La delusione, la rabbia e la paura sono i tre nemici più grandi della vita secondo il mio punto di vista, sono tre sentimenti molto “potenti”, che ti spingono a fare cose di cui poi ti puoi pentire,soprattutto la paura.
Secondo me, un aspetto fondamentale della paura è deludere qualcuno.
Ad esempio la paura di deludere può salire quando hai paura di deludere i tuoi genitori con un comportamento molto infantile che giustamente ti parta a commetere cose belle e brutte.
E io per inseguire un sogno bello ho perso tutto che mi sono creata da quando sono nata fino adesso, ovvero distruggere completamente la mia piu oramai famiglia.
I miei mi evitano come la peste lo so, mio fratello avrà avvisato loro del mio arrivo e ha voluto che incontrassi solo lui.
Ho lasciato un fratello maggiore adorabile , per ritrovarmi davanti un adulto che prova odio nei mie confronti, a tal punto da dire che non ce più nessuna famiglia che vi era tanti anni fa.
In quattro anni tante cose sono cambiate moltissime, e a volte penso se rifarei la stessa cosa, se la realtà dei fatti fosse questa che sto vivendo da ormai quindici-venti minuti.
Forse non seguirei il mio gran sogno, ma rimarei la piccola Stella che loro volevano, quella, che ad ogni capriccio viziavano. Poi ho capito troppo tardi cosa avevo lasciato lungo la mia vita.
A me è capitato e in quel momento, non riuscivo a guardarli negli occhi, e sentivo una voce dentro che mi diceva: ”e così che li ripaghi per tutto quello che fanno per te…”, e mi sentivo terribilmente in colpa. Dopo che però quel posto mi stava imprigionando in menzogne e inganni
Allora ho pensato che se mi fossi impegnata sarei migliorata…e, quando mi è capitato l'opportunita di scappare via, l'ho fatto. E nella mia immaginazione astrale li vedevo contenti che mi sorridevano, ed io mi sentivo bene, a posto con me stessa, come se li stessi ripagando per tutto quello che fanno per me.
Anche la rabbia è un sentimento che a volte può creare problemi.
Anche se nel mio caso la rabbia non mi provoca reazioni violente, ma scoppio semplicemente in lacrime.
In fine, la delusione , è un sentimento forte e forse anche più pericoloso degli altri due, porta a fare cose che altrimenti non si farebbero. Ma che puntalmente si fanno.
I sentimenti possono essere di tantissimi tipo: odio,, amore, disprezzo, amicizia ecc e ognuno di loro ha un certo percorso e un certo passato. Ognuno di essi, viene percepito come sentimento umano, è per questo che noi proviamo molti o pochissimi sentimenti verso una persona, finché non la si vede scomparire come accade con la sabbia al mare, pensi di catturarla ma notevolmente scivola via all'interno della tua mano.
E cosi ho fatto io ho perso tutto."Perché dici che non c'è più nessuna famiglia? "
Ride in modo assurdo di fronte alla mia, come dire buffa frase.
Sembra quasi un'indemoniato.
Posseduto da un essere malvagio e di conseguenza le lacrime non la smettono di colare giù a picco sul mio viso.Cerco di controllare la specie di arrabiatura che mi scorre nelle vene.
"Ah, cara Stella la tua cara famiglia non è piú la stessa da quando sei andata via...
Insieme a quella persona che reputavi il tuo grande amore " afferma sicuro di sèLa calma non sembra essere la nostra amica in questa giornata, eppure qualcosa mi dice che qualche spiraglio di buon senso è rimasto in lui.
Cautamente prende posto, di fronte alla finestrella oscurata dalla piccola tenda di color avorio.
Espira e inspira assiduamente,poi il suo sguardo da dittatore fulmina il mio sguardo.
Uno sguardo molto attento,sicuro di sè."Allora cara sorellina ti racconterò una bella storiella.
Con un inizio bello, ma con un finale decisamente in tragedia" deciso e pacato rivela
Io sulla mia sedio6 sobbalzo come se avessi avvertito una sorte di fitta dritto al petto,come se in qualche modo la cosa mi riguardasse.''C'era una volta una famiglia composta da quattro persone.
Un fratello maggiore e una sorella minorenne con un certo senso dell'umorismo " sussurra l'ultima frase con un sorriso malinconico,che però nei miei confronti risulta dolce, molto dolce."Alla sorella minore i genitori la viziavano come non hanno mai fatto con l'altro loro figlio, ma di questo lui non si lamentava mai.
Anzi adorava il fatto che lei fosse considerata la principessa della casa.
Tutto filava liscio come l'olio, fin quando però la piccola non si innamorò di un ragazzo più grande di lei." cerca di prendere fiato, ma ora non mi guarda più negli occhi, ed io non so cosa fare.
So solo che la storia che sta raccontando riguarda me, noi."I genitori nonostante la viziassero comunque le impedirono di frequentare tale tipo.
I giorni passavano e della piccola non si riusciva ad avere nessun tipo di controllo.
E un giorno scoprimmo che della piccola non vi era più tracce.
Ma scappo6 con quel essere deprimente che rovinò la nostra famiglia.
Da lì le cose cambiarono, il fratello maggiore impegnava le sue giornate nel lavoro e i genitori meditavano sul fatto che non erano stati dei buoni genitori." Le lacrime sono un fiume in piena in questo preciso istante."Ma tutto cambiò radicalmente quando giusto due anni fa i genitori essendo profondamente delusi.
Uscirono per svagarsi, ma non erano in condizione sane, per un bel po' andarono entrambi in depressione.
E il fratello maggiore non sapeva cosa fare naturalmente" i minuti sembrano non passare mai.
E io sono in totale angoscia.
Erano malati, per colpa mia è per questo che non ci sono, sono in cura."Lei mancava molto a loro, ma lei menefreghista è partita per seguire il suo sogno" scatta dalla sedia e viene nella mia direzione mi guarda per arci secondi.
La nostra tonalità differente di colori non si mischia più."E-e il finale" sussurro in preda a un'attacco di panico.
La risposta prontamente non tarda ad arrivare, le sue iridi celesti si schiariscono a causa delle lacrime.
"La morale della favola e che ti tuoi amati genitori sono morti per colpa tua.
Erano diventati ingestibile e sei solo tu l'unica responsabile.
Se fossi restata qui con noi, ora loro sarebbero qui.
E non in una bara nel cimitero."
Sobbalzo dalla sedia, non odo più niente.Morti per colpa tua...
Morti per colpa tua ...
STAI LEGGENDO
Ciò che non vorresti [SOSPESA]
Teen FictionTRATTO DAL TESTO: Il lato destro è vuoto come la mia testa d'altronde, indosso la sua soffice camicia bianca come la sua anima dovrei dire, oppure no? Con la testa che pulsa come un' orchestra rock apro la porta della stanza per intrufolarmi in cuci...