il mio strappo alla regola

Il giorno che cambiò le nostre vite(Ultimo capitolo)

Eren:

Abbiamo 20 minuti per stregarli.

La mia voce si accorda con gli strumenti 

Il pubblico chiaccherone improvvisamente sembra essere ipnotizzato dalla nostra musica.

Ma purtroppo la mia voce ha un mancamento. 

Vengo travolto dal panico ma fortunatamente Levi con prontezza copre il vuoto con un assolo. 

Riprendo a cantare come se nulla fosse per evitare che si accorgano dell'errore.

Improvvisamente iniziano a ballare e la sensazione di irrealtà si fa sempre più forte.

Alla fine del concerto mi riunisco con gli altri per un inchino.

Ritiriamo gli strumenti e ci diamo spallate per incoraggiarci.

-E' andata alla grande (esclama Levi)

-Lo penso anche io

-Ragazzi...non vorrei rovinarvi la festa ma ci sono ancora altri 10 gruppi che gareggeranno 

-Eh hai ragione Armin

-Siamo positivi ragazzi.

Passiamo la serata a scrutare ogni gareggiante cercando di capire i loro punti di forza e di debolezza.

Verso sera finalmente sapremo se il nostro sogno si avvererà o no.

Levi:

Non sono agitato.

Siamo stati i migliori e ce lo meritiamo. Nonostante l'incidente di percorso è andata bene.

Eren

Gli altri ragazzi sono stati bravissimi. Io ho fatto alcune imprecisioni. Spero che non siano stati troppo evidenti.

Sento il presentatore chiamare all'appello tutti i gruppi partecipanti.

Si schiarisce la voce mentre il microfono fa un suono stridulo. E poi si espande ad eco facendo da sottofondo della sua voce. La gente digrigna i denti e fischia urlando le proprie preferenze.

-Ahaha...Calmi calmi! Solo uno di questi gruppi vincerà l'assegno e la possibilità di diventare delle vere star!. E questo gruppo è....rullo di tamburi prego! Il gruppo del ragazzo dagli occhi smeraldo!

Ci guardiamo increduli.

Le gambe quasi mi lasciano.

Ci avviciniamo al conduttore. Ci abbraccia e la folla urla.

Ci affianca un assegno e il flash di una fotocamera ci colpisce agli occhi.

Ma quel flash lo ricordo ancora bene.

Quel flash è stata la svolta delle nostre vite.

E fu così cara figliola che io e papà e il tuo zione diventammo star e scrivemmo album.

-Woow. (mi guarda con occhi sognanti)Siete i genitori più rock del mondo. 

L'abbraccio e le faccio una carezza sulla testolina e le si arruffano i capelli.

Dai,adesso andiamo da papà ad aiutarlo a fare i biscotti. 

-Siii.

Eren

-Perchè ci avete messo così tanto!? Voglio una spiegazione più che plausibile.

-Eh gli ho raccontato di quando eravamo star

-Ahh eh...bella storia piccola...bella storia.