Pezzi di me

16capitolo

La mia vita è cambiata, ho vissuto nella convinzione di essere un normale demone, nella convinzione che i miei genitori sono stati uccisi ingiustamente, e ora non so piú cosa sia vero e cosa no.
-Cosa sarebbe il Consigli?-,
Siamo in camera di Caroline e lei non stacca la testa da sopra i libri presi in prestito in biblioteca
-È una Congrega, noi li chiamiamo le 4Teste, c'è Feen che è il capo dei Vampiri, Tony capo dei licantropi, Demon capo degli Shadowhunders , Rebeca capo delle fate, e poi ci sarebbe mio padre ma ormai lui è stato bandito-,
Continua a sfogliare le pagine,percorre con le dita alcune lettere e poi si ferma
-Bene bene-,
-Cosa?-,
Mi avvicino ma non riesco a leggere nulla
-Cosa stiamo cercando?-,
Chiedo anche se la mia domanda era un altra
-L'origine della tua nascita-,
-Ma lo hai detto stesso tu che sono nata da...-,
-Si, ma scommetto che non è tutto-,
Riprende a toccare le lettere come se stesse facendo un incantesimo
-Posso chiederti una cosa?-,
Percorro con gli occhi la camera, è molto piú grande della mia, solo che sulle pareti sono appese le spade, solo a guardarle mi viene la pelle d'oca, mi massaggio il punto dove Roth mi ha ferita e aspetto che mi risponda
-Certo dimmi-,
-Come mai tuo padre è rinchiuso qui dentro? L'ho giá chiesto ad Adam ma non ha saputo dirmi nulla-,
Finisco la frase con la testa bassa e mi guardo la punta degli anfibi
Sento la sedia muoversi, un libro chiudersi e dei passi che si avvicinano alla finestra, è Caroline e sta singhiozzando
-È una storia abbastanza lunga-,
Cerca di asciugarsi le lacrime invano
-Caroline no se non vuoi...-,
-Non ne ho mai parlato con nessuno, devo farlo-,
Chiude la tenda e si siede sul letto,ormai il sole è tramontato e la luce della luna riflette sulla finestra ombre scure nella stanza e sul volto di Caroline
-Da sempre,esiste una legge, i demoni non possono essere uccisi se prima non creano caos-,
A quelle parole penso ai miei genitori e mi sale un nodo alla gola
-Come ho giá detto non è stato mio padre ad uccidere i tuoi genutori Perchè è rinchiuso qui dentro, credo che tu l'abbia notata la runa sul collo-,
Annuisco lasciandola proseguire
-Io ero appena nata, e anche se so che ti ho detto che nessuno era ancora nato quando è stato rinchiuso qui dentro, intendevo che eravamo tutti molto piccoli per avere memoria, quando mio padre ha fatto ció che ha fatto-,
Sospira e prosegue
-Come vedi noi tre non siamo molto uguali-,
Si riferisce a lei a Roth e ad Adam
-Io sono la figlia della sua ultima moglie, sorellastra di Adam e Roth-,
Ho paura di sapere il continuo
-Mia madre è morta, mio padre l'ha uccisa solo Perchè l'ha vista parlare con un Originale ecco Perchè subito ho capito cosa eri-,
Ed eccole di nuovo, le lacrime farsi spazio sul suo viso
-Mi spiace...-,
-È stato punito e gli hanno fatto quella runa, io non odio mio padre, ma non dimenticheró mai ció che ha fatto-,
E allora io la abbraccio, la abbraccio forte Perchè è ció che si deve fare in situazioni simili