Portami Con Te

Capitolo 10

Mi sveglio per colpa dei raggi solari che entrano dalla finestra.
Di ieri sera ricordo solo che sono andata ad una festa e poi io e Brian siamo andati a bere e poi vuoto, non riesco a ricordare niente, dopo dieci minuti che provo a ricordare qualcosa mi arrendo anche perché ho un mal di testa terribile e quindi decido di alzarmi, vado in bagno ,mi guardo allo specchio e mi accorgo che ho ancora il vestito della sera prima e sul viso ho tutto il trucco sbavato e i capelli sono tutti arruffati , quindi decido che è meglio se mi vado a fare una doccia .
Dopo la doccia , mi trucco mettendomi il correttore per nascondere le grosse occhiaie chissà quanto ho bevuto ieri sera penso tra me e me , poi ci metto  il mascara ed infine il rossetto color mattone poi torno in camera , apro la cabina armadio e opto per  un top nero e i  pantaloncini di jeans a vita alta .
Dopo aver finito di sistemarmi scendo sotto per prendermi un aspirina per il mal di testa
"Buongiorno principessa" mi dice Brian abbracciandomi da dietro, facendomi prendere un infarto
"Brian ma sei pazzo mi fai prendere un infarto... comunque buongiorno"
"Papà e Sharon?"
"A lavoro sono andati tre ore fa , adesso sono le 11:00"
Spalanco gli occhi appena sento che sono le undici , Brian sembra accorgersi della mia espressione e infatti dice "tranquilla oggi è domenica quindi niente scuola "
"Menomale"
Ci cacciammo a ridere tutti e due.
Non so perché ma stare abbracciata a lui mi fa sentire bene .
*FLASHBACK*

Dopo aver finito di bere il primo bicchiere mi riempio il secondo , io non sono brava a reggere l'alcool e quindi mi gira un po' la testa.
Brian anche lui un po'ubriaco mi dice " andiamo a ballare?"
"Andiamo , andiamo " mentre ci avvicinavamo alla pista ,ridevamo senza un motivo valido.
Dopo una buona mezz'oretta , non so come io e Brian ci troviamo seduti sul divano io seduta sopra di lui che ci baciamo .

*FINE FLASHBACK*

Guardo Brian
"Brian... " Faccio un po'di pausa per prendere il fiato che mi si è mozzato in gola e poi con tutto il coraggio che ho e balbettando un po'gli dico "n-noi ci...ci sia-siamo b-baciati...ricordi ?"
"Sì mi ricordo...sta mattina mi sono tornati i ricordi di ieri sera "
"Sta mattina quando ?"
"Appena mi sono svegliato "
"Perché non me ne hai parlato ?"
"Te lo stavo per dire e mi hai preceduto "
" Ah va bene...allora che facciamo ?"
"Colazione?Sai io mi sono svegliato cinque minuti prima di te , quindi ho famee" si mette a ridere e mio Dio la sua risata quanto è bella ...MA CHE STO DICENDO SONO IMPAZZITA È MIO FRATELLO...
"Ehi...che ne dici se andiamo a fare colazione al bar?"
"Va bene".

Prendiamo le chiavi di casa e usciamo,saliamo sulla sua macchina e mette a moto , accende la radio ad alto volume e partiamo
Dopo cinque minuti di silenzio  , Brian mi dice
"Alicia parlami un po'di te,visto che siamo fratellastri dobbiamo pur sapere qualcosa su di noi"
"Va bene ...Allora ho 17 anni e sono nata a Los Angeles ,poi un giorno  quando io  avevo 12 anni i miei genitori si sono separati e mio padre visto che stava qui a Miami lo vedevo dopo un anno o di più , mia madre lavorava sempre, io sola a casa e poi un giorno mio padre mi ha chiamato per dirmi se volevo trasferirmi da lui perché non lo vedevo da tre anni  e ho deciso di cambiare aria solo che mi dispiace aver lasciato mia madre sola"
"Non ti preoccupare, starà bene"

Dopo dieci minuti svolta a sinistra e vi  troviamo un bar, parcheggia ,spegne la macchina e scendiamo, l'interno è molto bello le pareti sono di un rosa antico e i tavoli  color dorato è un bar piccolo ma carino , andiamo a sederci al bancone e ordiniamo al cameriere di portarci 2 brioche con 2 caffè
"Io prima ti ho parlato di me ora tocca a te"
"Allora...ho 18 anni vivo a Miami, prima dell'arrivo di tuo padre io e mia madre vivevamo soli , perché mio padre è morto"
Mi dice con tono freddo, senza distogliere lo sguardo e giuro di aver visto un lampo di dolore nei suoi occhi color azzurro ,non gli chiedo come, perché dai suoi occhi posso capire che è distrutto