19capitolo

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È passato molto tempo dalla scoperta, Caroline è davvero una cara amica,si sta facendo in quattro per me.
Riguardo ad Adam, non ci siamo piú parlato dall'ultima volta, ci incontriamo nei corridoi, ma ci evitiamo, Roth invece ultimamente me lo trovo sempre dietro, non mi stacca un attimo gli occhi di dosso
-Elodie-,
Eccolo di nuovo
Non riesco a rispondere che subito me lo ritrovo avanti, i suoi occhi mi fanno ancora uno strano effetto
-Ha..hai bisogno di qualcosa?-,
-Si di vederti-,
E cosa vuol dire
-Roth io...-,
-Lo so, lo so, sei innamorata di mio fratello-,
Sposta per un pó gli occhi da me e poi subito ci ritorna
-Non sono innamorata di Adam-,
Queste parole risultano come una bugia sulle mie labbra
-Allora esci con me stasera-,
"No avrei voluto dire"
-Va bene-,
Dico
-Ottimo, ci vediamo alle 6, ti por to in un posto-,
Stacca definitivamente gli occhi da me e sembra di aver ritrovato le forza
-Okei-,
Ma lui giá era uscito
Mi siedo sul letto, e mi passo le mani nei capelli, Perchè non riesco a pensare quando Roth mi guarda.

Sono le nove, ho indossato un paio di jeans attillati, camicetga nera e stivaletti, spero di non essere molto sportiva
Esco di camera e mi ritrovo faccia a faccia con Adam, faccio finta di non vederlo e chiudo la porta di camera mia
-Esci?-,
Ma io non lo rispondo e mi incammino verso l'uscita
-Elodie aspetta-,
-Cosa vuoi?-,
-Sapere dove vai-,
-E cosa ti importa-,
-Non voglio che ti succeda qualcosa e poi mio padre mi ha dato l'incarico di tenerti al sicuro,non puoi uscire senza il mio permesso-,
-Certo che puó-,
Roth si avvicina a noi,non lo avevo sentito arrivare
-Quindi uscite insieme-,
I suoi occhi si muovo cosi veloci da far girare la testa
-Ci si vede fratellino-,
Mi prende sotto braccio e usciamo dalla Torre, con la coda nell'occhio vedo Adam che continua a fissarci.

-Dove siamo?-,
Il posto è buio, la strada è illuminata da una fievole luce lunare
-Siamo in un cimitero-,
Roth apre un cancello e mi invita ad entrare
Anche se sono per metá demone,questo posto mi mette un pó di paura
-Cosa ci facciamo qui?-,
-Ci vengo spesso qui, mi sento piú me stesso, non sembra anche a te?-,
Ci fermiamo avanti ad una lapide e leggo un nome, Clarissa
-È tua madre?-,
-Era Tutto Per Me-,
Capisco bene il suo dolore
-Ma queste cose ti fanno crescere e capire che non Sempre bisogna essere buoni, alcune volte mostrare il vero io è davvero rilassante, bisogna prendere delle decisioni che alcune volte non ti piacciono-,
Mi accarezza il viso e io trattengo il respiro, voglio che mi baci.
Incrocio le mani dietro al suo collo e lui mi attira piú a se
-Stai con me, potrai essere e avere Tutto ció che vorrai-,
E poi mi bacia, non riesco a ribellarmi, questo bacio lo voglio anche io è un desiderio forte

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