Capitolo 5 (Parte 2)

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"Onestamente potrei strangolarla." Faccio una smorfia.

"Sai di Koda?" Solleva un sopracciglio. "Per qualcuno che non è un fan, di sicuro sembra che ti piacciano molte cose di me." Ride.

"Dinah mi ha fatto guardare il tuo "MTV Crib Parody" prima di venire al concerto." Cerco velocemente di difendermi. "Quindi sì... ho visto Koda. È adorabile." Sorrido genuinamente. "...ma no, non sono una stalker, o una fan." Scuoto la testa.

Lei boccheggia e finge un faccia offesa, mentre si preme una mano al petto.

"Ooooh. Questo è ripugnante! Sei una maga, vero?" Scherza.

Semplicemente non sto sotto un treno per la leggendaria Lauren Jauregui come chiunque altro." Spiego.

"Parli della musica o dell'aspetto fisico?" Ammicca.

Sollevo un sopracciglio sorpresa dalla domanda. Aspetto musicale, certamente non ero proprio interessata a lei. Sì aveva delle canzoni orecchiabili e un buon sound ma questo è tutto. Sull'aspetto fisico però, non ero molto sicura di come mi sentissi. Beh ero attratta da lei ovviamente, come avevo detto prima, è hot, anche bellissima.
Non che avessi intenzione di farglielo sappere però, non volevo gonfiare il suo ego ancor di più.

"Uh... entrambi."

"Bene. Questo significa che ho qualcosa da dimostrare,mi piace anche dimostrarlo a me stessa quando è necessario... specialmente con una bellissima ragazza come te." Sorride.

Riesco a sentire le mie guancie prendere fuoco dopo averla sentita chiamarmi 'bellissima'. Provo con fatica a sopprimere un sorrisetto e mi mordo il labbro inferiore. Abbasso lo sguardo sulla bottiglia di Gatorade evitando i penetranti occhi verdi della ragazza seduta di fronte.

"S-stai parlando di musica o a...attrazione?" Riesco a sputare fuori.

"Entrambi." Dice lei.

E qiando queste parole lasciano la sua bocca, sento Dinah camminare verso la stanza e rilascio un respiro, non sapevo nemmeno lo stessi trattenendo.

"Okay, ho deciso che prenderò quella rossa dopo tutto." Sorride compiaciuta.

"Allora cosa ti ha trattenuta così a lungo?" Chiedo stupita, visto che mi ha praticamente lasciata qui con questa sedicente ragazza seduta di fronte a me.

"Stavo solo valutando le mie opzioni." Ridacchia, sedendosi nuovamente accanto a me. Sbuffai e incrociai le braccia al petto.

"Dunque, Lauren, scommetto che tu sia piuttosto stanca, dovresti riposarti un po', e noi ti lascieremo farlo tranquillamente." Così dicendo, scivolo velocemente giù dal mio posto.

"Ah ah ah. No, non lo farete. Abbiamo ancora della pizza da mangiare, o lo avete dimenticato?" Sorride.

Giusto in quel momento qualcuno bussa alla porta. Lauren alza il mignolo facendoci capire che tornerà subito ed esce dalla stanza.

"Perché vuoi subito andartene Mila? Non avete per caso avuto una qualche sessione di flirt mentre ero via?"

"Non c'è stata nessuna sessione di flirt." Dico mimando delle virgolette alle ultime tre parole. È stato piuttosto goffo e scomodo." Mi muovo sul sedile di pelle in cerca di una posizione più comoda.

"Se solo tu potessi farti avanti e ammetere che ti piace, niente di tutto questo sarebbe goffo e scomodo." Dice con tono serio.

"Ci siamo APPENA incontrate Dinah." Rilascio un sospiro esasperato.

"Allora gurdami negli occhi e dimmi adesso che non ti piace nemmeno un po'." Dopo di che alza il suo dito indice per enfatizzare ciò che ha appena detto.

Sospiro e riflletto sulla mia risposta. Non importa quanto pensi che, dopo tutto, lei non sia tanto male, in nessun modo lo avrei fatto sapere a Dinah.
Non avrebbe più, neanche in milioni di anni, smesso di rinfacciarmelo. Andiamo, io? Avere una possibile cotta per la sua cantante preferita? Non riesco nemmeno ad immaginare quante urla sarebbero uscite fuori dai suoi polmoni.

"No." Borbotto. Sussulto internamente al modo in cui l'ho detto.

Diamine, non era per niente convincente.

"No cosa?" Solleva un sopracciglio.

"Non mi piace..." Sussurro, in qualche modo spaventata che Lauren possa sentirmi.

"Bugiarda." Dinah ride. "Ti piace così tanto, non preoccuparti, ti lascierò in diniego, presto o tardi dovrai ammetterlo." Ammicca.

Proprio un attimo dopo noto Lauren tornare nella stanza con due cartoni di pizza nelle mani. Le poggia sul tavolo attentamente e sorride contenta come si riappoggia sul divanetto.

"Bene qui abbiamo formaggio e peperoni." Sorride. "Ecco proprio lì." Gesticola verso i cartoni di pizza.

"Questo è veramente il più bel compleanno della mia vita." Esclama Dinah mentre si sporge per afferrare una fetta da uno dei cartoni.

"Ragazze volete vedere un film?" Chiede Lauren.

"Certo! Sai che per me va bene." Dinah manda giù un pezzo di pizza. "Mila?" Domanda ancora concentrata sulla sua pizza mentre io stavo per sporgermi per prendere una fetta di pizza al formaggio.

"Oh sì sì." Sputo fuori. Ero un po' nervosa perché quegli occhi verdi della cantante qui di fronte non avevano lasciato il mio sguardo da quando si era seduta.

Dinah, visibilmente concentrata sulla sua pizza, era evidentemente su un altro pianeta.

"Figo, che ne dite di Alla Ricerca Di Nemo? Con questo andremo sul sicuro." Chiede Lauren, ancora seducendomi con quei fottuti bellissimi occhi verdi. Mi sorride compiaciuta e io mi mordo il labbro nervosamente. Non capisco perché non riesco a posare lo sguardo su qualcosa che non sia lei, in questo momento. Riesco a percepire il mio stomaco irrigidirsi e la mia faccia prendere fuoco.

"Laurenza, hai perfettamente ragione su questo! Dov'è? Posso metterlo io." Si offre Dinah.

"In quel piccolo mobiletto accanto a te."

Sento Dinah sgattaiolare giù dal divano per raggiungere il mobiletto presumo, non che ne fossi così sicura perché i miei occhi erano rimasti inchiodati a quelli verdi della ragazza di fronte a me.

Forse Dinah aveva ragione. Era lo 'sguardo ardente' di cui parlava prima? No aspetta, che diavolo sto facendo? Perché non posso semplicemente guardare altrove?
Che diavolo sta succedendo? Che strano tipo di influenza sta avendo su di me adesso?

"Trovato!" Urla Dinah risvegliandomi dal trance degli ipnotizzanti occhi verdi e reindirizzando il mio sguardo su di lei. Adesso sta mettendo il disco nel dvd player sotto la televisione all'angolo della stanza. Quando ritorna mi guarda in attesa.

"Cosa?" Sollevo un sopracciglio e infine avvicino la fetta di pizza alla bocca per poi prenderne un morso.

"Muoviti. Sai che mi piace sdraiarmi quando guardo un film. Su, siediti accanto a Lauren." Si volta. Sgrano gli occhi mentre velocemente rivolgo un'occhiata alla cantante che ci sta fissando entrambe con le sopracciglia sollevate e, ovviamente, un sorrisetto stampato sulle labbra.

"Se questo è uno dei tuoi stupidi piani d'accoppiamento io..." Mormoro a denti stretti.

"Se non ti muovi giuro che ti prendo in braccio io stessa." Mi minaccia Dinah.

"Ugh." Mi lamento mentre mi alzo riluttante dal divano che una volta occupavo e adesso siedo goffamente sull'altro accanto a Lauren. Con un sorriso compiaciuto Dinah spegne le luci della stanza prima di collassarsi sul, adesso vuoto, divanetto e rillassarsi, coricata su di esso.

"Adesso," Comincia. "Guardiamo il film huh?"

The Backstage Pass (Camren) - Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora