Amanda, giovane giornalista apprendista, per fare successo decide di indagare lei in prima persona sugli omicidi avvenuti a Silent Hill. Ma la donna non è a corrente di tutto quello che le aspetta...
Amanda scrittrice apprendista parte per Silent Hill con due suoi amici: Lynda e Joseph. Nel tragitto incontrano lo sceriffo Kennedy che fa cambiare strada per via di un burrone. I tre arrivano a destinazione e scoprono che non c'è nessun hotel ma trovano una chiesa con dentro una signora che dice di essere la scomparsa Sharon. Amanda la intervista ma poi le chiede del padre e qualcosa va storto.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Joseph si girò.
-Fermo, mostro! Le urlò contro
La donna sorrise e aumentò la velocità avvicinandosi, alzò la mano e scaraventò il ragazzo addosso alla porta facendolo urlare dal dolore.
-Ora ti aprirò e ti smembrerò lentamente così che tu possa sentire per bene tutte le parti del tuo dolore. Disse la donna sempre con voce bassa
Joseph urlava così tanto da far scoppiare in lacrime Lynda. La donna stringeva la mano e disse: -Appena la mia mano si chiuderà, tu cesserai di vivere.
stava quasi per chiudere la mano quando si sentì un boato e la donna venne mandata indietro e cadde a terra. Amanda si girò e vide da una bassa finestrella della chiesa lo sceriffo Kennedy.
-Presto, correte, ora che sta tramortita! Urlò lo sceriffo.
Amanda e Lynda presero Joseph e uscirono. -Presto, entrate nella mia auto e sdraiatelo.
Le ragazze lo fecero e da dentro la chiesa si sentiva la voce della donna che diceva: -Dove scappate, ormai nulla sarà un gioco, io ci sarò sempre, noi ci saremo sempre.
-Non ascoltatela.- Disse lo sceriffo.
Accese la macchina e partì. -Vi porto via di qui.-
-Grazie...- Disse sospirando Amanda
-Ma si può sapere, in un posto del genere, cosa cazzo volete trovare? Qui ci sono solo fantasmi del passato e vecchie pazze isteriche.- Disse scorbutico Kennedy
-Ma... ma quella donna era Sharon, Sharon Da Silva, la ragazza scomparsa.- Replicò Amanda
-Sharon Da Silva? No no ragazzi, state fuori dal giro, Sharon Da Silva l'ho sotterrata io personalmente, è sicuro che è lei, ma nessuno lo ha mai detto perchè la leggenda "Silent Hill" non può essere rivelata, dimezzerebbe le audience.-
-Ma allora quella donna chi era?- Chiese perplessa Lynda
-Non ne ho la minima idea ragazze.-
In quel momento Joseph si riprese dal trauma e chiese: -Ma che è successo?-
-Joseph!- Urlò Amanda
-Credevamo che... che non ce la facessi..- Disse Lynda
-Pff. Sono troppo giovane per morire. Ahahah.-
In quel momento Kennedy frenò bruscamente facendo sbattere con la faccia addosso al sedile anteriore Amanda. -Che... che è successo..?- Chiese Lynda
-Guardate voi stessi...- Disse Kennedy
La strada era distrutta, c'era un burrone, non c'era via d'uscita da Silent Hill. La nebbia cominciò a diffondersi come non mai, annebbiando anche la vista. -Ed ora? Ora che facciamo?- Chiese Joseph
Nel mentre lo diceva, si sentivano strani rumori da dietro alla macchina, lo sceriffo uscì fuori. -Si stanno avvicinando.- Aprì il bagagliaio e tirò fuori un fucile, lo caricò e cominciò a vedere le sagome di quel qualcosa che si avvicinava, erano tanti, erano centinaia.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
erano esseri spregevoli che si avvicinavano molto lentamente, lo sceriffo mirò e sparò un colpo su uno di essi ma si rialzò. Ne sparò un altro ma fu inutile, rientrò in macchina, fece retromarcia e andò nella parte in cui ce me erano pochi così da seminarli e scappare. Da lontano si vedeva un palazzo, più ci si avvicinava più era più visibile. -é un municipio!- Urlò Lynda. Fermò la macchina e scesero tutti insieme e si nascosero dentro.
-Bene, qui è dove passeremo la notte.- Disse Kennedy.
Intanto nella chiesa.
-Manca poco mia cara tu tornerai, tornerai qui, qui insieme a me e daremo vita all'inferno, quello vero, quello dove nessuno avrà via di fuga. Lasciate ogni speranza voi ch'entrate- La donna si staccò il ciondolo dal collo e lo mise per terra in mezzo ad un cerchio rosso. -Risorgerai, Christabella.-
Chiusero le porte del municipio e le bloccarono con delle travi di legno trovate all'interno. -Qui dovremo essere al sicuro, almeno per ora...- Disse lo sceriffo.
Passarono ore e Amanda si addormentò. Aprì gli occhi e non c'era più nessuno. Le porte erano distrutte, dalla terza porta si vedeva una sagoma di una donna. Amanda si alzò e si avvicinò lentamente. -Ma tu...tu sei...-
