Wild thoughts
Rihanna, Dj Khaled, Bryson Tiller
Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato.
Le ore sono passate talmente lente che non pensavo di arrivare a questo momento. La valigia è fatta, la mia borsa pure e sono pronta a farmi un po' di bei ricordi.
Cerco di fare molto piano per Bella e Lola che ancora dormono, ma ovviamente più cerchi di fare silenzio e più fai rumore. Bella apre gli occhi ma la ignoro uscendo dalla porta con un sorriso. E' bello iniziare la giornata con buon umore, succede poco spesso.
Al piano di sotto trovo la Bridgette ad aspettarmi con un foglio da firmare. Mi guarda dall'alto verso il basso e mi rivolge un sorriso forzato, che non riesco a percepire, come qualcosa di normale dal momento che generalmente non sorride mai e tanto meno con me.
Ricambio il sorriso e mi avvio all'uscita.
"Ally, aspetta!" Sento urlare dietro di me.
Bella mi corre incontro ancora in pigiama, così mi fermo subito."Non te ne stai andando via, vero?" Mi domanda con aria implorante.
Mi domando cosa le prende. Prima mi dice che può fare a meno della mia amicizia, in pratica che mi dovrei mettere da parte, poi non fa altro che seguire ogni mio singolo movimento facendomi domande di questo tipo.
"Che ti importa?" Chiedo esasperata.
"Mi importa. Non mi trattare così, so di essermi espressa male quel giorno ma io ritengo davvero importante la nostra amicizia."
Guardo l'orologio, il taxi arriverà a minuti.
"Vado solo in Italia." Ammetto.Il suo viso sembra rilassarsi ma si aspetta che dica altro. "Ho bisogno di pensarci. Ci vediamo." La saluto.
Annuisce e mi fa un cenno di saluto. "Divertiti."
Annuisco anch'io e me ne vado prima che la situazione si faccia imbarazzante.
Il taxi arriva qualche minuto dopo, con Dylan seduto nel sedile posteriore. Non appena esce dalla macchina mi fa un sorrisone e mi accoglie a braccia aperte. Gli vado incontro abbracciandolo forte.
"Come stai? Sei pronta?"
Annuisco con un bel sorriso stampato in faccia. Queste vacanze stanno già iniziando bene.
Più sorride e più lo amo.
Il tassista mi aiuta a mettere la valigia nel bagagliaio e senza perdere altro tempo, partiamo.
Le parole di Bella mi suonano ancora in testa ma non voglio pensarci ora, anche se è inevitabile. L'unica cosa che dovrei fare adesso è solo godermi ogni singolo istante di questa vacanza.
Nel tragitto Dylan è alle prese a raccontarmi che Jason si è già trasferito in Scozia per fare l'università. Non ne sapevo nulla e quando me lo ha detto sono rimasta un po' scioccata. Ho sempre pensato fosse stato l'opposto di Dylan sull’avere già dei piani nella propria vita.
Sono simili in tante cose e non per niente sono migliori amici, ma lui sembra più svogliato ed effettivamente lo è sempre stato. Non so cosa gli abbia preso ma buon per lui, sono felice.
Arriviamo in aeroporto abbastanza in tempo per fare sia il check-in, che la fila per il bagaglio e passare per i controlli. Ho sempre odiato gli aerei quindi non mi emoziona proprio per niente rimanerci per un sacco di tempo.
Quando arriva il momento di salire, ci accorgiamo entrambi di una cosa molto spiacevole: non abbiamo i posti accanto. Quando lo vengo a sapere resto completamente agghiacciata. E adesso come diavolo le trascorro io le prossime quattordici ore.
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Make it worth it (DISPONIBILE IN LIBRERIA)
Romance"Il tempo non è qualcosa di tangibile. Fra due ore, fra sette giorni o anche fra trent'anni i nostri percorsi potranno dividersi, come potremmo passare ogni singolo istante della nostra vita insieme, non lo possiamo sapere. Ma l'unica certezza di cu...