Tribute [Soul Eater]

Inferno e Paradiso

Note: Non aspettatevi questo granché, é solo la stramba maniera in cui avevo interpretato l'incontro di Soul e Maka la prima volta (ironico, dato che lui si é ritrovato in compagnia di un diavoletto e lei con l'anima Grigori, sorvoliamo)

Inferno e Paradiso

Ballano le sottili dita sui tasti d'avorio, lo senti Maka?

Il ragazzo suona con maestria e vieni cullata dalla malinconia che t'ispira quel triste suono.

Corrono gli occhi del colore dannato, fatti solo per seguire i movimenti delle proprie mani sullo strumento.

Poi tutto si ferma, l'artista si gira a puntarti addosso le fiamme del suo sguardo e torni finalmente a terra.

Ora lo senti Maka? Il peccato che ti chiama, colui che ti porterà lontano dalla retta via, dalla strada più sicura, e tu come una sciocca ci cadi e gli porgi la tua candida mano. Dai la tua fiducia a quello che potrebbe essere il Diavolo.

"Vuoi essere il mio partner?"

Hai stretto la mano all'angelo più bello di tutti, piccola Maka, ecco l'angelo caduto.

[127 parole]

Termini l'esecuzione in tutta fretta, volendo solo rivedere l'immagine del piccolo angelo prima che questo scompaia per sempre.

Ti giri e la vedi lì, volge ancora il verde del suo sguardo su di te, non è ancora scappata lontano.

Aspetti un verdetto che nessuno ha detto dovesse arrivare e poi lei ti porge la mano con un sorriso che, ne sei assai certo, mai ti era stato rivolto nell'Inferno che era la tua casa.

"Vuoi essere il mio partner?"

Avresti accettato di riprovare, di rialzarti dal luogo dei dannati pur nel rischio di trascinare quell'angelo sotto con te?

Sapevi solo che l'avresti seguita ovunque, dal quel momento.

[107 parole]

Con la speranza che sia solo un arrivederci,
thedarkiti