi ora?
Mi voltai lentamente tenendo sempre lo sguardo basso
J:guardami negli occhi piccola
Lo guardai erano davvero bellissimi non riuscivo a distogliere lo sguardo
Io:hai degli occhi magnifici
Non posso crederci l'ho detto ad alta voce
J: è tu sei magnifica in tutto ho trovato tanti pregi in te ma non ho trovato quel difetto che tutti hanno ma tu no.
Gli ribaciai l'angolo della bocca avvicinandosi sempre di più alle labbra ma no volevo correre troppo ci conoscevamo troppo poco e da troppo poco tempo ma a me piace davvero dalla prima volta che l'ho visto non so se lui prova lo stesso ho paura di rovinare una meravigliosa amicizia lo terrò per me fino a quando non sarò certa che lui provi lo stesso ci stiamo guardando riappoggio le labbra nell'angolo della bocca ma non vado oltre e sembra che a lui non dispiaccia questo contatto non posso continuare così allora mi stacco e sussurro un debole "scusa"
J: per cosa?
Io: il bacio all'angolo della bocca che ti ho dato più di una volta
J: non mi è dispiaciuto amo le tue labbra sono così morbide ma non amo solo quelle
Io:e cos'altro ami?
J:be io amo....

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