Capitolo 20

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*Arianna pov*

Finito di pranzare, decidemmo di restare seduti a parlare, bhe non proprio a parlare perché all'inizio ci fu un gioco di sguardi, poi Liam interruppe tutto iniziando a ridere, lo guardai perplessa..

Io:'cosa ridi?'

Li:'hm...stavo pensando ad una cosa...' Disse con tono imbarazzato e continuando a ridere.

Io:'cosa?' Dissi incoraggiandolo a continuare...

Li:'hm...ma tu e Harry avete..' Lo interruppi capendo quello che voleva dire, così mi sporsi verso di lui e gli diedi una leggera pacca sul braccio...

Io:'cosa pensi?' Dissi ridendo.

Li:'bhe è da un mese diciamo che state insieme..'

Io:'Liam ho 15 anni!' Dissi con tono serio, la sua espressione cambiò del tutto..

Li:'stavo scherzando..'

Io:' lo so' dissi facendo un piccolo sorriso e gli lanciai una pallina di carta per fargli capire che ero seria, iniziai a correre, non so perché, volevo essere inseguita.

Li:'dove vai?vuoi la guerra?' Disse urlando, alzandosi ed iniziando a rincorrermi...

Stavo correndo, mi girai per vedere dove fosse Liam e me lo ritrovai a qualche metro di distanza da me...non guardai davanti e all'improvviso mi ritrovai per terra. Iniziai a provare un dolore alla caviglia..cercai di alzarmi ma non ci riuscii, dopo qualche secondo Liam mi raggiunse e mi aiutò ad alzarmi...

Li:'visto cosa succede quando si gioca con me?' Lo fulminai con lo sguardo, mi sorrise e mise la sua mano sul mio fianco e il mio braccio sulla sua spalla per reggermi meglio. Decidemmo di ritornare dai ragazzi, Liam vide che non riuscivo a camminare così in un batter d'occhio mi ritrovai sulle sue spalle...lo osservai dall'alto: e pensai che era un ragazzo veramente dolce, non si merita una ragazza come me, ma meglio, non potrei dargli niente di quello di cui ha bisogno, perché lo vedo solo come un'amico...i miei pensieri furono interrotti quando Liam smise di camminare..

Io:'sono troppo pesante?' Alzò la testa per guardarmi e mi sorrise

Li:'no' rise 'mi prometti una cosa?'

Io:'dipende cosa..'

Li:'non dimenticarti mai di me' ok a quelle parole sentii un nodo alla gola e i miei occhi inumidirsi...sentii una lacrima passarmi sulla guancia e cadere sulla quella di Liam, lo strinsi più forte. È ovvio che non mi sarei mai dimenticata di lui.

Io:'come potrei Liam?mai un ragazzo ha fatto tutte le cose che hai fatto tu per cercare di conquistarmi...'
lo vidi arrossire, mi sporsi sul suo viso e gli diedi un bacio sulla guancia...

Li:'bah...i ragazzi di oggi non sanno più conquistare una ragazza' disse ridendo, gli diedi una leggera pacca sulla spalla.

Li:'mi hai fatto male' rise, iniziai a ridere anch'io e in pochi secondi ci ritrovammo al camper..lì i ragazzi erano intenti a parlare, ma appena ci videro smisero e la cosa che notai subito ,e forse anche Liam, fu Harry, infatti mi fece scendere, però mi tenne il fianco. A quel gesto vidi la mascella di Harry tendersi. Ok si stava arrabbiando, mi spostai leggermente da Liam e cercai di avvicinarmi a Harry, che vedendomi così mi raggiunse. Mi sussurrò all'orecchio: 'cos'è successo?' Gli mimai un 'niente', non volevo parlare perché mi sembrava abbastanza imbarazzante la situazione , tutti in silenzio che ci osservavano...
Tutti tranne Serena.

Li:'ma serena?'

Io:'infatti serena?'
Si limitarono a guardarci poi Valeria decise di parlare 'se n'è andata...ha avuto degli imprevisti...Aah si, ci ha detto di salutarvi'...
Pensai che fosse strano, ma non avevo voglia di indagare, l'unica cosa che desideravo in quel momento era andare a casa.

Un viaggio tanto atteso...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora