episodio 1 - La Chiave

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Una giornata di sole, una giornata di sole trascorsa a scrivere gli ultimi capitoli di un romanzo. La giovane Amanda, ragazza di ventiquattro anni ha un sogno, quello di diventare una giornalista e scrittrice di successo.

- E quando si chiuse la porta, capì.. che tutto finì. Ecco fatto - disse dopo un sospiro la ragazza.

il telefono squillò. Era il signor Gordon, capo della casa editrice "Paper Dreams".

- Pronto, Amanda?

- Salve signor Gordon, ho appena finito gli ultimi capitoli del libro ora glie li...

-No, fermati. Scusa se te lo dico così, ma il tuo libro è banale, ha una storia che non intriga, è la solita storiella horror da quattro soldi. Per fare successo dovresti puntare più in alto! 

-C-capisco...

-Mi dispiace farti sentire così giù di morale ma preferisco dirti la verità, sai che ci tengo a te.

-S-si.. Grazie per la sua onestà.

Amanda attaccò il telefono e scoppiò in un mare di lacrime. Si incamminò verso casa e pensava: "cosa posso scrivere, di  cosa posso parlare, qual'è un argomento che tutti vorrebbero?". Non si accorse di essere arrivata davanti alla porta di casa e ci andò a sbattere e cadde per terra, scosse la testa e si rialzò. Aprì la porta e trovò Greta, la madre, che stirava la camicia di Edward, il padre.

-Ciao mamma..

-Hey Amanda, che hai?

-I-il libro non va affatto bene, nulla va bene. Cazzo!

Greta la fissò per qualche secondo con il viso dispiaciuto: -Dai, calmati... ci sarà un modo, c'è sempre un modo... io credo in te

Amanda la fissò e poi si buttò fra le sue braccia.

Andò in camera sua e si buttò sul letto, pensava, pensava, pensava e pensava: "su cosa posso scrivere... un qualcosa che nessuno si aspetterebbe...". Accese la Tv e c'era il telegiornale che parlava di un femminicidio dove il marito era il colpevole. Aveva accoltellato ventisei volte la moglie nello stomaco. Guardando la TV, Amanda ebbe un colpo di genio. "Niente romanzo, farò un libro su un fatto di cronaca nera, indagherò su qualche caso ancora irrisolto!"

Prese il suo PC e cominciò a cercare sul web qualche fatto di cronaca irrisolto su cui poter scrivere. Trovò: Donne uccise in un lago, un bambino trovato morto senza una spiegazione, un signore anziano trovato morto, un uomo trovato senza la mascella, una famiglia scomparsa... cliccò su quest'ultimo e cominciò a leggere: 

"Dove sono Rose e Sharon? Perchè Christopher è impazzito? Questo è un mistero che non si svelerà mai. La famiglia Da Silva non esiste più, purtroppo è solo un triste ricordo. 

-Christopher mi diceva sempre che la figlia voleva andare a Silent Hill, ma anche lui conosceva la reputazione di quella città... quella città fantasma... gli ho consigliato di non andarci ma non mi ha dato ascolto ed ecco qua quello che è successo- afferma Jason, un amico caro della famiglia. Sarà davvero colpa della città? Speriamo che un giorno arrivi una spiegazione... per adesso è tutto. Un saluto da John Lander.

Amanda uscì dal browser e capì quello che doveva fare. Indagare su Silent Hill.

Uscì dalla sua camera, andò verso la mamma.- Mamma, devo parlarti-

la mamma si girò: -dimmi cara, cosa c'è-

-I-io.. io vado a Silent Hill-

Un piatto cadde dalle mani di Greta che rimase immobile e tremolante per qualche secondo, poi si girò di scatto e con una faccia incredula disse: -T-tu, dove vuoi andare?-

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