Capitolo 29

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<Ciao ragazzi!> Esclamò la nonna di Fede,con un enorme sorriso a trentadue denti,alla vista di sua nipote, che non vedeva da molto.
<Salve> mormorai io,agitando leggermente la mano, questo gesto fece ridacchiare Fede e io cercai di zittirla con dei leggeri pugnetti dietro la spalla.
<Ciao nonna!> esclamò Fede,dando un bacio sulla guancia alla tenera signora, mentre io guardavo la scena addolcito dal loro affetto.
<Possiamo andare a riposarci? Siamo stanchi!> Chiese Fede indicando poi con un dito me, e subito dopo lei.
<Certo! Però Riccardo, ti dispiace dormire con lei? Stiamo ricostruendo l'altra camera.>
Disse cordialmente la signora mentre io le sorridevo timido.
<Certo signora! Non si preoccupi!> risposi io prima di essere completamente tirato da Fede nella sua camera.
<Puoi chiamarmi nonna!> sentì io dall'altra stanza e sorrisi.

<Cosa fai?> bisbigliai, fulminandola con lo sguardo.
<Volevo solo baciarti> Mormorò Federica chiudendo la porta della camera, per poi allacciare le sue mani dietro al collo,trascinandomi in un lungo e dolce bacio.
<Dove sono i tuoi?> chiesi con un misto di preoccupazione, ero un po' in ansia dato il fatto che li avrei conosciuti fra qualche ora.
<Al lavoro, ritornano tra due ore. Arianna,invece, penso sia uscita con il suo ragazzo> mi rispose mentre giocava con le mie dita. Io annuí percettibilmente per poi lasciarle un bacio nei capelli.

<Ragazzi sveglia! É ora di mangiare!> Esclamò la nonna di Fede facendomi svegliare completamente. Aveva un sorrisetto sul viso e guardava le nostre mani intrecciate. Arrossì di colpo.
<Ehm...si arriviamo!> le dissi per poi spostare lo sguardo verso la mia ragazza, dormiva ancora e non riuscendo a svegliarla con tutti i miei richiami, trovai un piano per farla svegliare.
Mi assicurai che la porta fosse chiusa e inziai a darle tanti baci a stampo e finalmente si svegliò.
<Dobbiamo andare a mangiare> le comunicai accarezzandole i capelli, lei mi sorrise e io le tesi la mano per aiutarla ad alzarsi.
Ero molto preoccupato, ci sarebbero stati tutti i suoi familiari! E se pensano che sono un cattivo ragazzo e che mi sto prendendo gioco di sua figlia?
Mi stupì quando in cucina trovammo solo la nonnina, che stava mettendo il pollo in tre piatti, conservandone poi altri cinque pezzi nella ciotola.
<Mamma e papà?> chiese lei, evidentemente era rimasta stupita quanto me.
<Oggi fanno un'ora in più e a breve dovrebbe arrivare tua sorella> il mio cuore batteva più che mai. Un'ora...un'ora e avrei conosciuto i genitori della mia futura moglie.
Ok non esageriamo!
Lanciai uno sguardo preoccupato a Fede e lei mi rassicurò stringendomi la mano da sotto il tavolo.
<Evviva! Il pollo!>disse Fede entusiasta una bimba alla vista del pollo nel piatto. Sorrisi per la scenetta che avevo appena visto e ridacchiai quando vidi che si stava abbuffando come un maiale, rideva anche la nonnina.
<Ehi adesso ridi anche tu!> mi disse Fede facendo il broncio,lasciando il pollo sul piatto.
<Mhh...che faccino!> dissi con voce tenera mentre gli pizzicavo una guancia. Solo dopo mi accorsi che la nonna ci stava guardando.

Dreams~ redericaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora