12 capitolo

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Mi annoio,si è vero ho una missione da portare avanti ma c'è sempre qualcuno che cerca di distrarmi e quel qualcuno è Caroline,non smette di parlarlarmi di suo fratello Adam,continua a sostenere che siamo fatti per stare insieme, strozzerei anche lei se non fosse per quel delizioso visino che si ritrova.
Stare a testa in giú sul letto, fa arrivare molto piú sangue al cervello e la cosa mi diverte
-Ehi mi sta sentendo?-,
Caroline cerca di richiamare la mia attenzione
-Siii,non fai che ripetere le solite cose da un mese-,
Mi metto seduta in modo che il sangue torni al suo posto.
È passato giá un mese e la situazione mi sta sfuggendo di mano
-Tu ed Adam oh che teneri-,
Sbatte le ciglia molto velocemente
Non ho mai pensato a me ed Adam come coppia,non siamo fatti per stare insieme, anche se il pensiero di noi due insiemi...
Scuoto la testa
-Caroline per quanto possa essere dolce per te,io e Adam non staremo mai insieme-,
-Ma Perchè ti sottovaluti?-,
Si arrabbia
-Lui non vorrebbe mai stare con una come me fidati-,
-Perchè no? Non hai ucciso nessuno, hai un vuoto di memoria e quindi?
Noi siamo amiche e penso che tu sia fantastica-,
Lascio andare la ciocca di capelli che avevo in mano,non credo di aver capito bene
-Cosa hai detto?-
-Che sei fantastica-,
-No prima di questo-,
-Che siamo amiche-,
-Dici davvero?-,
Ed ecco di nuovo qualcosa battere dentro di me,non ho mai avuto amiche,quelli della mia spece tendono a stare da soli.
Lei annuisce e io sto per mettermi a piangere
-Ei bellezze-,
Roth fa irruzione in camera mia,con lui c'è Adam,mi guarda ma non dice una parola
-Si bussa prima di entrare cretino-,
Caroline gli lancia un cuscino che lui prende al volo.
Roth dopo l'incidente della spada è venuto a chiedermi scusa anche se ha impoegato due settimane per farlo
-Volevamo vedere se siete pronte per fare colazione-,
Roth rilancia il cuscino alla sorella.
Caroline si alza riponendo il cuscino sul letto
-Andiamo Roth voglio farti vedere una cosa-,
Lo trascina fuori dalla camera e io ed Adam rimaniamo soli,non ci guardiamo,non parliamo
-Credo che andró anche io-,
-No aspetta-,
Non so come io abbia fatto ad alzarmi cosi veloce
Adam guarda la mia mano che stringe il suo polso,poi guarda me negli occhi e io dimentico come si respira

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