•2• San Valentino

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Erano quasi 12 mesi che stavano insieme, quasi un anno, ma quello era anche il loro primo San Valentino poi he il destino volle far innamorare i due giovani ragazzi proprio due giorni dopo la festività.

Fino a anni prima, i pensieri di Ryuuji riguardo al San Valentino erano: "l'amore è nell'aria? Autan a tutto gas!"

Ryuuji non si era mai immaginato di potersi innamorare di Hiroto e di stare con lui per così tanto tempo, di un anno si parla, comunque, anche perché prima di conoscerlo appieno, Ryuuji non lo sopportava minimamente.

Ma Ryuuji lo amava ogni giorno di più, quasi come i sentimenti si resettassero e ricrescessero più forti di prima.

Hiroto aveva speso metà dell'anno passato con Ryuuji a scegliere un bel regalo per San Valentino.

Poi gli venne in mente la perfezione: le rose.

Era di rito, quasi una legge, regalare almeno una rosa al proprio ragazzo, o alla propria ragazza, il giorno di San Valentino, un po' come se fosse il regalo di Natale: quello era il "Natale" degli innamorati, secondo Hiroto.

A San Valentino si regalavano, di solito: rose, cioccolata o biscotti.

A scuola quel giorno c'era aria di amore, quel giorno era da diabete e vomito: giorno peggio non poteva esserci, era quello che pensava Ryuuji mentre camminava affiacanto da Hiroto che gli teneva la mano.

Lui non era fatto per le cose dolci.

«Mido-Chan io ti ho fatto un regalo!» disse il rosso e Ryuuji si voltò verso di lui, osservandolo con un dolce sorriso.

Hiroto amava i suoi sorrisi, così belli e sinceri, e gli dette una scatola. Era grande più o meno quanto una scatola da scarpe ed era tutta bianca.

«Una scatola?»

«Apri e non fare domande»

Ryuuji la aprì e lesse il bigliettino: "lo sai che ti amo?" Sorrise.

«Anche io mi amo, Hiroto» disse ridendo osservando l'espressione un po' delusa del rosso «Ma a quanto pare questo amore è impossibile, dato che amo più te..»

Hiroto rise dandogli un bacio «Ci stavo credendo sul serio- ma non c'era solo il biglietto nella scatola.» gli sussurró il ragazzo all'orecchio.

Midorikawa sussultó e guardò di nuovo la scatola, trovando tante rose.

«Lo sai che ogni rosa ha un linguaggio?» chiese il rosso prendendo una delle rose in mano «Ho scelto quelle con il significato più bello e anche quelle più belle.»

Midorikawa sorrise e Kyama prese le tre rose adagiate poco prima nella scatola.

«La rosa rossa. Il classico, ti pare? La rosa dell'amore. E si... io ti amo più della mia stessa vita, quindi mi sembra azzeccata.» Ryuuji sorrise mentre piccole lacrime si formavano nei suoi occhioni neri.

«La rosa corallo... indica la passione e il desiderio. Quando vuoi, sotto quella timidezza e quella goffaggine, c'è una persona piena di passione, una passione che amo tantissimo e che fortunatamente vedo abbastanza spesso~» a quelle parole Ryuuji arrossí, ricordando le innumerevoli volte in cui avevano fatto l'amore.

«Infine.. abbiamo la rosa color pesca. Dimmi Mido, sai mantenere un segreto?» domandò il rosso

Ryuuji annuì, piano.

Hiroto gli si avvicinò, lasciandogli un piccolo bacio sulle labbra e successivamente, guardandolo negli occhi.

«Il color pesca è il colore perfetto e tu, ai miei occhi, sei più che perfetto.» disse dandogli un altro bacio, questa volta più profondo e con più passione.

«Ti amo Mido, non dimenticarlo mai»

«Anche io ti amo, Hiroto» disse dopo averlo abbracciato, in lacrime per la troppa dolcezza del momento.
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«Mido, sai che vorrei?»

Ryuuji lo guardò, confuso.

«Cibo. Qualcosa di dolce...» disse Hiroto e Ryuuji sorrise tirando fuori una scatoletta di medie dimensioni, più o meno grande quanto la sua mano.

«Possono andarti bene, questi?» chiese il ragazzo sorridendo sotto lo sguardo a stella di Hiroto, che osservava la scatoletta con la bava alla bocca.

«ODDIO. Sono i biscotti al burro e cioccolato! Tu non li fai mai!» disse Hiroto e Ryuuji rise

«Si, quelli. E li faccio solo in occasioji speciali, direi che questa lo è, no?» Hiroto lo abbracció, baciandolo subito dopo.

«Ti amo tanto!»

«Anche io»

❤❤❤

Ho deciso di revisionare le shots e di continuare la raccolta perché la Hiromido/tatsumido non si dimentica mai :)

Raccolta One-shots || HiroMidoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora