My mess is you. ( IN PAUSA)

3. Una piacevole scommessa

Andrea.

Noto Irene malinconica mentre osserva una giovane sposa che fa il suo ingresso in chiesa.
<<Quando mi chiederai di sposarti?>> mi domanda continuando ad osserva la scena.
<<Quando sarà il momento>> esclamo limitandomi nel rispondere.

Evito di mostrarmi infastidito da questa sua continua pressione.

<<Adesso devo correre a lavoro. Buona giornata!>>. La bacio sulla guancia. Pago il conto e mi dirigo verso la mia auto.

Avvio il motore della mia nuova Giulietta Rossa e mi imbocco nel traffico di Roma.

Ormai su Roma è calato il buio nonostante sono ancora le sette e trenta.
Con Luca, il mio miglior amico, decidiamo di fermarci ad un pub per bere un drink.

Ci accomodiamo ai tavoli in legno presenti in questo affollatissimo pub. Stile tedesco. Io ordino un prosecco. Lui un Negroni.

In attesa che il barista ci porta da  bere racconto di quella giovane ragazza conosciuta nel mio ufficio.

<<Scommettiamo che mi cascherà ai piedi?>> faccio il primo sorso al mio prosecco. Poi, porto il mio bicchiere contro il suo.

Si limita semplicemente a sorridere.

Io e Luca siamo abbastanza diversi: Io un perenne Peter pan. Donnaiolo. Ancora alla ricerca di me stesso. Presuntuoso. Lui invece, oggi , è molto più pacato. Adesso sa quello che vuole.

Sono il manager dell'azienda di moda della mia famiglia.
Un lavoro che dovrebbe gratificarmi molto visto la continua presenza di donne al mio fianco. In realtà però, avrei preferito semplicemente fare il modello.

<<E con Irene come la metti?>> mi domanda Luca.
<< Lei non lo saprà mai..>>
<<Come non ha mai saputo della altre>> dico mentre fisso il mio bicchiere quasi vuoto. Per poi, buttare giù l'ultimo sorso di prosecco.

<<Dobbiamo fissare una data per la presentazione della nuova collezione>> esclama d'un tratto cambiando argomento.

Da quando i miei mi hanno lasciato in mano l'azienda ho offerto a Luca di diventare mio collaboratore. Per fortuna dopo tanti tentennamenti ha Accettato.

<<Ragazzi>> ci raggiunge Lorenzo, fratello Di Luca in presenza di una ragazza che da lontano non riesco a riconoscere.

Poi di colpo, la sagoma mi è chiara :
Quella ragazza con il nasino all'insù. Con un visino angelico,  Con quei lineamenti decisi.  Con quella sua boccuccia a forma di cuore. Con quegli occhioni verdi. Perfino, quei suoi boccoli mi erano chiari.

Ma cosa ci faceva con Lollo?

<<Andrea>> interrompe i miei pensieri Lorenzo stringendomi la mano.
<<lei è Camilla>>
<<La mia ragazza>> precisa lui presentandomela.

Di colpo nella sala si crea un'atmosfera imbarazzante  ma sia io che la tipa facciamo finta di non averci visti prima.

Non potevo crederci: avevo appena scommesso sulla ragazza del fratello della mio miglior amico.