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Jungkook entrò nell'edificio dove c'erano tanti dottori e dottoresse.
Lui e la mamma si avvicinarono al bancone principale e, la dottoressa dietro ad esso, sorrise al ragazzo.

Quest'ultimo nel frattempo iniziò a camminare fra i corridoi dei piani piú alti, mentre guardava nelle stanze in cui c'era o un ragazzo o una ragazza.

Una ragazza era seduta al centro del letto e guardava un punto fisso davanti a sè. Un altro ragazzo fingeva di suonare il piano con il comodino accanto al suo letto e , dopo aver finito di "suonare", si inchinava come se stesse ricevendo gli applausi.

Jungkook girovagava per quel corridoio lungo e, quando finalmente arrivò all'ultima stanza, c'era un ragazzo dai capelli castani, seduto per terra mentre guardava fuori dalla finestra. Aveva le braccia legate e canticchiava una canzoncina, sembrava una di un carillon.

"Jungkook!" si sentí chiamare.

Era la mamma.

"Vieni, ti hanno assegnato la camera. È molto bella."

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