10. È errato sbagliare

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Faccio avanti e indietro per tutta la stanza di casa mia.

<< Camilla >> mi riprendo da sola guardandomi allo specchio appeso in camera.

<< Cara mia, è sbagliato pensare ad Andrea. >> dice la mia vocina interiore quella ragionevole.

<< non darle retta, Camilla, muovi le chiappe e affronta quel essere presuntuoso. >> replica la me meno diabolica.

<< È la tua rivincita>> puntualizza ancora.

<< Lascia perdere... Non puoi rischiare di perdere tutto ciò che hai adesso per delle mancanze passate>> prende il comando la mia vocina angelica.

Grugno.

Mi mando al diavolo.

Prendo la borsa. Le chiave dell'auto di mio padre e mi avvio verso una meta sconosciuta.

Una goccia d'acqua si posa sul vetro anteriore dell'automobile. Poi inizia a piovere sempre di più.

Andrea

L'orologio segna le ventidue e quindici minuti.

Sono due ore che mi faccio coccolare dal calore del cammino.

Due ore che attendo il suo arrivo.

Sono amareggiato.

Deluso.
 
Sono seduto sul divano di pelle, color nero, con le gambe divaricate.

Verso del vino rosso nel mio bicchiere.

Fisso le fiamme rosso vivo del cammino e mi lascio coccolare dal calore che emana.

Inizio a viaggiare con la mente.

La destinazione è solo lei:  Camilla.

Il nostro primo incontro.

La scommessa.

I nostri occhi che più e più volte si son ritrovati a far l'amore senza volerlo.

Le nostre labbra che si son Trovate sempre a un millimetro di distanza.

I nostri cuori che si son baciati più delle nostre labbra.

I nostri scontri.

E quando Fabio mi rivelò che sua cognata fosse Camilla Distratis. La ragazza goffa della 1A.

Quella che un tempo snobbavo oggi mi ritrovo a cercarla.

Il suono del campanello mi riporta alla realtà.

Mi dirigo verso la porta.

Apro e davanti mi compare proprio lei.

Camilla.

È arrabbiata.

<<Cosa vuoi da me?>> mi urla contro

<<Dimmi che cazzo vuoi da me? >> urla con timbro di voce quasi rotta.

Mi molla dei pugni sul petto.

Poi le lacrime rigano quel visino ovale color bronzo.

Dio se è bella.

L'avvolgo in un caloroso abbraccio.

<<Voglio te. >> le sussurro deciso.

Le prendo il viso tra le mani e la bacio.

La bacio prima delicatamente Poi con molta più passione.

La sollevo da terra e ci abbiamo verso il divano.

Ci troviamo io sopra e lei sotto.

Le bacio la bocca. Poi il collo.

Le sbottono la camicetta E finisco per baciarle i capezzoli.

Lei inizia a sfilarmi i jeans.

Delicatamente continuo ad assaporare il suo seno.

Quanto l'ho desiderata.

Lei prende il controllo.

Questa volta Camilla è su di me: lecca ogni Parte del mio corpo.

Con movimenti lenti mi muovo dentro lei fino a concludere   con ritmi sempre più decisi.

La sento gemere.

Ci troviamo:

Pelle contro pelle.

Carne contro carne.

Nudi con l'anima e il corpo.




Ciao ragazzi miei, come state? Mi scuso con voi per il lungo ritardo ma Avendo una bimba piccola ho poco tempo a disposizione. 😫

Allora che ne pensate di Andrea? Ci aspettavate che sapesse della vera identità di Cami?

Vi abbraccio forte 😘





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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 17, 2017 ⏰

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