Pezzi di me

21capitolo

Sono passati giorni ormai e ancora non si è svegliata, l'hanno sedata, continuano a provare con le rune, ma nulla
-Continuo a chiedermi chi sia stato-,
Sono sul letto in camera mia, con Roth, la sera dorme con me, ho incubi quando lui non ce, non credevo di essere cosi romantica
-Le Sentinelle stanno facendo di tutto per trovare chi è stato-,
-Tuo padre non mi permette di aiutarvi-,
Mi alzo ma lui mi ritira giú e i nostri occhi si incontrano
-Va tutto bene-,
Ripete come sempre e io riesco a tranquillizzarmi, mi avvicino per baciarlo ma uno strano suono ci interrompe
-Ma che diavolo-,
Mi copro le orecchie
-Qualcuno è entrato nella Torre-,
Rumori di anfibi che urtano il terreno proviene da dietro la mia porta
-Devo andare-,
Roth si infila gli anfibi
-Stai attento-,
Ci baciamo ed esce dalla camera
Il suono e assordante e non smette, e se Lucifero avesse mandato qualcuno a prendermi? Devo fuggire prima che mi trova.
Controllo se ce qualcuno e poi esco, devo nascondermi, corro ma non so dove.
Mi ritrovo avanti all'ufficio di William, due sentinelle mi passano vicine senza fare caso a me, non so se sia un bene o un male
Da dietro la porta provengono dei rumori, rumori strani come quelle di un...
-Demone, Lucifero hai proprio esagerato, fermo...-,
Ma quando entro rimango pietrificata, William è legato e inbavagliato su una sedia, e Roth..., non è Roth è impossibile, grosse corna gli escono dalla testa, la sua faccia è la stessa tranne per gli occhi neri
-Roth sei tu?-,
-Ah ciao Elodie mi chiedevo quanto saresti venuta-,
Tra le mani brandisce una spada, non è quella che usano le Sentinelle
-Roth cosa stai facendo? Cosa sta succedendo?-,
William continua a dimenarsi
-Sta fermo-,
Lo colpisce alla testa e lui perde i sensi
-Roth ma cosa stai facendo, cosa ti è successo?-,
Cerco di avvicinarmi a William ma Roth mi blocca il passaggio
-Ah piccola ingenua credevi davvero che io ti amassi, che provassi qualcosa per te?-,
Ride tenendosi la pancia
-Cosa? Non riesco a capire-,
-Strano, infondo siamo uguali-,
-Cos...-,
Prima che potessi finire la frase, Roth mi strappa la collana e io ritorno alla mia vera forma giusto in tempo da farmi vedere da William, vedo delusione ed odio nei suoi occhi, infondo come biasimarlo
-Come facevo a saperlo? Facile sono stato io a dire a Lucifero di mandarti qua-,
-Continuo a non capire-,
Cerco in tutti i modi di non rompere qualcosa con la mia coda
-Detto in poche parole ho venduto la mia anima a lui-,
Indica in pavimento
-Perchè lo hai fatto? Qui avevi tutto, avevi me-,
Mi indico scioccamente
Lui mi ride in faccia
-Davvero hai creduto a tutto? Dovevo distrarti per far si che il piano potesse funzionare-,
-Quale piano?-,
E solo ora capisco
-Sei stato tu a far del male a tua sorella vero? E se stato tu a far scattare l'allarme-,
Ma come visto che era con me?
-per rispondere alla tua domanda, si, ho soggiogato una Sentinella per farlo e poi l'ho uccisa-,
-O Dio, Perchè lo hai fatto?-,
-Per liberare Lucifero-,
-E cosa avresti intenzione di fare?-
Ho paura della risposta
-Ora ti raccknto una storia,sono stato io ad uccidere mia madre e la madre di Caroline, ma per far si che il piano riuscisse ho dovuto fare in modo che la colpa ricadesse su Lucifero, le 5 teste lo hanno punito e rinchiuso nel suo posto per sempre ma per farlo qualcuno doveve rinunciare alla propria libertá e il mio caro e saggio papá si è offerto, voleva vedere l'assassino delle sue mogli rinchiuse, ed ora eccoci qui, sono pronto a liberare il mio padrone-,
-Ma Caroline mi ha detto...-,
-È ció che gli ho raccontato io, o meglio papá, soggiogado da me ovviamente-,
-Sei un mostro-,
Cerco di colpirlo ma due forti braccia mi trattengono, sono due grossi demoni
-Cosa hai fatto a Caroline?-,
-La vera domanda è, cosa ho fatto ai tuoi genitori-,
Si sta facendo beffe di me
-Brutto bastardo-,
-Ora mi serve un favore da te-,
Le grosse braccia mi lasciano andare e io mi ritrovo faccia a faccia con Roth
Quegli occhi, mi aveva soggiogata per tutto il tempo
-Dovrai uccidere mio padre?-,
-No mai-,
-Va tutto bene-,
A quelle parole il mio corpo si muove da solo, Roth ritorna alla sua vera forma mentre io mi avvicino piano a William
-Roth ti prego, fermati sei ancora in tempo-,
Ma lui nom mi ascolta, mi passa la spada ed essa si attiva appena la tocco
-Roth ti prego-,
Incomincio a piangere
-Ti fermeró solo se ti unirai a me-,
Unirmi a lui? Se serve a salvare la vita a William lo faró
-Mi uniró a te ma fermati-,
A quelle parole inizia a ridere
-Sempre piú stupida, uccidilo-,
William continua a dimenarsi a supplicarmi di fermarmi
-Perdonami-,
Le lacrime non smettono di scendere neanche Quando con la spada taglio la gola a William, rivoli di sangue escono dal suo collo sporcandomi anche il viso