Capitolo 23

3.8K 315 165
                                    

Draco

La Caramell si stava massaggiando la mano sinistra.

Dovevo avergliela stretta troppo.

"Scusa..." dissi in un sussurro quasi inudibile

"Per?" alzò lo sguardo forse sorpresa

"Per la mano."

"Fa niente."

Nella stanza calò nuovamente il silenzio.

Certo che era proprio un'ingrata eh.

Le avevo appena salvato la vita e non mi meritavo nemmeno un grazie?

"Potresti almeno ringraziarmi." gesticolai per evidenziare il braccio ferito

"Per?" ripeté alzando nuovamente lo sguardo

"La smetti di dire per?! Ovviamente per averti salvato la vita!"

"Innanzitutto tu non hai salvato proprio un bel niente. Secondo, non ti troveresti in infermeria se non avessi fatto l'imbecille come il tuo solito."

"L'imbecille?! IO?! Ma se è stato quell'idiota di Hagrid ad aver portato quelle bestie a lezione!"

"L'imbecille?! IO?! Ma se è stato quell'idiota di Hagrid ad aver portato quelle bestie a lezione!"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"E sai qual è stata la prima cosa che Hagrid ha detto? Non insultare mai un ippogrifo. E tu cosa hai fatto ovviamente?"

"Ho detto semplicemente che era brutto, ovvero la verità."

"E non è un insulto. Certo, come no.-roteò gli occhi- Ti è andata bene che quello fosse un ippogrifo maschio. Volevo proprio vedere altrimenti."

Con nonchalance tirò fuori una rivista dalla borsa per dichiarare ufficialmente chiusa la conversazione con il sottoscritto.

Sbuffai distogliendo lo sguardo mettendomi ad osservare il soffitto che sicuramente sarebbe stato più interessante e intelligente.

La stanza sarebbe stata meravigliosamente silenziosa, se si fosse sentito il suo costante sfogliare.

Alla decima volta mi ritrovai a guardare cosa stesse facendo.

La revista sembrava interessarle molto perché ogni tanto se ne usciva con delle esclamazioni dette sottovoce del tipo «ma guarda questo», «no beh», «cosa mi tocca leggere» e via dicendo.

Facendo finta di niente allungai leggermente il collo per cercare di capire chi potesse attirare la sua attenzione in quel modo e fu allora che notai la faccia inconfondibile sulla copertina.

"Ma quello non è tuo cugino... come si chiama... Filippo." dissi

"Oh sì che è lui.- il suo sguardo, che non si spostò dalla rivista, sembrò infuocarsi- Senti cosa dice quel cretino...«Cosa rispondo quando mi dicono che sono lo scapolo più ambito del mondo magico? Devo ammettere che è sempre una sorpresa. Sono un ragazzo molto semplice.» Lui un ragazzo molto semplice. Vuol farmi morire dalle risate. E poi guarda le foto che si è fatto fare!" Mi mostrò il settimanale con foga

La Stella Nell'oscurità 3 || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora