Si svegliarono tutti di buon'ora, erano affamati e Airin aiutata da Sara preparò una colazione abbondante. Le uniche che mancavano all'appello erano July e Viola. La madre la raggiunse mentalmente svegliandola delicatamente.
"Tesoro sveglia, siamo tutti in cucina per la colazione, fai alzare anche la piccola demone".
Aprì gli occhi stiracchiandosi da sotto le coperte, fece per alzarsi ma qualcosa lo impediva, guardò cosa le stesse premendo sul petto e vide Viola sdraiata su di lei completamente nuda che dormiva beatamente. Ricordò che la sera prima avevano fatto le ore piccole parlando di un sacco di cose ma l'argomento che più l'aveva interessata era lo stile di vita dei demoni. Tra le tante stranezze aveva scoperto che lei aveva poco più di diciotto anni e incredibilmente era ancora vergine. A quell'età le demoni avevano già molta esperienza nel sesso ma lei aveva deciso che la sua prima volta sarebbe stata con uno veramente speciale. Non che la voglia di farlo le mancasse anzi a volte era talmente forte che si dirigeva sotto casa sua nella palestra a distruggere qualsiasi cosa per sfogarsi. Gli istinti dei demoni erano liberi di manifestarsi e non assecondarli li poteva far uscire di senno. Ora però non capiva il perchè fosse nuda e a ben vedere lo era anche lei. Un dubbio si insinuò nei suoi pensieri tanto da farla diventare completamente rossa. Si alzò dal letto correndo in bagno, doveva liberare la mente per ricordare e il metodo migliore era la doccia. Fece scorrere l'acqua bollente su di se ma i ricordi non arrivavano, possibile che loro avessero...
"Buongiorno splendore, finalmente posso ammirarti in tutta la tua bellezza!"
Due mani da dietro la sua schiena andarono a posarsi sul suo seno palpeggiandola in modo provocatorio, si girò spaventata trovandosi di fronte due splendidi occhi rossi che la fissavano.
"Ma cosa ti salta in mente?"
"Volevo solo vedere se voi guardiani eravate uguali a noi, sembra proprio di si anche se sono un po' gelosa del tuo seno, è molto più grande del mio guarda!"
Allargò le braccia facendole vedere cosa intendesse. Viola era appena più alta di lei ed aveva un corpo magnifico e atletico. Effettivamente peccava un po' dove lei intendeva.
"Tu sei pazza... ma hai un fisico da urlo! Aspetta!! Perchè eravamo nude a letto? Non avremo per caso fatto..."
"Fatto cosa? Quando ti sei addormentata eri ancora tutta vestita e così ho pensato di spogliarti, a letto si dorme nudi no?!"
"Quello era il mio pigiama scema!! Meno male, mi ero fatta un film mentale assurdo! Gli umani e anche noi non dormiamo nudi, almeno molti dormono con l'intimo e altri con il pigiama, qualcuno penso nudo.. ma voi dormite tutti nudi?"
"Certo! Si dorme comodi no? Tu come hai dormito stanotte?"
"Effettivamente come un ghiro... forse hai ragione, vedremo. Ora però dovrei farmi la doccia quindi se esci un attimo..."
"Perchè? In due si fa prima no? Girati che ti lavo la schiena, poi tu farai lo stesso con me. E poi devo finire di esaminarti!" E così dicendo cominciò ad insaponarla e a toccarla ovunque facendola scoppiare dal ridere per il solletico. Quella demone era completamente fuori di testa ma a July piaceva già tantissimo.
Airin, sentendole ridere come pazze, avvisò i familiari che per le due ritardatarie sarebbe servito un po' di tempo così cominciarono la colazione. A metà mattina finalmente erano tutti pronti ma non potendo andare tutti con una macchina Marcus prese la moto, July gli si aggrappò a zainetto imponendogli di portarla con lui, era una vita che non faceva una corsa in moto con lui. Anche Viola volle provare quello strano mezzo e così si offrì Sara con la sua.
"Mamma papà vi aspettiamo al centro, non fate i lumaconi come al solito!" July mentre lo diceva aveva un sorriso a mille denti beccandosi un grugnito dal padre costretto in quella scatoletta per non usare le ali in pieno giorno.
Marcus partì impennando facendo impazzire di gioia la sorella, la demone si strinse a Sara e avvicinandosi al suo casco le urlò: "non vorrai arrivare seconda spero! Sembra divertente quindi spingi al massimo!".
"Bene, mi piaci demonietta, reggiti forte perchè seconda non ci sono mai arrivata!"
Diede gas e anche lei partì impennando. Robert li guardò invidioso e Airin guardandolo gli posò una mano sul braccio.
"Se farai il bravo te ne compro una anche a te va bene?"
"E cosa dovrei fare per meritarla?"
"Te lo dirò stasera alle terme...."
"Questa giornata sarà lunghissima!"
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Il primo angelo demone: il prescelto
FantasíaIl destino del mondo ricade su un unico essere, primo della sua razza. Ma cosa succederà se il suo potere andrà fuori controllo? Primo libro della trilogia.