Capitolo 16 - A ( Epilogo 3° parte )

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Ascolto consigliato con cuffie e seguenti canzoni nell'ordine seguente per una lettura ben accompagnata in stile cinema:

Rather Be - Clean Bandit feat. Jess Glyne

Take me Home - Jess Glyne

Be My Baby - Ariana Grande

Unforgettable - French Montana feat. Swae Lee

Bene, ora tutti starete pensando: "Ebbene, vi siete riappacificati, e quindi ?"

Beh, quindi adesso vedrete cosa succederà.

Tutti quanti adorano il mese di agosto. Serate tra amici, stelle cadenti, ferragosto, falò, e storie d'amore che si porta dietro, e le ultime vacanze frettolose prima di riprendere quell'inferno di nome scuola.

Appunto, una volta tornato da Londra, Francesco e io continuammo a parlare, scherzare, e tutto il resto, anche se solo in chat. Ma questa cosa a me non pesava più, insomma, oramai sono cresciuto, maturato.

Sembrava che fosse tornato tutto come prima.

Eppure, sembrava che a qualche dio lassù non stesse bene questa cosa, e così, cercò di separarci definitivamente.

Ma questa cosa la riprenderemo più in là.

Come vi ho detto nello scorso capitolo, andai in Irlanda. Partii il 16 agosto e...

Aspettate, prima c'è da dire sui giorni prima.

Beh, mentre quello se ne stava a Londra, io, senza nulla da fare, organizzai un'uscita con dei miei amici, o perlomeno quasi tutti lo erano.

Invitai Gaetano, Gianluca, Tonia, e purtroppo per me, anche quell'infame di Lorenzo, perché purtroppo per me, lo chiese Tonia. E tra l'altro, siccome lei non usciva con nessuno a meno che non fosse compresa nell'uscita almeno una ragazza, andai a scavare nella rubrica dei miei contatti.

La mia scelta, indovinate su chi ricadde?

Penso vi ricordiate tutti di Maria, quella del viaggio di terza. Ebbene, siccome era l'unica amica di cui avevo il numero, la mia scelta ricadde su di lei.

Tra l'altro, indovinate un po'? Dovevo accompagnare pure a quell'ingrato di Lorenzo che abitava fuori città, per cui immaginate un po' quello che passai quella sera.

Un'uscita sorprendentemente riuscita.

Prima di tutto, Gianluca e Gaetano non vennero a causa di un contrattempo, che fu l'unica pecca della serata. Così eravamo rimasti in quattro.

Allora, inizialmente facemmo un giro per i negozi della nostra piccola cittadina, quando andammo in libreria, e mi misi a parlare con Tonia.

"Scusami, ma ti piace Maria?" mi chiese di soppiatto Tonia.

"Ehm, io in realtà non lo so. Insomma, a me all'inizio piaceva, ma in seguito a quello che successe, dov'ero preso sempre in giro perché pensavano che mi piacesse, e allora me la fecero odiare. Però io in realtà non l'ho mai capito." le confessai.

"Ma non può essere che te l'hanno fatta odiare. Se ti piace veramente, non la odieresti." affermò lei.

"Beh io in ogni caso non so proprio che dire." conclusi io alla fine.

Comunque, subito dopo, continuammo a vedere i vari libri, quando mi resi conto che c'erano almeno un paio di libri che mi piacevano un sacco, però non avevo i soldi necessari per comprarli, per cui non potei comprare nulla.

Subito dopo, io e Lorenzo, presi dalla voglia di fare scherzi, e io non so nemmeno come ho fatto ad assecondarlo visto che mi stava leggermente sulle nostre amatissime ""casse piene di tesori"", facemmo uno scatto che Bolt levati, e subito dopo, ci facemmo raggiungere dalle due. Comunque sia, Maria sembrava una di quelle finte false arrabbiate, e alla fine mi inseguì ovunque, fino a quando non finsi di arrendermi, visto che essendo bella cicciottella, non correva per molto, e per questo subii un classico pizzicotto che solo le ragazze sanno dare. Subito dopo, entrammo nel negozio di elettronica, dove in pratica persi tutti quanti e pensando che fosse uno scherzo, andai a cercarli.

By Your Side [#Wattys2017] [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora