Cap. -13-

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Sono in macchina, quasi ad Ostia, i miei genitori mi stanno aspettando. Lì abbiamo casa e i parenti di mamma. E' tradizione concludere qui Agosto. Mattia ha regolarmente ripreso ad allenarsi con la Roma, passerà a trovarmi ogni volta che potrà. Per pigrizia parcheggio la macchina in un piazzale a due passi da casa anziché in garage e non è del tutto sbagliato, sicuramente si uscirà più tardi. Sistemo la borsa a tracolla, chiudo la macchina schiacciando il pulsantino sul portachiavi e mi incammino verso la nostra villetta. Prenderò la valigia più tardi, non c'è fretta. Apro il cancello e svolto l'angolo, il giardino è pieno di gente. Ci sono i miei, gli zii e qualche cugino/a. Saluto tutti per bene, solite chiacchiere e soliti inviti.
"vieni a trovarmi a casa, vieni a pranzo, vieni a cena".
La mia risposta è sempre un no categorico e non lo faccio per cattiveria ma per giustizia, se vai da uno dopo sei costretta ad andare da tutti senza se e senza ma, così preferisco evitare dato che mamma ha la famiglia molto numerosa e sopra ogni cosa un pranzo o una cena da loro ha più portate del classico pranzo di Natale con porzioni megagalattiche. Ci accomodiamo, chi sulle panchine, chi su qualche sedia, chi sul muretto e chi più furbo visto il caldo direttamente sul prato.
Zio Simone è la curiosità fatta persona. I miei zii, anche se sono nati qui, vengono solo per le vacanze, per lavoro si sono tutti trasferiti in altre città da anni.
-com'è andata a Formentera? Sei bella abbronzata!!- Sta indagando lo zio.
-è andata molto bene, relax puro. Ne avevo bisogno, in agenzia abbiamo lavorato molto quest'anno. Ci siamo divertite!!-
-particolarmente ti brillano gli occhi!- Nota sempre zio Simone.
-quanto basta....!!!- Dichiaro sempre riservata, mio cugino Salvo non si lascia scappare l'occasione.
-hai conosciuto qualcuno e non puoi negare!- Insinua Salvo.
-sì qualcuno l'ho conosciuto!!!- Dichiaro.
-ed è scattata la scintilla!!- Mette il carico da 11 mio cugino.
-ma non andate in spiaggia o a far la spesa?! Salvo tu ti sposi dopodomani non devi prepararti? Non so.. provare il vestito!!-
-non te la cavi cuginetta, dicci-
-ok sì, ho conosciuto un ragazzo ed è scatta la scintilla. Contenti?!-
Si uniscono in un coro che farebbe invidia alle migliori vocalist del mondo.
<<Sìììììììììì>>
-dì a tutti come si chiama, preparati perché lo zio Simone rischia l'infarto!- Mi spiana la strada Salvo.
-perché?- Domando.
-sì infatti perché? Mica è un delinquente!!!- Domanda lo zio.
-assolutamente no, anzi!- Li tranquillizzo.
-è un calciatore!!!- Continua mio cugino.
-sì fa il calciatore infatti ha ripreso con gli allenamenti!!!- Informo tutti.
-zio, è Mattia Destro!- Ammette ironizzando mio cugino.
-non sia mai, non è buono non gioca alla Juventus!- Dice d'un fiato zio.
La mia famiglia è juventina da GENERAZIONI, juventini seri che seguono le partite allo Stadium e in trasferta.
-è proprio lui zio, è proprio Mattia Destro!- Confermo.
-Stella ma allora in 22 anni di vita non ti ho insegnato nulla??! Non era meglio uno juventino? Ascolta tuo zio, gli juventini sono più seri, più belli!-
Dichiara sconfitto zio Simone.
-ma quando mai e poi a me non interessa la squadra, a me piace lui e poi se proprio non deve essere con Mattia preferisco un altro calciatore!- Ammetto.
-chi?? Marchisio, Pirlo, Bonucci, Pogba?- Fa l'elenco zio.
-no. Neymar jr. L'ho conosciuto a Formentera, è stato lui a presentarmi Mattia!!-
Noto mia cugina Lucia guardarmi storto.
-che c'è?-
-fammi capire Stè, tu conosci Njr e ti sei messa con Destro?? Perché non sei voluta stare con Neymar?- Sta indagando mia cugina.
-ma io non ti ho detto che non ci sono voluta stare, è un amico. L'ho conosciuto in discoteca!-
-Stella!!!!!!- Mi richiama.
-è così!!!!!!- Ribadisco.
-faccio finta di crederci ma ti conosco, si vede dai tuoi occhi che col calciatore carioca c'è qualcosa in sospeso!- Dichiara Lucia.
-certo che c'è, siamo amici e appena potrò andrò a trovarlo!!!!!!!-
Mi squilla il cellulare, la mia bella suoneria si diffonde, attualmente ho Battlefield dei Berlin Mitte. Mi alzo e scusandomi mi allontano. Sul display è in entrata una chiamata da parte di Mattia, non lo vedo da l'altro ieri. Sono partiti subito in quarta col ritiro sulle montagne viterbesi, per allenarsi al fresco.
-pronto!!-
>>ciao, sei arrivata piccola?-
-da pochi minuti, giusto il tempo di parcheggiare e salutare. Come procede?-
>>alla grande, l'inizio è stato fantastico e il mister ci concede un paio di giorni di libertà e sai con chi li vorrei passare?-
-con chi??- Domando pur immaginando la sua risposta.
>>con te!!!-
-ho voglia di vederti ma non credo di poterti invitare qui!!!!-
>>perché no?! Che c'è non mi vuoi?-
-ti voglio tanto, eccome. È solo che qui c'è casa dei miei, c'è la mia famiglia, credo sia prematuro farti conoscere tutti. Stiamo insieme da poco, li ho informati ma per le presentazioni ufficiali c'è tempo che ne dici?-
>>sono d'accordo ma se vengo e sto in hotel? Così ci vediamo uguale. Mi manchi!-
-vado a prenotarti una stanza, quando arrivi?-
-finisco allenamento alle 14 e parto subito!!!-
-ok, vado subito!-
>>promettimi che ti ritaglierai del tempo per me!-
-resterò 2 settimane, se sparisco due giorni se lo faranno andar bene!!!
>>grazie piccola, ho bisogno di star con te!-
-io con te!!!!-
Sento una voce che interrompe la nostra conversazione.
-Destro muoviti, non è un ritiro sulle comunicazioni. Saluta la tua amata Stella e vieni a fare il riscaldamento!!!!
-il mister?-
>>sì, devo salutarti. Ci vediamo questa sera!-
- ti aspetto davanti all'entrata dell'hotel!!-
>>a dopo, ti adoro, bacio!-
-a te!!!!-
Siamo costretti ad attaccare, mi assento per qualche minuto per andare in hotel a riservare una stanza per Mattia, sì siamo in alta stagione ma io vado sul sicuro. L'hotel a pochi passi da casa è di uno dei miei cugini, in mezzo secondo mi riserva una stanza bellissima.

Baby anche se ti odio... - Antonella || Neymar & DestroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora