ORE 05:00
Pov Sarada
Erano le cinque del mattino e io, ero già sveglia. In realtà non avevo chiuso occhio per tutta la notte. Mancava solo un'ora e sarei dovuta andare a scontare la punizione. Io sarei andata li prima, almeno prima cominciavo e prima avrei finito. Ma poi, mi ricordai che ci sarebbe stata pure Sonna, ma chi lo sa, forse sarei riuscita a parlarle normalmente senza litigi o cosa,è sempre forse, sarei riuscita a diventare una sua amica . Mi alzai dal letto e andai a farmi un bagno veloce, e dopo aver finito di prepararmi, uscì di casa cercando di avere una camminata veloce. Non potevo usare la super velocità, perché mio padre,la sera precedente, mi aveva messo la cavigliera per non farmi usare i super poteri. Avevo anche fame, non avevo fatto colazione per uscire in fretta. Anche se volevo mangiare qualcosa, non potevo, perché: alle 05:16 non c'era nessun locale o bar aperto. Stranamente, il locale del signor Teuchi, era aperto. E sempre stranamente, quella mattina, vendeva delle cose che si mangiano per colazione. Mi avvicinai lo stesso, anche se non potevo comprare nulla, per uscire di fretta, avevo dimenticato i soldi a casa
T=ehi, Sarada! Come mai sei fuori casa a quest'ora?
S=devo andare a scontare una punizione in Accademia
T=p-punizione?
S=si, ieri ho dato un pugno a Sonna
T=ah, ok. Cosa vuoi che ti porti?
S=non posso prendere nulla, non ho portato i soldi con me
T=oggi offre la casa
S=non si scomodi, non importa
Me ne stavo andando, quando mi sentii chiamare dal signor Teuchi. Mi riavvicinai al bancone, sedendomi su uno degli sgabelli per guardarlo meglio
T=facciamo così: tu ORA prendi qualcosa, e poi oggi pomeriggio mi porti i soldi
S=e va bene, prendo qualcosa
Lui rise, perché alla fine, era riuscito a farmi dire che prendevo qualcosa. Quello si che era un bravo ristoratore, faceva di tutto per far felici i clienti. Mi portò un po di tutto, e dopo aver finito, lo salutai e andai all'Accademia
Pov Sonna
Che noia! Divevo alzarmi per andare a scontate la punizione, che mi era stata data solo perché avevo tirato leggermente i capelli di quella stupida di Sarada.Scocciata, mi alzai dal letto, mi preparai in fretta e uscì dal mio appartamento. Mentre camminavo, mi scontrai con molte persone, loro mi sgridavano, ma io, non li ascoltavo, continuavo ad andare avanti. Durante il tragitto, mi scontrai con una ragazza, entrambe eravamo a terra. Io guardai questa persona: era Sarada. Ma era possibile che ce l'avevo sempre tra i piedi? Si rialzo porgendomi una mano, voleva aiutarmi ad alzarmi, ma io, mi rialzai da sola e le diedi una spinta che per poco non la faceva cadere
S=MA SEI MATTA!?
So=sei tu la matta, e poi, ti avevo già detto di non toccarmi!
S=ma io ti volevo solo aiutare ad alzarti
So=per come hai visto, ce la faccio da sola
Me ne andai velocemente lasciandola sbigottita, però dentro di me, avevo uno strano senso di colpa, chissà da cosa erano scaturiti,forse dal fatto che da quando l'avevo vista per la prima volta, l'avevo trattata male? Scacciai quei pensieri, cercando di ignorare i sensi di colpa, perché dovevo pensare alla punizione. Ero già stanca di pulire, e non avevo ancora cominciato. Guardai l'orologio che avevo al polso ; erano le 06:15 ,quindi ero in ritardo
Pov Sarada
Era passato un quarto d'ora dalle 06:00, è Sonna non si era ancora presentata. Secondo me, non ce l'avremmo fatta a finire per le 08:00 ,perché i due piani dell'Accademia, erano completamente sporchi: macchie di vernice sui pavimenti,con alcuni schizzi sui vetri ;gomme da masticare appiccicate sotto i banchi e vicino alle finestre; finta neve e coriandoli, coprivano i pavimenti ; carta igienica sparsa per i bagni e per i corridoi; e in alcuni punti, c'erano dei resti di cibo,e appese ai soffitti, c'erano i resti di alcune pentolacce
S=non ce la faremo a finire in tempo
Ir=Sarada ,se partì così pessimista, e ovvio che non ce la farai. Pensa positivo
S=è impossibile! Ma chi ha ridotto l'Accademia in questo stato!?
