Scontro tra Giganti e Folletti

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E' già passato un giorno dalla mio scomparsa sulla terra, mi chiedo se almeno qualcuno si sia preoccupato per me...

Oggi tutti i mastichini si riuniscono per fare una partita di un loro gioco strano: Fiore Acchiapa-Castagne?

"Ci siete tutti" Urlò Yrcky

"Siii!" risposero a unisono i gemelli

"Tira quella castagna fesso!" urlò a sua volta Ioram

"Vacci piano Ioram...tirala cagasotto" Ammazza la signorina com'è tosta!

"Io ci sono...ma non contate su di me se poi vi rompo qualche ossicino" disse con un sorriso maniacale Orlac.

"E tu Kranf?"

Lui annuì semplicemente con un gli occhi da diavolo.

Yrcky iniziò il gioco tirando la palla in alto (quindi diciamo fino alla mia testa, ah già mi sono dimenticato di dirvi che io mi trovavo al centro per segnare la metà del campo).

Yrma diede una gomitata a suo marito per poi  correre verso la castagna e tirarla verso il fiore numero uno: una rosa! Ma Orlac riuscì a pararla con la bocca e poi venire correndo come un pazzo verso il centro (cioè verso di me). Avevo una fifa micidiale ma restai lì fermo, poi salto sul mio petto, rimblazò è, sotto le teste di tutti, lanciò la castagna verso la rosa. Ma tempo che il dottore potesse lanciare quella "mini-palla", Kranf saltò dalla sedia a rotelle e lo placcò in aria.

Caduti per terra tutti e due cercarono di prendere la palla che si trovava ad un metro da loro e, mentre Kranf si strusciava, Orlac aveva la sua sedia a rotelle sopra di lui e cercava di liberardi aggressivamente! Ma non fece in tempo e il vecchietto riuscì a prendere la castagna anche lui con la bocca, la tirò in aria e, sollevandosi con le braccia, la tirò con quelle gambe che sembravano spaghetti e centrò il fiore numero uno, che si mangiò la castagna.

Cominciò a esultare come un matto anche senza voce! Tutti morivano dall'invidia, ma non potè festeggiare a lungo, che il cielo si oscurò all'improvviso.

Il vento iniziò a soffiare come in una tempesta, ma non pioveva, ansi, invece di quell'aria umida e fresca delle tempeste, faceva caldo, un caldo umido e soffocante. Occhi rossi apparivano dalle nuvole che, lentamente, diventavano nere.

"Oh mio Dio!" Esclamò Ioram "Quelli sono...DEMONI EGIZI, loro hanno...distrutto il nostro pianeta natale! Loro...si sono presi i miei bambini!"

"Yrma devi andare a casa con i bambini e Kranf!" Ordinò Yrcky alla vecchetta.

"Oh non ci penso neanche, io combatterò come tutti voi, sono donna lo so ma ho il doppio del potenziale che avete voi!"

"Ok...Mi hai convinto...e Kranf?"

"Anch'io combatterò!"

"Kranf...Tu parli ancora!"

"Per anni dopo lo shock causato dalla morte della mia adorata Lucy non sono riuscito a fare più niente, il mio lavoro mandato a rotoli da questo trauma e le parole non mi venivano neanche per salutare, ma ora sono pronto...io posso distruggere quei mostri, non avranno l'unica famglia che mi è rimasta!"

"Bene, se è questo il tuo volere, così sarà. Ma qualcuno dovrà pur portare i bambini a casa!"

"No!"

"Oh Santo cielo!"

"Anche noi vogliamo combattere, per Luap, Lisya, Ynjohn, Rulaa, Ronat e per la mamma!

"Ma non avete armi nè voi due ne Kranf nè Yrma"

"Noi due...abbiamo le fionde..."

"Io ho la balestra!"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 31, 2017 ⏰

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