Domande irrisolte, misteri rimasti in sospeso e trame sbucate dal nulla?
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In una nuovissima veste, ripercorriamo la scoperta dell'identità di Charles DiLaurentis, il suo omicidio e la storia di A.D., come non li avete mai visti e con le risposte ai...
Perché Melissa finse di essere tornata la notte in cui Jessica DiLaurentis fu uccisa, quando in realtà era già a Rosewood?
Chi era la quarta persona in combutta con Mona, Jenna e Sidney?
Chi era l'uomo con cui parlò Melissa una notte, a cui disse di fare qualcosa e di fidarsi di lei?
Come faceva Melissa a sapere che Alison in realtà non fu mai stata rapita?
Che accordo c'era tra Holbrook e Alison, che li portò ad essere amanti?
Perché Melissa tornò prima dell'omicidio di Charles a Rosewood e rimase nell'ombra?
Spencer mandò l'sms "Come fai a sapere che Hanna è ancora viva?" a qualcuno. A chi lo inviò?
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Cece Drake fu la prima cosa che Spencer vide appena aprì le palpebre, improvvisamente. Si alzò in piedi, in totale panico, non riuscendo a capire dove si trovasse. Provò a respirare, scoprendo che poteva ancora farlo.
Si guardò intorno. Non scorgeva altro che strani aggeggi e, oltre quelli, la parete era fatta di acciaio puro. Avanzò, quasi gattonando, per vedere con più chiarezza. Tra lei e la sua sorellastra c'era uno spesso strato di vetro.
Si trovava in una gabbia.
Anche le sue amiche si stavano svegliando, molto lentamente. Erano tutte dietro di lei, ancora stese sul pavimento freddo, scosse e gementi.
Cece stava ridendo di gusto.
- Ehi, sorellina! - gridò, come se il vetro ostruisse il suono. Tre buchetti facevano entrare l'aria all'interno della casupola dove si trovavano le cinque ragazze. Erano l'unica fonte di vita di cui potevano vantarsi. - Sorpresa!
Una manciata di domande le saltarono in mente. Preferì non aprire bocca. La guardava in cagnesco, dalla sua piccola prigione. Sbatté una mano sulla superficie liscia che le teneva lontane, con azzardata veemenza.
Cece, sussultando, sembrò seria solo per un secondo. Poi continuò a farsi le sue grasse risate. Era inquietante il modo in cui, con quel top giallo addosso, le differenze tra lei e Alison si potessero contare sulle dite di una sola mano.
- Oh, - fece, sbirciando alle spalle di Spencer, appena la sua bocca ebbe smesso di emettere quel gracidio snervante. - Siete tutte quante sveglie. Avreste potuto avvisarmi. Non posso mica mangiarvi da quaggiù.
Hanna fece una smorfia, facendo roteare le orbite all'interno delle palpebre.
- Che cosa vuoi? - chiese Alison, sulla difensiva.