Ir=una festa in grande
S=grande di spazzatura
Ir=un po
Finalmente, alle 06:20 ,Sonna fece la sua apparizione nell'atrio. Il maestro Iruka, ci fece mettere dei guanti per non farci sporcare le mani, delle strane cose per non sporcare le scarpe, e per sicurezza anche una mascherina ;poi, passò a me e a Sonna una scopa, e poi ci mando in due parti diverse dell'Accademia per non farci litigare. Io mi sarei dovuta occupare dell'ala nord, mentre Sonna dell'ala sud. Come prima cosa, era meglio togliere la carta igienica che in alcuni punti ,era appiccicata. In un punto, talmente che era appiccicata, per cercare di toglierla, caddi a terra
S=ahio
Mi rialzai e con una spatola presa chissà dove, riuscì a staccare la carta igienica nei punti in cui non si staccava; dopo una manciata di minuti, non c'era più. Ora dovevo passare a staccare le gomme, e ce ne erano moltissime, di mille colori. Mentre cercavo di toglierne una dalla finestra, ne calpestai due, fortunatamente, avevo quelle strane coperture che non me le fece appiccicare alle scarpe. Dopo un quarto d'ora, stavo ancora togliendo quelle cose masticate da sotto i banchi ; avevo già riempito sei sacchettini. Nella parte che stavo pulendo io, mi mancavano da pulire solo otto classi, tra cui la mia, che era la più complicata. Guardando sotto il banco dove c'era il posto di Sonna, notai vari bigliettini, ne presi uno è c'era scritto" cose da fare per infastidire Sarada" . Per non leggere tutte quelle cattiverie, posai il biglietto e ripresi a pulire. Finito di toglierle anche sotto la cattedra, buttai l'ennesimo sacchettino pieno ,per poi prendere la scopa, e in alcuni punti, mentre spazzavo, trovai dei soldi ;per non perderli prima di consegnarli al maestro,i misi in tasca per poi ricominciare a "lavorare" . Arrivai al confine della parte nord e della parte sud con appresso un bel mucchietto di sporcizia e con due sacchi neri pieni. Raccolsi tutti per poi salire su una scala per pulire le finestre
Pov Sonna
Mi ero già stancata di pulire, ma avevo appena iniziato. Guardando il pavimento della parte di Sarada, notai che era più pulito del mio. Non potevo lasciarmi superare da lei, infatti,mi misi d'impegno e fini di pulire la mia parte. Mentre stavo andando nell'ala ovest, il maestro Iruka, chiamo me e Sarada per farci fare una pausa
S=maestro Iruka
Ir=cosa ti serve?
S=niente, e che mentre pulivo,ho trovato dei soldi
So=stavo per dire la stessa cosa
Ir=quanti soldi avete trovato?
S=25€
So=stessa cifra
Ir=teneteveli;saràa vostra ricompensa
Una ricompensa? Finalmente un raggio di sole stava illuminando la mia giornata. Dopo la pausa, dovemmo alzarci per finire; erano le 06:57 ,mancava poco alle 08:00 ,ma c'era ancora molto da fare. Dovevamo finire il piano terra, e poi avremmo dovuto fare il primo e il secondo piano
So=non ce la faremo mai a finire
S=per una volta, ti do ragione
Ir=ah,ho dimenticato di dirvi una cosa
S+So=cosa?
