Baby anche se ti odio... - Antonella || Neymar & Destro

Cap. -4-

-Ti diverti a farmi cattiva pubblicità?!- Evidenzia lui.
-molto!!-
Ammetto col sorriso mentre lui si sdraia al mio fianco, le teste praticamente incollate.
-più che divertita sembravi gelosa!- E' fissato.
-gelosa io?! Di te poi, ti sbagli di grosso!!!-
-sarà ma continuo a pensarla così!!-
Indossa gli occhiali e porgendomi una cuffia del suo iPod ci gustiamo un po' di musica mentre ci abbronziamo.
La giornata sta volgendo al termine, infondo mi sono alzata alle 3, è inevitabile. È ora di prepararsi per la cena, ho decisamente fame, sarà l'aria di Formentera o forse perché ho mangiato solo una fetta di pizza.
Sono in cerca di qualcosa da indossare; fisso l'armadio, in intimo, in cerca di qualcosa. Toc toc.
-vai tu Stè!- Mi chiede Simona.
-e perché??- Domando.
-indosso solo l'accappatoio!- Mi fa notare.
-io sono in intimo!!- Mi difendo.
-Fede è in bagno e tu sei la più vicina!!!- Chiara è più convincente.
-e va bene!-
A piedi nudi saltello fino alla porta poi guardo dallo spioncino, è Neymar Jr., posso aprire infondo mi ha vista in costume.
- eccoti qua!- Lo accolgo.
-sì eccomi qua!!-
-a cosa devo???-
-mah avevo giusto voglia di vederti in intimo...!!- Sussurra squadrandomi.
-e poi?-
-vengo a cena con voi!-
Sbuffo, si è auto-invitato di nuovo.
-non siamo ancora pronte, io devo ancora vestirmi e truccarmi ma il bagno è off limits c'è la Fede che si sta depilando e poi ha la doccia. Lo specchio della stanza se l'è preso tutto Laura!- Lo informo.
-indossa qualcosa e vieni in camera mia, te lo presto!-
Che attacco di gentilezza.
- dov'è la fregatura?- Resto diffidente.
- non c'è nessuna fregatura, voglio semplicemente essere gentile!-
- ok dammi un secondo. Grazie-
Non mi resta altro che accettare e ringraziare. Indosso velocemente un paio di shorts ed una canotta semitrasparente, sandali con zeppa e lo seguo mentre raccolgo la mia trousse, una felpa e la borsa. Da perfetto cavaliere, dato che ho le mani impegnate, chiude la porta alle mie spalle ed apre quella della sua camera.
-il bagno è lì ed è tutto tuo, fai con calma!!-
-grazie!-
Poggio sul suo letto la felpa e la borsa e poi entro in bagno, lascio la porta aperta.
Una delle cose che mi infastidisce del calciatore è il suo bodyguard, è onnipresente. È perennemente davanti alla porta della sua camera.
Si affaccia in bagno.
-ti dispiace se ti faccio compagnia?- Domanda il Da Silva Santos.
-assolutamente no!!!-
Continuo a truccarmi mentre scambiamo due parole. Finito il trucco mi ricopro di profumo poi lavo le mani e sistemo i capelli.
-ok, sono pronta!!!- Dichiaro.
-sicura?? Forse i capelli potresti sistemarli meglio!-
-ha parlato l'espertone!-
- e tu sembri reduce da una scossa elettrica ma d'altronde ti rende giustizia, sei una sciroccata!-
Dichiara col suo sorriso a metà tra il tenero e il sexy.
-calciatore cos'hai detto?!-
-sciroccata!!!- Lo ripete ridendo.
-scappa o ti distruggo!!-
Ringhio poi scatto, afferro un cuscino e comincio al colpirlo; mentre lo seguo con l'intenzione di colpirlo ridiamo a crepapelle. Riesce ad afferrare un cuscino e così comincia a difendersi, mentre combattiamo saltiamo, corriamo e ci trasciniamo dietro tutto quello che ci capita. Si rompono vasi, si rovesciano fiori ma è talmente divertente che non riusciamo proprio a smettere.
Toc toc.
Si avvia alla porta la apre. C'è il suo bodyguard in cerca di spiegazioni.
-Josh!- Lo accoglie il calciatore.
-tutto bene qui??- Domanda il bodyguard.
- alla grande perché?- Lo rassicura.
-sentivo dei rumori strani, volevo accertarmene. Se c'è qualcosa che non va chiamo la polizia!!!-
-prendi questo grande campione!!-
Gli lancio un cuscinetto ma lui, grazie agli ottimi riflessi, lo schiva e finisce sul viso di Josh; mi precipito da loro.
-tranquillo Josh, la polizia sono io. Mi sto vendicando mi ha dato della sciroccata dai capelli elettrici!-
-non preoccuparti Josh, a dopo!-
Lo chiude fuori dalla camera e torniamo a combattere ridendo, ridendo insieme.

*************
Dopo cena c'è la discoteca, quando l'aria si rinfresca e c'è solo voglia di divertimento puro. Le mie amiche hanno rincontrato i ragazzi di ieri sera e si sono divise, lasciandomi in compagnia del calciatore che proprio non ne vuol sapere di lasciarmi in pace. Lui e quel suo atteggiamento antipatico, lui che tenta di rimorchiarsi chiunque anche sotto i miei occhi. Lo detesto punto.
-ti va un frappè?- Mi domanda.
-mi va!-
-che gusto?-
-nocciola e fior di latte!-
-torno subito!!-
-aspetta, i soldi!- Dico mettendo mano alla mia borsetta.
-offro io!-
-ti ringrazio!!-
Sorridendo si avvia al bar della discoteca lasciandomi ai divanetti, lo aspetto mentre canticchio la canzone che si diffonde dalla consolle. "Move like Jagger". Un bel ragazzo si siede di fronte a me, moro con occhi chiari, armato di sigaretta. Lo conosco di vista è italiano come me, è qui in vacanza da qualche giorno.