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Questo è quello che ho dovuto fare al povero Levi per continuare a scrivere ahahaha. Dai sopporta un pò Levi. Non me ne volere. (dialoghi deliranti) Menomale che è ancora imprigionato con quei due o sarebbe già venuto a farmi pulire tutta la casa (tanto ci pensa già mia madre ah-ah-ah.) per punizione. Ma per Levi questo ed...altro...questo ed altro giovini. Ahahah ok la smetto e mi metto a raccontarvi questo nuovo capitolo. Bacioni.
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Eren
E' passato un giorno e ho avvisato Armin ,Mikasa ed Hanji. Siamo tutti scioccati.
I carabinieri continuano le ricerche e ogni tanto ci chiedono se non sia scappato. Ma io so che non lo avrebbe mai fatto. Sicuramente si sarebbe portato il cellulare.
-Driin driin driin driiin
-Pronto
-Armin?
-Ciao Eren. Non hai idea di cosa stia succedendo
(mi prese una vampata di calore)
-C-cosa
-I miei vecchi amici della band mi hanno chiesto di fare uno scambio perchè hanno loro
-Levi! N-no io li ammazzo se hanno provato anche solo a sfiorarlo.
-Eren...non ce ne bisogno. Però sappi che io non potrò stare con voi.
-Cosa significa. Tu sei molto importante per la band!
-Lo hanno capito anche loro. E ti ridaranno Levi solo se io tornerò nella mia band originaria.
-Armin! I-Io...ho un piano.
-Eh sentiamo. Dimmi quale sarebbe.
-Dirlo ai carabinieri
-Lo sai che se lo facessimo Levi sarà in serio pericolo. Mi hanno detto di essere armati e di averlo drogato in modo da non farlo ribellare.
-Quei bastardi! (pensa...pensa!!) Io me ne frego. Cosa potremmo fare noi di meglio
-Potremmo fare un testo e una firma falsa in cui non farò più parte della band. Al momento non si accorgeranno di nulla e noi avremo il tempo di portarlo via con noi.Ovviamente metterò una cimice sul mio giubotto,in modo da avere le prove. Dopo che Levi sarà in salvo, potremo chiamare i carabinieri, per farli arrestare,per sequestro di persona e violenza.
-Armin sei un genio. (lo abbraccio come si fa con un fratello) Quindi se il tuo piano dovesse andare per il verso giusto tu potrai ancora suonare con noi!
-Esatto!
-Facciamolo!
Prendiamo la macchina e Armin dice di star arrivando e di non aver chiamato la polizia. Perchè sta portando con se il documento della casa discografica in cui si esclude dal nostro gruppo per tornare al loro.
Siamo arrivati.
-Eren. Dobbiamo dare l'impressione di essere sinceri.
-Me la caverei come attore Armin...non ti preoccupare.
-Mh!Bene.
-Hey razza di idioti!
-Eren! Sappi che li c'è ancora Levi.
Sento i loro passi raggiungere la porta di quella catapecchia.
-Dov'è il documento
-Dov'è Levi! (ringhiai)
-Portalo qui
-Levi! Guardami siamo qui!
Levi
sento una voce familiare e per quanto sono stato intontito dalla droga e qualche livido sul viso apro leggermente gli occhi e lo guardo sorpreso.
Era Eren! E con lui c'è Armin...con un documento? oh no. Non mi dire che ha davvero accettato lo scambio senza escogitare qualcosa. No. Non sarebbe da Eren. Avranno di sicuro trovato un modo per prenderli per il culo. Però per poter rendere più veritiera la cosa devo ribellarmi alla situazione in modo che non sospettino di nulla.
Armin gli porge il documento,lo guardo e gli faccio l'occhiolino indicando il foglio. Penso abbia capito.
-No siete degli imbecilli! (prendo il documento e faccio per strapparlo ,ma come previsto lo tirano subito verso di se spingendomi contro Eren)
-Bene! Armin...tornerai con noi
-Già. Ma questo non vuol dire che saremo amici.
Chiudono la porta e
-Levi come ti senti!?
-Bene grazie. Comunque ho capito tutto non c'è bisogno che mi spieghiate nulla. (Abbraccio Eren ed Armin)
-Andiamo potrebbero anche accorgersene prima del previsto. In tanto chiamo i carabinieri.
Saliamo nuovamente in auto e sfrecciamo via.
Arrivo a casa e mi aiutano a salire le scale per entrare a casa e arrivare in bagno in modo da curare le ferite.
-Hey Armin. Se vuoi puoi dormire da noi al piano di sopra.
-D'accordo. Adesso andrò in caserma a presentare le prove.
-Va bene io sto qui con Levi.
-Ci vediamo ragazzi.
-Si!
Eren
Vedo il suo corpo pieno di lividi.
-Levi...dimmi che sei riuscito a saccagnarli almeno un pò.
-Si ahi! Non ti preoccupare.
-Hai l'occhio molto gonfio,vado a prendere del ghiaccio.
Levi mi tira a terra e mi bacia abbracciandomi.
-Grazie
-Ti amo. E' il minimo che possa fare.
-Anche io.
Finito di fasciargli le ferite lo prendo e lo appoggio delicatamente sul letto per farlo stendere e per la prima volta lo vedo addormentarsi subito. A dire il vero Levi non dimostra i suoi anni. Sembra che ne abbia 19. Passo tutto il tempo a contemplare il suo viso,fino ad accasciarmi accanto a lui.
-Ciao ragazzi! Ragazzi svegliatevi! Quegli scemi ci sono cascati in pieno. Li hanno presi e grazi alle prove sono stati arrestati!
-Grande Armin!
-Sono felice di far parte della vostra band. Non mi sbagliavo per quanto riguardava il loro conto. Non mi sono mai piaciuti quei ragazzi. Ringrazio voi per avermi chiesto di farne parte.
Facciamo un abbraccio di gruppo e decidiamo di ordinare qualcosa da farci portare a casa.
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il mio strappo alla regola
RomanceEren è un ragazzo di 18 anni che ha appena iniziato a lavorare in un hotel di un piccolo paesino di collina occupato per lo più da prati e boschi che da appartamenti. Un giorno però, tra i via vai di varie persone, una in particolare, risaltò agli...