Ir=oggi le lezioni non cominceranno alle 08:00,ma alle 10:30
Pov Sarada
E solo ora lo diceva? Non poteva dirlo prima? Sbuffando andai nella parte est, e stranamente era meno sporca della precedente ,ma anche se era meno complicata, dovevo impegnarmi lo stesso. Doveva tornare a brillare come gli altri giorni. Mentre staccavo i resti dal soffitto, mi venne un'idea: se non potevo usare la super velocità, potevo usare le copie. Le richiamai e le feci andare in vari punti del mio lato a fargli svolgere i compiti che mi mancavano. Stavo sulla scala, quando un urlo di Sonna mi fece cadere a terra
S=MA CHE TI PRENDE !?
So=tu stai imbrogliando!
S=non è vero
La nostra lite venne interrotta dal maestro che mi mise tra noi due
Ir=ma che vi prende?
So=Sarada sta imbrogliando!
Ir=e vero?
S=no!
Ir=Sonna, perché dici che lei imbroglia?
So=sta usando le copie per finire prima
S=e allora?
Ir=Sonna, non è imbrogliare, se le usi pure tu, finite prima
Sonna non rispose,se ne torno nel suo lato con il broncio. Alle 07:30 ,il piano terra era splendente, ma sia io che Sonna, eravamo sfinite
Ir=Ragazze
S+So= che ce?
Ir=è meglio se vi separate
S=perché?
Ir=così non rischiate di picchiarvi
So=quindi?
Ir=Sonna, tu ti occuperai del primo piano
S=quindi a me tocca il secondo
Pov Sonna
Finalmente il maestro diceva qualcosa di sensato: separarmi da Sarada ;la odiavo.
Presi tutto il necessario e andai al primo piano. Ma prima di cominciare, lanciai della sporcizia sulle scale e il corridoio del secondo piano, così lei avrebbe avuto più lavoro. Mi sedetti sul davanzale della finestra a chattare con uno che da poco avevo conosciuto nel villaggio. Mentre scrivevo, il maestro, comparso dal nulla, mi tolse il cellulare dalle mani
So=ehi! E mio!
Ir=lo riavrai dopo
E se ne andò lasciandomi senza telefono. Ma chi mi aveva detto di iscrivermi all'Accademia?
DUE ORE DOPO...
Pov Sarada
Dopo ore, avevo finalmente finito. Ero soddisfatta, avevo portato a termine il mio lavoro. Tolsi i guanti tornando al piano terra
Ir=bene, avete finito. Se volete potete anche tornare a casa,risulterete presenti anche se non ci siete
So=ma non ha senso!
S=per te nulla a senso...
So=zitta
Ir=smettetela! Le ore passate a pulire, risulteranno come ore di lezione
So=io me ne vado
E in effetti, dopo aver preso il telefono, se ne andò senza salutare. Volevo capire cosa le passasse per la testa, ma era impossibile: ogni volta che mo avvicinavo, lei mi respingeva
Ir=Sarada, tu resti?
S=si...
Ir=bene
Il resto della giornata passo velocemente, ma io non senti una sola parola, ero troppo impegnata a chattare con Itachi. E sempre messaggiando, tornai a casa
K=ciao piccola
S=ciao
K=spero che questa punizione ti sia servita,devi imparare a gestire la rabbia
S=lo so...
K=dalla settimana prossima, potrai uscire di nuovo, e riavrai il telefono
S=ti prego il telefono lasciamelo...
K=no
Andai in camera senza mangiare,ora anche lui mi puniva, non bastava la punizione che già avevo scontato? Sarei potuta uscire solo per andare in accademia o alle lezioni. Sarebbe stata una lunga settimana, non potevo nemmeno più chattare con Itachi, già mi mancavaAngolo autrice
Finalmente, ho finito di scrivere il capitolo, spero che vi piaccia. Il prossimo non so quando lo pubblichero, perché si, lo sto già scrivendo, ma sto anche scrivendo i capitoli delle altre storie. Detto questo, vi auguro di passare buone feste. A presto!
Capitolo dedicato alla mia sorellona Deppiana-Directioner
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Organizzazione Alba
RandomUna fanfiction su Sarada Hatake e Itachi Uchiha, in questa storia Sarada dovrà sopportare di essere chiamata mostro per il demone che gli verrà sigillato, di essere perseguitata da Orochimaru per il rinnegan, di essere perseguitata dall'organizzazi...