q u a t t r o

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Chanyeol corse a perdi fiato verso il parco in cui era solito andare Baekhyun quando voleva restare solo a pensare. Quando raggiunse il posto, notò un'esile figura dondolarsi lentamente sull'altalena. Il più alto esultò mentalmente per il semplice fatto che l'aveva trovato, ma si stoppò subito: trovarlo non era il suo unico obbiettivo. Raggiunse l'altro il più silenziosamente possibile, sedendosi sull'altalena di fianco a quest'ultimo. Chanyeol notò che il più basso appena si accorse della sua presenza, iniziò nuovamente a piangere, lasciando che le lacrime cadessero sul suo volto come un fiume in piena. Tese la mano verso il braccio scoperto dell'altro, cercando di consolarlo almeno un po'. L'altro si scostò nervosamente, spezzando il piacevole contatto che si era creato fra il suo braccio e la propria mano. Il ragazzo allora si alzò dall'altalena e si inginocchiò di fronte alla figura affranta di Baekhyun, poggiando le mani sulle sue ginoccchia. Il più basso smise di dondolarsi, ed alzó lo sguardo verso il cielo.
"Perché devi rendere tutto così difficile?". Sussurò Baekhyun singhiozzando rumorosamente, coprendosi il viso con le mani. Chanyeol titubò un po' sul rispondere, perché lui non sapeva perché non poteva semplicemente lasciar perdere. Il più alto chiuse gli occhi, sospirando.
"Perché..io ho bisogno di te, Baek. Quella ragazza davvero non significava niente, dovevo essere lì con te, ma non c'ero, e lo so, okay? Lo so! Ma cosa ci posso fare se mi trattengono, se si buttano su di me! Cosa ci posso fare se mi abbracciano, anche se io in realtá vorrei abbracciare solo te!". Baekhyun lo guardó con gli occhi sgranati ed un lieve rossore al rendere il suo viso ancora più adorabile, siccome le lacrime secche sulle sue guancie lo facevano sembrare la piú pura delle creature.
Chanyeol lo accolse di buon grado quando, con aria titubante ed estremamente tenera, Baekhyun teste le braccia verso il proprio busto, come a far intedere di volerlo abbracciare, lasciandosi cosí stringere e stringendo il corpo mingherlino di Baek, che aveva anche smesso di piangere. Chanyeol si staccò dall'abbraccio di malavoglia, e quando guardò il viso perfetto dell'altro, si accorse che a lui, quell'angelo di Byun Baekhyun, faceva un brutto effetto.
"Quindi..pace?". Disse Chanyeol visibilmente nervoso. Baekhyun lo scrutava nel piú imbarazzato dei modi, guardandosi anche intorno per la vergogna che provava nel farsi vedere in quello stato. Che ne poteva sapere lui di quanto bello lo vedesse Chanyeol, nonostante il lieve tremolare del suo corpo.
"No, ma dai! Ceh, io abbraccio tutti quelli con cui sono visibilmente incazzato!". Disse Baekhyun ironicamente, dando un pugno giocoso sulla spalla di Chanyeol. Si strinsero di nuovo in un forte abbraccio e quando si staccarono, Chanyeol iniziò a ridere, stampando un dolce bacio sulla guancia di Baekhyun che, fintamente annoiato, sbuffó per il lieve contatto.
"Baek"
"-si?"
"Cosa fanno due api sulla Luna?"
"-Una Luna di miele"
"Sei un guastafeste"
"-Sei un rompicoglioni".
Rimaseró in quel parco per tutto il giorno, a parlare ed abbracciarsi, o semplicemente a contemplare il fatto che avessero ritrovato i propri mondi, l'uno fra le braccia dell'altro.
-Forse sei tu che mi rendi migliore, e non io.-

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Spazio autrice
Mi dispiace per il capitolo, davvero. Fa schifo e ne sono consapevole, spero che vi piaccia comunque. Alla prossima.~

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