Impossible love

Capitolo 6

La mattina seguente Draco si alzò e si accorse che era in ritardo per le lezione, si fece una doccia fredda e si vestì in un attimo.
I corridoi erano pieni di alunni che correvano per raggiungere le varie aule -Dracoo!!- si girò ma quella voce la conosceva troppo bene -Pansy cosa c'è?- disse in modo freddo - amore sono quattro giorni che non ci vediamo e mi chiedi perché ti saluto?- disse baciandolo, lui si staccò praticamente subito, quel bacio gli dava fastidio -si si ora devo andare- si girò e riprese a camminare -stasera ci vediamo?- disse lei stando al suo passo- " Draco ma cosa stai facendo" cercò di non pensarci, tornò in se e la baciò sbattendola contro al muro, fu un bacio aggressivo, lei gli mise le braccia intorno al collo, si autoconvinse che gli piaceva.
In quell'istante Hermione girò l'angolo insieme a Harry e lo vide, fu una pugnalata al cuore, voleva urlare, ma non capiva il perchè, Draco si voltò a guardarli e fece lo stronzo - ecco la coppia dell'anno!- rise -volete unirvi?- chiese allargando le braccia - no no scusate il disturbo- rispose Hermione prima di girarsi e andarsene, Harry la prese per mano e si allontanarono.
Draco si sentiva una merda, -ora vattene- disse freddo- ma Draco...noi..- lei cercò di parlare-VATTENE PANSY!!- gridò, lei corse via piangendo.
Quella mattina non si presentò a lezione, "cosa mi sta succedendo" disse a se stesso, si accese una sigaretta, quando aveva visto gli occhi della Granger era riuscito a leggere il disgusto che provava e quello lo fece arrabbiare ancora di più, "non può essere" si autoconvinse che era una sua idea ma non ci credeva.
Hermione non lo vide a lezione, era seduta accanto a Blaise -Harm ma che fine ha fatto Draco?- l'amico era preoccupato-Sarà con Pansy a limonare in qualche corridoio- rispose fredda, quella scena le ritornava in mente come un film, quello non era il Draco di poche ore prima.Non lo vide per tutto il giorno, al pomeriggio insieme agli altri prefetti delle varie case andò dalla Mcagranitt per una riunione e lui non si presentò.
Si chiese molte volte perchè lui si comportava cosi ma fondamentalmente non c'era un valido motivo, oppure lei non lo sapeva, passò la giornata insieme a Ron, Ginny e Harry in giardino a parlare del più e del meno, il loro rapporto era tornato stabile eppure le mancava qualcosa, c'era un vuoto dentro di lei, era seduta sull'erba umida tra le braccia di Harry -Herm sei già andata dalla preside?- chiese l'amica -si si tutto risolto- disse sorridendo.
Dietro un albero un ragazzo stava guardando la scena con i nervi a mille, andò via e si chiuse in camera a pensare, dopo vari minuti qualcuno bussò alla porta -Draco! Sono Blaise- non aveva voglia di parlare - Blaise sto per entrare in doccia ci vediamo dopo- gridò dal bagno-va bene ti aspetto in sala grande!- se ne andò.
Si buttò sotto la doccia, quando uscì la camera era ancora vuota, solo con un asciugamano in vita si sedette sul davanzale della finestra e guardò fuori "maledette mezzosangue" pensò.
In quel istante lei entrò in camera, e quando lo vide le mancò il fiato, era spettacolare pensò, lui la guardò ma lei si avvicinò al letto per prendere un libro nessuno dei due riusciva a parlare, lei si inginocchiò e la gonna le salì leggermente, a Draco non sfuggì la scena e dovette voltarsi per non fare cazzate. -ti prego un altra volta di vestirti perchè non sei l'unico che dorme qui- disse andandosene, lui si alzò e l'afferrò per un polso facendola voltare -cos'è hai paura di tradire il tuo il "fidanzato", lei non capiva più niente era nei suoi occhi, doveva andarsene -mi fai schifo- disse, lui con determinazione la prese per la vita e la spinse contro la porta -a me non sembra poi tanto-.