"Sveglia Lils oggi dobbiamo andare a Diagon Alley,non vorrai perdere i saldi dell'unica libreria del mondo magico dell'Inghilterra ?" La rossa apri di scatto gli occhi e si mise in piedi un po' troppo velocemente visto che appena si mise in piedi scivolò sulla sua stessa maglia e cadde a faccia a terra. Si sentì una forte risata cristallina simile ad un nitrito. " Regulus!! Invece di ridere aiutami ad rialzarmi! "protesto la Evans " Scusa Lils...ma...sei...troppo... divertente" disse il ragazzo tra una risata e l'altra piegato in due dal troppo ridere. La sua risata contagiò anche la rossa che,ormai in piedi, scoppiò in una risata cristallina. Le loro risate però furono interrotte dalla porta della stanza aprirsi da una nervosa e arrabbiata Petunia che quella mattina aveva invitato Vernon,il suo ragazzo. "Cos'avete da ridere alle 8:30 del mattino voi due??" Disse la bionda. "Nulla Petunia,tranquilla Io e Reg ci prepariamo ed andiamo ad Diagon Alley." "Non mi importa dove andate ma quando." Disse altezzosa la ragazza. "15,20 minuti " la rassicurò il ragazzo. "OK, però sbrigativo non voglio che il mio Vernino vi senta" detto questo se ne andò. A quanto pare i due ragazzi avevano pensato la stessa cosa visto che ricominciato a ridere e dire tra una risata e l'altra " Vernino"
Dopo 30 minuti buoni i due ragazzi uscirono di casa e si avviarono verso la Londra babbana dove andarono al Paiolo Magico e da lì a Diagon Alley. Si separarono per prendere ognuno l'occorrente per l'anno scolastico nella lettera che avevano ricevuto tutti e due il giorno prima. Dopo un'ora e mezza si ritrovarono a lei Paiolo Magico . I due mentre bevevano una burrobirra video quattro ragazzi avvicinarsi a loro: tre di loro erano alti mentre il quarto era bassino, Il primo aveva i capelli scompigliati e gli occhiali storti sul naso, l'altro aveva i capelli lunghi fino alle spalle neri e gli occhi grigi, il terzo aveva i capelli castani e il volto pieno di cicatrici mentre il quarto un po' più basso degli altri avevo i capelli castani e gli occhi acquosi. I quattro si stavano dirigendo verso i due. "Ciao Fratellino" disse piano il ragazzo così simile a Regulus.
"Ciao" disse solo Regulus "cosa ci fai con la Evans " chiese il ragazzo con gli occhiali storti sul naso. " lui vive a casa mia ,potter" disse distrattamente Lily. "Cosa?" Chiese perplesso il ragazzo con i capelli lunghi. "Sono scappato come hai fatto tu e sono andato dalla Evans. " "perché proprio dalla Evans? " chiese di rimando il fratello. "Perché Lily è mia amica,quasi una sorella." "Potevi venire benissimo da James." "Non sapevo la strada." "È come conoscevi la strada della casa della Evans? " intervenne James " non sono affari tuoi Potter come Reg. sappia la strada di casa mia."Detto questo la Evans si girò verso Regulus e gli disse "ritorniamo a casa? " " È i saldi in libreria??" Chiese Black "verremo un altro giorno." "Ok" i due se ne andarono lasciando i quattro ragazzi sorpresi più che mai com mille dubbi e domande in testa.Appena arrivati a casa i due misero i loro acquisti nelle loro valigie e si misero a preparare il pranzo visto che Petunia era uscita e i genitori della ragazza sarebbero arrivati troppo tardi per iniziare a preparare. Dopo aver preparato il pranzo e averlo consumato ognuno il propio in silenzio se ne ritornarono in camera della rossa. La giornata passò tranquilla poi andarono a dormire.
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Jily - Un amore infinito.
FanfictionLily Evans aveva un solo segreto. Si era ripromessa di non dirlo nessuno all'infuori della sua famiglia. Ma la sua promessa durò fino a metà Agosto del 1976. Non si sarebbe mai aspettata che lui si sarebbe presentato a casa sua pieno di valigie e c...