NC —17
boy x boy
Explicit
Strong Language— CHAINS —
4# Proiettili
Sta tornando nella sua stanza quando qualcuno interrompe il suo cammino.
Alza lentamente lo sguardo dal pavimento, percorrendo tutta la figura della persona davanti a sé, dalle scarpe fino al viso.
Alza un sopracciglio nel trovarsi lui, Joel, di fronte.
Un uomo giovane, alto, snello (nonostante sia un assaltatore) con qualche accenno di muscoli, i capelli mori e lunghi, che è solito a legare durante le missioni, ora li tiene sciolti e selvaggi.
Gli occhi allungati e di un azzurro ghiaccio, le labbra sottili in un sorriso malizioso e accattivante.
Bello nel complesso ma che lo porta ogni volta ad un conato di vomito per quanto sia viscido.
Si scrutano per qualche secondo
« Ti vedo in forma William... » assottiglia gli occhi color del miele a sentire la sua voce e, specialmente, il suo nome
« Ti ho detto mille volte di non usare il mio nome per intero... » sibila, avvicinandosi pericolosamente al ragazzo per poi superarlo e far strada verso la stanza con quello che gli viene dietro
« Perché tutta questa ostilità, Will? » domanda, sottolineando in modo particolare il suo nome mentre quello lo guarda storto con la coda dell'occhio
« Cosa sei venuto a fare Joel? »
« Lo sai perché sono venuto... entriamo nella tua camera e da bravo stenditi sul letto e apri le gambe... » sussurra, inchiodando al muro il ragazzo col viso vicinissimo al suo mentre lo scruta nei suoi occhi color miele, furbi
« Mi fai schifo... » sibila, guardandolo in cagnesco negli occhi mentre lo vede sorridere
« Mhp... »
Entrano nella stanza.
Irritato si spoglia mentre quello si apposta al frigo per prendere una birra.
Toglie la maglia in un gesto elegante per natura,ma che non vuole essere nessun motivo di eccitamento per l'altro, rivelando la sua schiena bianca e sinuosa, poi i pantaloni e infine i boxer neri.
Si stende nel letto privo di voglia, portando le ginocchia in alto e aprendo le gambe, offrendo all'uomo la vista della sua parte più intima
« Facciamo alla svelta » lo invita mentre quello si lecca le labbra, poggiando la lattina sopra al tavolo e avvicinandosi al ragazzo nudo sul letto.
Si avvicina felino, scrutando con i suoi occhi azzurri la bellezza del corpo nudo del giovane.
Rimane a fissare il moro con un sorriso malizioso
« Beh, che aspetti? »
« Mph... nonostante il caratteraccio che ti ritrovi, devo ammettere che hai un corpo stupendo... » dice per poi fiondarsi felino sul ragazzo
« Vai a farti fo— » ma non finisce in tempo la frase che le sue labbra vengono prese all'assalto da quello.
Sente la lingua aggrovigliarsi alla sua, le salive che vengono a contatto e il rumore delle loro labbra che si diffonde nella piccola stanza.
Un bacio violento e umido che dura pochi secondi per via dell'impeto.
Ansima già dal bacio mentre l'altro porta un dito, dopo averlo leccato, sulla sua entrata, forzandola.
Geme, intanto che il viso si contrae in un espressione dapprima di fastidio, poi in piacere.
Avverte il dito e poi, successivamente, le dita dell'uomo fare entra ed esci dal suo corpo.
Si sente toccate le pareti interne, poi avverte le dita allargarsi, stringersi e uscire per ritornare nuovamente dentro e allargarsi ancora
« Nhg... » geme intanto che comincia ad andare col bacino incontro alle dita di quello
« Lo vuoi non è vero? » gli sussurra malizioso nell'orecchio mentre lui ringhia un "no" ma, non appena avverte le dita premere in un punto preciso, il suo punto più sensibile, dove gode di più, un gemito di puro piacere esce soave dalla sua bocca
« Io credo proprio di si... » sussurra nuovamente nel suo orecchio.
Si maledice per non riuscire a contenere i gemiti intanto che vede l'uomo liberare il suo sesso duro.
Chiude gli occhi nel momento in cui avverte la punta del membro di quello sul suo orifizio e poi mentre lo sente entrare in lui.
Subito comincia a spingere e le fronti non possono che iniziare ad imperlarsi di sudore
« Ah... ah... mgh... ah » geme così come l'uomo sopra di lui.
Geme ma solo per una questione biologica, tutto questo non gli piace per niente.
Le spinte si fanno più intense.
Il pene di quello lo tocca in vari punti all'interno del suo orifizio, fino ad arrivare a toccare quel punto che lo fa venire, con un gemito strozzato, sul suo ventre mentre l'altro dentro di lui.
Avverte l'uomo lasciare il suo corpo.
Distende le gambe e allarga le braccia mentre il volto si posiziona di lato.
Intanto, un po' del liquido seminale lasciato da quello fuoriesce ma non ci bada
« Non è che forse con "mi fai schifo" ti riferivi a te stesso? » e con questa frase, il moro, dopo aver ripreso la lattina di birra, esce dalla stanza lasciando l'altro steso nel letto.
"Non è che forse con mi fai schifo ti riferivi a te stesso?"
Già, è proprio caduto in basso ma ormai non può più rimediare.
È diventato così e, alla fine, non è forse il nostro passato a renderci quelli che siamo nel presente?
Si alza riluttante dal letto dirigendosi verso il piccolo box doccia per levare, almeno in superficie, il marciume di dosso.
L'acqua deterge il suo corpo, quasi come se lo ripulisse da tutti i suoi peccati.
Lava via anche il resto dello sperma lasciato dal ragazzo.
Si sente, in un certo senso, più pulito anche se sa benissimo che è una pura illusione.
Con solo l'asciugamano tenuto sui capelli si porta davanti al frigo per prendere una birra quando, bussano alla porta.
Urla un "avanti" e sull'uscio appare Milo, il ragazzo dai capelli biondi a caschetto e gli occhi color del mare
« Will... » sussurra a vederlo
« Hey Mill... cosa c'è? » chiede per poi bere il liquido fresco mentre con lo sguardo lo supplica di non chiedere nulla, tanto sa
« Io ed Adrian stiamo andando in mensa, ti aggreghi a noi? »
« Hmm si... voi intanto andate, io mi vesto e vi raggiungo »
« D'accordo... » e vede quello uscire dalla stanza, ritrovandosi nuovamente solo.
Sa che gli amici sanno ma li ringrazia mentalmente per non far domande.
In fin dei conti, chi là dentro non ha un passato difficile da nascondere?
Quasi tutti sono fuggiti da qualcosa o da qualcuno e di certo preferisce questa vita a quella che aveva prima.
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Chains
RomanceUn serial killer e un ragazzo dai penetranti occhi acqua marina, legati dalle catene del destino... Dove li porterà il loro incontro? Attenzione: NC - 17; esplicito