Capitolo 5

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«Ti porto nella gelateria di mio zio, fanno dei gelati eccezionali, non sto scherzando.»dice Hans serio.
«Ci credo.»ammisi.
Appena entriamo nella gelateria  un uomo di mezza altezza, con il pizzetto grigio e gli occhiali da vista quadrati abbraccia forte Hans, suppongo sia lo zio.
«È da tanto che non passi qui! Ma come sei cresciuto!»esclama l'uomo dandogli una pacca sulla spalla.
I grandi dicono tutti la stessa cosa "ma come sei cresciuto" "sei uno stallone", a volte lo fanno tanto per dire qualcosa io infatti rido sempre.
«Chi è questa bella signorina...»dice dando gomitate a Hans, lui ride e scuote la testa.
«Sono Emma, siamo amici comunque ahah»mi affretto a dire.
Mi sento un po' a disagio, c'è Hans appoggiato al bancone dei gelati che mi guarda e quel signore fa lo stesso solo che è dietro al bancone.
«Ahahah tranquilla, io sono Eliot, lo zio.»si presenta porgendomi la mano e io gentilmente la stringo.
«Ditemi tutto!»si prende il viso stra le mani e ci fissa.
«una coppetta al cioccolato e fiordilatte.»dico con l'aquolina in bocca, è da molto che non mangio gelati artigianali, in Italia prendevo sempre quelli confezionati.
Hans invece prende una coppetta con sola vaniglia.
Ci sediamo in un tavolino fuori e parliamo del più e del meno, anche se quello a far le domande e Hans, io mi limito a rispondere e a volte a dire il semplice "e tu invece?".
Non sono una che ama parlare, almeno che non ci siano argomenti che mi interessano maggiormente.
Dopo un po' al nostro tavolino si avvicinano due ragazze; una con i capelli biondi, più finti che naturali, e l'altra castano scuro. Guardano Hans.
«Hey fratellone, vedo che te la passi bene!»dice la mora, da quello che ho capito è la sorella di Hans.
«Tiffany, è un'amica» dice Hans portandosi una mano nella fronte, nascondo un sorriso per non fare figuracce.
«Lo so birbantello»gli fa l linguaccia e ride.
«Io sono Emma, tu sei Tiffany da come ha detto tuo fratello.»mi presento in anticipo. Questa Tiffany mi sembra una ragazza che vuole stare sempre al centro dell'attenzione, meglio starle alla larga.
«Emma! bel nome»esclama e se ne va con la sua amica salutandoci e facendo l'occhiolino al fratello.
«Lasciala stare da quando è diventata migliore amica di Kourtney Schulz, una viziatissima, non fa altro che uscire, andare alle feste a "divertirsi".»dal suo tono sembra dispiaciuto così
gli accarezzo la spalla e mi sorride.
«È pur sempre mia sorella, ma che devo fare?»dice abbassando la testa, la domanda era riferita più a se stesso che a me.
«mi spiace, sembra anche una ragazza in gamba.»confesso.
Annuisce e basta, di sicuri non vorrà parlare di sua sorella quindi lascio stare.
Ora siamo davanti a casa e sto ripetendo per la millesima volta ad Hans che la prossima volta che usciamo pago io ma lui non fa altro che ridere.
«Va bene, va bene Emma, facciamo una volta a testa,ok?»domanda guardandomi negli occhi.
«Okay.»dico alzando le sopracciglia come quella faccina di whatsapp troppo carina, secondo me dice "sono un genio, amettilo!".
«Mi sono divertito oggi!»esclama abbracciandomi, un abbraccio inaspettato, ma dolce.
«Si anche io, magari possiamo sentirci in questi giorni per fare altre passeggiate.»aggiungo sorridendo.
«Per me va bene»dice.
«Prima però avvisa la tua ragazza, non voglio rovinare nulla.»lo avviso dirigendomi verso la porta di casa.
Eh sì ha la ragazza si chiama Allison, detta Ally, dice che è una ragazza molto socievole,si sono incontrati a scuola e da lì è iniziato tutto. Quando lo stava raccontando stavo sognando ad occhi aperti, tutte le minime cose, tutte le scene, mi piace sognare è fighissimo.
Ci sono rimasta male quando mi ha detto di avere una ragazza perché di solito le persone si fidanzano passano giornate su giornate insieme, io dico sempre " esistono anche gli amici!!", poi però mi tappo la bocca perché magari farò la stessa cosa pure io quando avrò un ragazzo quindi... Però Hans non mi sembra un tipo da "abbandonare" gli amici.
Appena entro in casa mi accorgo che sono già le otto. Vado nella mia camera, mi sdraio nel letto e in men che non si dica mi addormento.

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Ciao a tutti, scusate per la lunga assenza ma ero da un mia amica a Genova, e non prendeva quasi mai la rete. Vi avviso già ora che posterò una volta alla settimana, se ce la faccio. Eh niente spero che questo capitolo vi piaccia anche se non succede niente di che. Una semplice giornata con Hans!🌷

Kiss Kiss 😘

IN THE NAME OF LOVE [in pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora