Il Cuore Diviso A Metà...

3K 157 42
                                    

«Non credo ci sia niente di male Marinette. Quel bacio gliel'hai dato per liberarlo dal controllo di Dark Cupido, non certo perché lo volevi... Mi sbaglio?» le ricordò Tikki, seduta sopra alla testa di Marinette.

«No Tikki... Non ti sbagli...» rispose lei, dopo qualche secondo.

Era passato un anno da quando lei aveva dato quel bacio a Chat Noir, e ultimamente era l'unica cosa che le passava per la testa. I suoi pensieri erano incentrati sul bacio mancato tra lei e Adrien, e quello che lei aveva dato a Chat.

«Ma lui ha ricambiato?» le domandò Tikki, sporgendo la testa per farsi vedere dalla portatrice.

«Non mi sembra... So solo che lui non ricorda niente...» borbottò Marinette, con un tono leggermente deluso.

«È delusione quella che sento nel tuo tono di voce?» le domandò una voce proveniente dalla botola.

La kwami si nascose sotto il cuscino, mentre Marinette alzò il busto dal letto, incrociando lo sguardo con quello della sua migliore amica Alya.

«È la prima volta che ti vedo senza i codini, non stai male sai!» si complimentò Alya, salendo le scalette e raggiungendola sul letto.

«Non crederai che io li tenga tutto il giorno? Iniziano a darmi fastidio dopo un po', così mi slego i capelli e mi rilasso.» le spiegò Marinette, sedendosi a gambe incrociate di fronte all'amica.

«Sì lo sospettavo questo. Come te la passi? Quegli impegni dei tuoi genitori non ti hanno praticamente fatta uscire di casa.» le domandò Alya ridacchiando, contagiando anche lei.

Con l'arrivo di febbraio i suoi avevano avuto più ordinazioni che mai, non avendo mai un minuto libero e quindi, avevano avuto bisogno anche di lei. Addirittura per un'intera settimana.

«Diciamo che... Io e San Valentino non andiamo tanto d'accordo...» rispose alla fine, accennando un sorriso.

«Nessuna delle due sa se Adrien abbia letto o no la tua poesia... Questo sì che un problema. Però non ti abbattere, Adrien non è l'unico ragazzo sulla Terra» le ricordò Alya, gesticolando di poco.

«Sai che io non sono "possessiva" come Chloé... Però sai anche che quando le cotte non ti passano, diventa tutto più complicato...» mormorò Marinette, iniziando a disegnare con l'indice cerchi immaginari sulla coperta.

«Oh sì che lo so... Io e Nino stiamo insieme da un anno ormai, ci pensi? Da quella volta che Ladybug ci ha chiusi in quella gabbia. Ora che ci penso non l'ho mai ringraziata...» confessò Alya pensierosa, con una Marinette sovrappensiero di fronte.

In quel momento la sua mente vagava intorno ai ricordi passati. Adrien. Chat Noir. I ricordi stavano iniziando a tormentarla, quasi facendole venire il mal di testa. Ormai non sentiva nemmeno più Alya, ma solo e soltanto le parole e i pensieri dei due ragazzi che avevano rivolto a lei, in entrambe le sue identità. Doveva ammetterlo, il suo cuore si era diviso a metà.

«Marinette!» la richiamò Alya, facendole alzare lo sguardo di scatto: «Ma mi stai ascoltando sì o no?» le domandò l'amica ridacchiando, mentre lei non accennava un sorriso.

«Stavi parlando di te e Nino, giusto?» azzardò lei, facendo poi scuotere la testa ad Alya, ormai esasperata.

«Tu e i tuoi viaggi mentali. A cosa pensavi, se posso chiedere?» le domandò alzando le mani, in segno di resa.

A come il mio cuore sia così complicato... Avrebbe voluto dirle, ma qualcosa la trattenne dal farlo.

«Pensavo... Tutto qui...» rispose lei vaga, ormai senza una meta da seguire nei suoi pensieri.

Tu Sei La Mia Luna... - Miraculous Ladybug [One Shots Collection]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora