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«Adrien? AdRiEn?! ADRIEEEEEEEN»

«cosa?!»

«sei imbambolato a fissare il vuoto e...» Nino indicò la professoressa di fisica al biondo con l'indice.

«signorino Agreste se non è interessato alla mia lezione può benissimo andare a fare quattro chiacchiere con il preside» disse la professoressa indicando la porta.

Adrien prese le sue cose e si diresse all'ufficio del preside.

«ma che ti prende?!» disse il kwami del gatto nero al ragazzo una volta lontani abbastanza dalla classe per non farsi sentire da nessuno.

«non lo so...quando lo scopri dimmelo»

«aaaaaaaaaah!!! Ho capito tutto io!» disse con un ghigno Plagg.

«cos...»

«il signorino è cotto cotto della sua Purrincipessa, per dirlo con parole tue»

«Marinette? Beh direi! Dopo quel bacio...» disse con occhi sognanti.

«e Ladybug?»

«io...che confusione!»

«...sarà perché ti amo...che c'è? Mi piace la musica italiana!»

«non aiuti ed ora giù perché sono arrivato dal preside» disse spingendo il kwami dentro la sua giacca.

~~~
«Adrien? AdRiEn?! ADRIEEEEEEEN»

«cosa?! Per la miliardesima volta cosa?!»

«è la seconda volta in un giorno che sei strano: prima a fissare nel vuoto ora stai a guardare Marinette da praticamente dieci minuti ininterrottamente....devo iniziare a pensare o che sei uno stolker o che ti sei innamorato...che ti devo chiamare stolker? Adrien Stolker Agreste?»

Aggiungi anche Chat Noir pensò il biondo, ma meglio non dirlo ad alta voce.

«ma che stolker!» sbottò Adrien.

«allora opto per la seconda....ADRINETTE REGNA! Aspetta che lo sappia Alya!!!»

«Adriche?!»

«una shipp inventata da Alya....roba da donne! Io la conosco solo perché la frequento!»

Il biondo squadrò l'amico dalla testa ai piedi per poi venirgli un'idea per cambiare discorso.

«frequenti Alya? Hai capito Nino caro!» disse con un ghigno per poi dargli una manata sulle spalle.

«non cambiare discorso»

«è probabile che mi sia preso una piccola cotticina per Mar...»

Il biondo venne bloccato dalla risata dell'amico per poi sbuffare.

«La finisci?!»

«scusahahahahahaha...ma chehahahah...adrinehahaha....HAHAHAHAHAHAHAHA» quasi Nino non respirava da quanto rideva.

«la finisci? Non è divertente! Guarda Alya con scritto "chi vuole uscire con me sabato?"»

«Dove?!»

Questa volta la sonora risata fu quella del biondo.

«questo....è divertente» disse il biondo prendendo in giro l'amico.

«stupido...» disse sbuffando Nino.

~~~

Era sera e Adrien non vedeva l'ora di vedere la sua Principessa. Mancavano solamente pochi tetti e sarebbe stato con lei. Ma un boato lo fece risvegliare dal suo sogno di rivederla.

«Oh andiamo! Proprio adesso!» disse sbuffando.

~~~

«cos'è stato?!»

«non so Tikki, ma credo che c'è bisogno di una certa supereroina dal sembianze di una coccinella...» disse lasciando in sospeso la frase.

«bastano due semplici paroline» disse la kwami ghignando divertita.

«Tikki trasformami!»

~~~

«cosa sarebbe quel coso?!» disse Ladybug facendo sobbalzare il suo partner.

Fatemi capire: oggi è il giorno "Fate Venire Un Infarto Ad Adrien Agreste" ed io non ne sapevo nulla?! Pensò il biondo.

«non ne ho idea My Lady» rispose.

Un gigante di ghiaccio stava cercando di scalare la Tour Eiffel mentre le persone pensavano a salvarsi la pelle.

«probabilmente sarà un bambino che non è riuscito a vedere Frozen» buttò lì Ladybug.

«era una battuta Insettina?»

«ho imparato dal migliore» disse ammiccando e ridendo la corvina.

«onorato di averti aiutato My Lady» disse facendo un inchino galante «ma ora...ATTACCHIAMO!»

~~~

Dopo il combattimento Marinette era stanchissima e l'unica cosa che voleva fare era stare a dormire e magari leggere anche un buon libro, ma...

«arrivo Gattino!»

«buona sera Purrincipessa» disse il gatto avvicinandosi alla ragazza per poi lasciare un delicato bacio sulle labbra della corvina.

«buona sera Gattino, tutto bene? Ho sentito che c'è stato un attacco da un gigante di ghiaccio»

«già...sembrava uscito da Forzen»

«io lo so...si lo so...come il sole tramonterò...» canticchiò la ragazza.

«allora non sei solo bellissima! Hai una voce purrrrfetta» disse il ragazzo facendo ridere Marinette.

«grazie grazie» disse la corvina guardandosi intorno come se stesse cercando qualcosa «ti porto qualcosa da mangiare? Un po' d'acqua?»

«no grazie...mi basti tu»

Si abbracciarono per poi distendersi insieme nel letto della ragazza.

«giù le mani gattino! Non fare il pervertito»

«pervertito? Io? Pfff! Sai con chi hai a che fare Purrincipessa?»

«con un gatto un po' troppo pervertito per i miei gusti?» disse divertita la ragazza.

«veramente quella che sta pensando male, qui, sei tu»

«Tuché» disse per poi perdersi nell'abbraccio del supereroe.

«ti amo Purrincipessa»

«io no...scherzavo tranquillo! Ti amo anch'io Gattino» disse baciandogli la punta del naso lievemente coperta dalla maschera. «Ti amo anche io»

Il vero me [Completa] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora