Il Regno Di Hikma(Sospesa)

Capitolo 2 - Keith

Shutzu si giró, e rimase pietrificata.

Davanti a se ora aveva un ragazzo, alto con occhi verdi lucenti e con capelli castani, quasi fino alle spalle.

No, non era proprio un demone come sperava.

La ragazza scosse la testa riprendendosi, scacciando via la paura che la sovrastava.
Si era ripromessa che non avrebbe più avuto paura, e che sarebbe sempre stata forte e mai debole. E cosí fece.

Shutzu si fece coraggio, e parlò.

"Tu chi sei, e perché mi hai fermata" Cercó di pronunciare queste poche parole con più calma e naturalezza possibile, dato che neanche sapeva come rapportarsi per bene con un umano.

"Perché ti ho fermata mi chiedi? Perché stavi andando praticamente contro la morte ragazzina" Rispose il ragazzo tranquillamente con una specie di sorrisetto, come se fosse divertito dalla situazione.

Per un attimo il cuore di Shutzu si fermò, ma riuscì a rimanere calma,
per lei invece non c'era niente di divertente in quel momento.

Quindi l'aveva vista? Aveva capito che era un demone?

"Dovresti solo ringraziarmi, ti ho salvata, so che hai paura non c'é bisogno che ti nascondi sotto il cappuccio, demone. Avrei gia chiamato le guardie sennó, non credi?" Il ragazzo cominció ad avvicinarsi a Shutzu e poi senza chiedere, tolse il cappuccio alla ragazza che rimase a guardarlo intensamente, con i suoi occhi grandi, che in quel momento peró erano spenti, privi di emozioni.

Anche se i suoi occhi erano cosí, nella mente di Shutzu entravano e uscivano mille pensieri nello stesso momento, non aveva mai visto un umano da cosí vicino, e come mai l'aveva avvertita e non fatta catturare? Era un ragazzo molto particolare, ma l'unica cosa che in quel momento Shutzu riuscí a dire fu solo una parola.

"Perché?" Disse la ragazza continuando ad osservarlo.

"Perché? Potrei farti una domanda simile, perché hai pensato che volessi farti del male? Non mi conosci, gli umani sono tutti uguali per te?" Il ragazzo misterioso sorrise, e si avvió nel bosco senza aggiungere altro lasciando molto confusa Shutzu, che non capendo e senza neanche pensarci due volte cominciò a seguirlo.

"Tu non sei spaventato? Non mi odi? Forse sei nuovo nel regno, perché altrimenti non trovo una spiegazione! Ma sei sicuro sicuro di essere umano?" Prima che Shutzu potesse finire tutte le sue domande il ragazzo le tappó la bocca stufo.

"Hey hey quanto parli! Non eri silenziosa? Comunque, per rispondere alle tue tante domande, si sono umano e no non sono spaventato da te, va bene?" Rispose con calma il ragazzo trovando la ragazza con le grandi mani molto buffa in quel momento.

"Tu sei diverso, non mi odi... quindi non odi i demoni!?" Shutzu con un sorrisone in volto aspettava impaziente la risposta del ragazzo, non aveva mai pensato che potesse trovare un umano che non abbia nulla contro i demoni come lei, sono rari da trovare, o forse impossibili anche.

"No non odio ne te ne tutti gli altri demoni esistenti, a meno che non siano crudeli o mi attacchino, e poi vorrei tanto che questo regno tornasse come 100 anni fa, nella pace assoluta, almeno non ci sarebbero problemi" Il tono del ragazzo si fece più cupo, come se fosse triste o avesse ricordato qualcosa di brutto, qualcosa che voleva dimenticare.

"umano? qual'é il tuo nome?" Shutzu non fece caso all'espressione del ragazzo, avendo intuito gia da sola che non doveva fare domande, ora le interessava tanto solo il suo nome.

"Mi chiamo Keith" Keith tornó con la sua solita espressione, simpatica e gioiosa senza un motivo preciso.

Inizialmente sembrava un tipo molto sfottente e arrogante, ma forse sembrava cosí perché ad aver paura forse era lui e non solo Shutzu? Chi lo sa.

"Shutzu" I due si sorrisero amichevolmente.

Il destino aveva deciso di farli incontrare, e che insieme avrebbero dovuto portare al termine una missione molto importante per loro.

Ritrovare la pace di questo regno.

Spazio Autrice:
Si mi sposto qui a destra ;)
Spero vi incuriosiscano i primi capitoli! Potete vedere Keith nel mio libro di disegni :)