Make it worth it (DISPONIBILE IN LIBRERIA)

Capitolo 13

Bad Liar

Selena Gomez

"Ammetilo però che sei gelosa." Mi provoca ottendendo da parte mia solamente uno schiaffo sul braccio.

"Comunque, non è colpa mia se sono attraente." Si mette le mani dietro la nuca appoggiando i piedi sul tavolo comodamente.

Alzo un sopracciglio incredula nel sentire determinate affermazioni. Non che abbia torto però...

"Fingo di non averti sentito." Affermo, incrociando le braccia.

Si avvicina di più verso il mio corpo. "Perché ti infastidisce così tanto lei?" Domanda, un po' stupidamente, perché i motivi sarebbero chiari anche ad un cieco.

"Non sei serio a farmi questa domanda, vero?"

"Sono serissimo." Mi guarda aspettando una risposta.

Rilascio un sospiro pesante prima di parlare "Perché fa la gatta morta con tutti, in particolare con te. L'unica che vede davvero la sua faccia da stregatto sono io perché tanto non ha assolutamente bisogno di fingere. Tra l'altro, non sto a ricordarti quante volte è venuta apposta a dirmi in faccia che tu potresti fare di meglio nello sceglierti una ragazza." Rispondo frustrata e sul suo viso spunta un sorriso divertito.

"C'è qualcosa che per cui dovrei ridere anch'io?" Domando acida.

Mi accarezza i capelli e il suo sorriso si allarga ancora di più. "E' che non puoi essere più bella quando sei gelosa." Dice, baciandomi la fronte.

Non so se essere ancora più infastidita perché si sta prendendo gioco di me, ma con quel sorriso è praticamente impossibile.

"Ho messo in ordine quel porcile che avevi in camera, dovresti essere grato di avermi fra le palle."

"Grazie." Chiude gli occhi abbracciandomi. "Cosa vuoi fare stasera?"

Alzo le spalle, non importandomene più di tanto di cosa potremmo fare sinceramente, mi basta stare con lui.

"Guardiamo un film?" Chiede e io annuisco. Lascio Dylan scegliere quale film guardare mentre io mi avvio in cucina aprendo la dispensa, per caricarmi di cibi calorici fregandomene altamente dei pop corn. Ho bisogno di dolci e di essere felice.

No ho assolutamente idea di cosa abbia scelto Dylan come film, ma non sono tanto interessata.

Probabilmente mi addormenterò nella prima mezz'ora, come sempre.

Ho sempre sentito dire che ci si addormenta soltanto accanto a persone di cui ci si fida, a persone di cui non aver paura. Ecco, forse un po' mi pesa ammetterlo ma con Dylan allora io non farei altro che dormire.

"Hai intenzione di mettere su un po' di chili?" Scherza Dylan.

"Ti dispiace?" Appoggio le merendine, i biscotti, i chocostick e i kinder bueno sul tavolo per poi buttarmi sul divano sentendo già la stanchezza di questa giornata.

"Per niente." Si mette accanto a me, pronto ad avviare il film che ha scelto.

Il film inizia con le solite introduzioni e le pubblicità fastidiose che non possiamo nemmeno saltare e parte The Indipendance Day 2.

Chiudo gli occhi spazientita. Ho già visto questo film, fa letteralmente schifo.

"Dylan toglilo, ti dico subito che è uno dei peggiori film esistenti sulla terra."

"No." Protesta. "Io non l'ho mai visto, il primo non era male quindi non so di cosa tu stia parlando."

Sì, il primo era già okay e passabile ma il secondo è veramente pietoso: la storia, l'ambientazione, gli attori, la recitazione così falsa che sembrava una barzelletta e pure gli effetti speciali. Gli effetti speciali al giorno d'oggi non dovrebbero essere un problema.